Come dare le dimissioni da amministratore di una società

Se in qualità di amministratore di una s.r.l. (società a responsabilità limitata) volete rassegnare le dimissioni, non dovete far altro che comunicare le vostre intenzioni all'assemblea ordinaria dei soci tramite lettera raccomandata con ricevuta di ritorno.

E’ opportuno naturalmente farlo con congruo preavviso al fine di consentire alla società di trovare un sostituto.

Dunque convocate l'assemblea ordinaria indicando come punto all'ordine del giorno le vostre dimissioni e l'eventuale nomina del nuovo amministratore. In quella occasione presenterete la vostra lettera di dimissioni - questo il fac simile - e spiegherete i motivi che vi hanno portato a quella scelta. La stessa lettera dovrà poi essere inviata alla società tramite raccomandata AR.

Va ricordato che nel caso nel caso in cui il Consiglio di Amministrazione sia composto da tre amministratori, tra cui voi, le vostre dimissioni hanno efficacia immediata, mentre il C.d.A. rimane in carica (anche con due amministratori) ed opera validamente pur dovendo nominare un nuovo amministratore e sottoporne la ratifica alla prima assemblea utile.

Qualora invece ricoprite la carica di Amministratore unico, le vostre dimissioni non hanno immediata efficacia e la vostra sostituzione va rimessa all'assemblea. Fino a quel momento voi restate in carica ad ogni effetto. Stesso dicasi in caso di dimissioni della maggioranza del C.d.A. (2 su 3). La variazione va comunicata all'Agenzia Entrate, alla CCIAA nonché a tutti gli enti ed organi presso i quali il vecchio amministratore era accreditato.

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57267 - lucio
25/01/2022
salve, sono amministratore di una coop dal 1992, dal 1993 sono andato via senza sapere che fine facessi ora dopo svariati anni mi stanno arrivando sempre dallo stesso comune cartelle esattoriali in quantità da pagare cosa posso fare x togliermi da questa coop? grazie

50901 - Maristella
16/11/2017
Buongiorno... sono socia al 50% di una srl, nonché amministratore unico, solo sulla carta, in quanto non ho nessun potere decisionale. Ho spedito alla societá una raccomandata a.r. comunicando la mia intenzione di dimettermi dall'incarico di amministratore entro due mesi! Ancora oggi, dopo 45gg dal termine da me indicato risulto ancora in carica in più senza busta paga e relativo compenso, perché chi ha preso finora le decisioni ha deciso che si, resto ancora in carica, ma, siccome non vado più a lavorare, perché ho deciso di non sottopormi più ad alcuna pressione, non mi spetta nulla! Premetto che non posso cedere la mia quota di societá (io praticamente sarei solo un prestanome) per tutelare un'altra persona! La società al momento risulta in debito! Come dovrei comportarmi per risolvere la questione? Grazie se mi vorrete rispondere al più presto!

50532 - carmine f.
06/10/2017
Sono il presidente del consiglio di amministrazione di una srl con 3 consiglieri, poiche' uno dei tre deve dare le dimissioni per problemi interni, è tenuto a comunicare le dimissioni con raccomandata indirizzata ai 2 amministratori, grazie.

50133 - Giacomo F.
31/08/2017
Voorei capire, dopo aver dato le dimissioni come amministratore, dato che non vorrei piu pagare l'Inps, cosa devo fare? E poi il capitale sociale, voglio donarlo al mio "ex" socio anche lui amministratore, cosa devo fare?

49843 - ANNA
03/07/2017
nel dicembre 2016, ho accettato in buona fede di fare l'amministratore unico di una s.r.l. Ero disoccupata e mi era stato promesso un compenso, in parte ricevuto. Mi era stato assicurato che era un società pulita e senza debiti. Nel giugno del 2017 mi è stata notificata, sentenza esecutiva del 12/12/2014, assieme all'atto di precetto nella qualità di amministratore unico. Non riesco più a trovare il socio, nè esiste più la sede legale. Come posso fare per dimettermi dall'incarico senza arrecare alcun danno alla mia persona? Mi potete aiutare? VI SONO GRATA E VI RINGRAZIO

48599 - Redazione
02/03/2017
Redazione, con lettera scritta e con congruo preavviso deve informare della sua volontà il suo socio.

48586 - NATALE
01/03/2017
Sono amministratore unico all'80% l'altro socio al 20%, la nostra è una S.R.L., la mia figura è solo formale, quindi per questo motivo voglio dimettermi, come posso fare?

46863 - Redazione
07/10/2016
Francesco, legga cosa stabilisce in merito lo statuto. Se non c'è alcun riferimento a riguardo, comunichi le sue dimissioni con un congruo preavviso (almeno 30 giorni prima) così da consentire alla cooperativa di trovare un valido sostituto.

46861 - Francesco
07/10/2016
Lavoro in una cooperativa edile srl di cui sono socio e faccio parte del CDA, vorrei dimettermi dal consiglio di amministrazione, con quanto preavviso devo consegnare le dimissioni?

46699 - Redazione
22/09/2016
Antonella, non riteniamo che possano essere state poste delle limitazioni per quanto concerne l'uso della raccomandata. In alternativa potrebbe far ricorso alla PEC a patto che tutti ne siamo provvisti.


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