Modello regolamento adozione aree verdi

- Ultimo aggiornamento: 22/05/2023
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Descrizione

Schema con cui l'amministrazione comunale regolamenta la concessione a soggetti ed enti privati interessati (associazioni culturali e di quartiere, ditte commerciali, privati cittadini, ecc.), di aree e spazi verdi, giardini, aiuole, rotonde di proprietà o di competenza comunale, affichè provvedano al loro mantenimento e conservazione, nonché all'inserimento di elementi di arredo urbano.

In particolare l'intervento da parte del soggetto privato comprende le seguenti operazioni:

  • conservazione e manutenzione delle aree concesse da effettuarsi mediante interventi di sfalcio, irrigazione, concimazione, diserbo infestanti, pulizia ed eventualmente lavorazioni del terreno e risemina dei tappeti erbosi;
  • collocazione di fiori, alberi, arbusti e siepi;
  • potatura, irrigazione, concimazione di alberi, siepi, arbusti già presenti o messi a dimora.

Qualora le aree date in adozione siano dotate di impianto di irrigazione, illuminazione e tappeto, ecc., l’adozione, con i relativi oneri di manutenzione (ovvero delle spese sostenute dal Comune per le spese di manutenzione) e conservazione, è estesa agli stessi, fermo restando l’onere a carico del Comune per i consumi e gli interventi straordinari di rifacimento o ripristino.

L'adozione aree verdi avviene a mezzo di apposita convenzione con ogni singolo interessato che ne faccia richiesta. Ciascuna convenzione dovrà essere corredata da una scheda tecnica, compilata dall’Ufficio Tecnico Comunale. Nella scheda tecnica, in linea di massima, devono essere precisati: il bene oggetto dell’adozione, gli interventi previsti, le delimitazioni planimetriche delle adozioni, i modi e tempi di esecuzione di tutte le operazioni, le modalità di manutenzione, conservazione e ripristini, nonché ogni altro elemento tecnico utile che la singola fattispecie, eventualmente, richiede.

Ciascuna convenzione dovrà far espresso riferimento al presente regolamento e comprendere le prescrizioni, gli obblighi, le prerogative e tutto quanto previsto al fine di una corretta e funzionale gestione.

Normalmente la durata della convenzione, per l’adozione delle aree verdi, non supera i cinque anni, decorrenti dall’atto di sottoscrizione della stessa, e può essere rinnovata a seguito di espressa richiesta scritta da presentarsi all’ufficio competente del Comune almeno 90 giorni prima della scadenza

Il Comune potrà avvalersi della facoltà di segnalare l’adozione e la presa in carico dell’area, collocando all’interno dell’area verde stessa e nella posizione che riterrà più opportuna, previo nulla osta richiesto dall’Ufficio Ambiente al Comando di Polizia municipale, cartelli in cui sia riportato il seguente tipo di dicitura: “La manutenzione di questa area è stata affidata dalla Città di ……… alla ditta/cooperativa/associazione ecc. con sede in………….. tel…..”.

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