Cancellazione protesti Camera di Commercio

La cancellazione dei protesti può essere richiesta al Presidente della Camera di Commercio competente con il pagamento della cambiale tratta o del vaglia, oppure a seguito dell’emissione del decreto di riabilitazione nel caso dell'assegno, oppure in caso di erroneità o illegittimità formale attinenti la levata del protesto.

Cos'è il protesto

Il protesto riguarda i titoli di credito, vale a dire documenti contenenti la promessa da parte del debitore di pagare una certa somma a favore del possessore del titolo. I più noti tra i titoli di credito sono la cambiale tratta, il vaglia cambiario e l’assegno, bancario, postale o circolare.

Il protesto è un atto formale effettuato da un pubblico ufficiale (notaio, ufficiale giudiziario o segretario comunale) con cui si dichiara pubblicamente ("levata di protesto") il mancato pagamento di un titolo di credito (assegno bancario, cambiale o vaglia cambiario/pagherò).

I termini previsti per legge per levare il protesto sono:

  • per mancato pagamento di cambiali, entro un anno dalla data di emissione per le cambiali a vista ed entro uno dei due giorni feriali successivi alla scadenza per quelle a data certa;
  • per mancato pagamento di assegno, entro la scadenza utile del termine di presentazione (8 giorni se l'assegno è pagabile nello stesso comune in cui è stato emesso; 15 giorni se pagabile in altro comune).

La levata di protesto rende il titolo esecutivo, con la conseguenza che il protestato potrà subire prima il precetto e poi il pignoramento, se continuasse a non pagare.

L'elenco dei protesti viene comunicato mensilmente dai pubblici ufficiali abilitati a levare protesti alla Camera di Commercio competente per territorio, ossia quella che ha sede nella provincia in cui sono stati levati i protesti.

L'Ufficio protesti provvede quindi alla pubblicazione mediante iscrizione dei soggetti protestati nel Registro informatico dei protesti. Lo scopo di tutto questo è quello di tutelare chiunque abbia rapporti economici con il protestato, dal privato cittadino agli istituti di credito e alle società finanziarie.

E' importante sottolineare che chiunque ne ha interesse può accedere al Registro informatico dei protesti, chiaramente pagando i relativi diritti di segreteria. A tal fine ci si può rivolgere agli sportelli camerali presenti sul territorio oppure ci si può collegare telematicamente alla banca dati tramite il servizio web Telemaco. Questo l'indirizzo:

  • www.registroimprese.it/area-utente.

Dal Registro informatico dei protesti non è possibile avere alcuna informazione che permetta di identificare il beneficiario dell’assegno o della cambiale protestata.

Cancellazione protesti Camera di Commercio

La notizia di ciascun protesto levato è conservata nel Registro Protesti per 5 anni dalla sua pubblicazione oppure fino alla sua eventuale cancellazione, che si verifica solo a seguito della presentazione di un'apposita istanza.

In proposito c'è da dire che la domanda di cancellazione dal Registro informatico dei protesti per avvenuto pagamento è consentita esclusivamente con riferimento alle cambiali tratte e ai pagherò cambiari. Questo il

Invece si può presentare istanza di cancellazione dei protesti levati su assegni oppure cambiali pagate oltre i dodici mesi dalla levata del protesto, solo quando si risulta in possesso della riabilitazione accordata dal Tribunale di residenza. Dal nostro portale si possono scaricare i seguenti fac simile:

La domanda di cancellazione per erronea o illegittima levata può essere presentata dai pubblici ufficiali incaricati della levata del protesto, dalle aziende di credito o e da chiunque ritenga di essere stato protestato illegittimamente o erroneamente.

La domanda deve essere presentata dall'interessato, con l'applicazione di una marca da bollo di € 16,00 e con il pagamento del diritto di segreteria fissato in € 8,00 per ciascun protesto del quale viene richiesta la cancellazione.

Nel merito decide la Camera di Commercio per gli aspetti puramente formali e l'Autorità Giudiziaria per le questioni più di merito (controiversie, truffe, ecc.).

A cancellazione definitiva dal Registro dei dati relativi al protesto, quest’ultimo si considera, a tutti gli effetti, come mai avvenuto.

Documenti correlati

Domande frequenti


Quanto costa la cancellazione di un protesto?
I costi per la cancellazione di un protesto sono di 16 EUR per la marca da bollo da apporre sul modulo di domanda e di 8 EUR per per ciascun protesto da cancellare, per i diritti di segreteria
Come chiedere la cancellazione di un protesto?
Per richiedere la cancellazione di un protesto occorre scaricare uno dei moduli indicati nell'articolo (a seconda del caso specifico) e presentarlo alla Camera di Commercio o al Tribunale. In caso di istanza presentata al Tribunale, ottenuta la riabilitazione, va presentata domanda di cancellazione alla Camera di Commercio.


25562 - Redazione
01/08/2013
Antonio, la normativa vigente in materia di assegni, diversamente da quanto previsto per la cambiale ed il vaglia cambiario, non consente l’immediata cancellazione dal Registro Informatico dei Protesti dell’assegno bancario o postale a seguito del sopraggiunto pagamento. Ciò significa che il debitore protestato che abbia adempiuto all’obbligazione per la quale il protesto è stato levato e non abbia subito ulteriore protesto, ha diritto ad ottenere la riabilitazione, ma solo trascorso un anno dal giorno di levata del protesto. Solo allora il soggetto interessato ad ottenere la cancellazione dell’assegno protestato dal predetto Registro dovrà, preliminarmente, rivolgersi al Presidente del Tribunale della provincia di residenza per conseguire il provvedimento di riabilitazione, ai sensi dell’art. 17 della Legge 108/96. In seguito all’ottenimento del decreto, dovrà presentare, all’Ufficio Protesti della Camera di Commercio territorialmente competente, istanza per ottenere la cancellazione dei protesti dal Registro Informatico dei Protesti.

25517 - antonio
31/07/2013
Salve io vorrei una informazione, a 18 anni ho preso il blocchetto degli assegni e ho fatto un casino facendomi protestare per 600 euro.... Adesso a gennaio saranno passati i 5 anni... Ritorno pulito o devo fare qualche operazione... Mi danno un mutuo per comprare casa??? Grazie


Lascia un commento
Attenzione: prima di inviare una domanda, controlla se è già presente una risposta ad un quesito simile.

I pareri espressi in forma gratuita dalla redazione di Moduli.it non costituiscono un parere di tipo professionale o legale. Per una consulenza specifica è sempre necessario rivolgersi ad un professionista debitamente qualificato.

Obbligatorio