Segnale pericolo generico: PDF editabile

- Ultimo aggiornamento: 25/01/2022
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Descrizione

Il cartello pericolo generico disponibile in questa scheda è personalizzabile. Viene proposto in formato pdf editabile, con dimensioni di 17,5 x 24 cm. Il suo utilizzo può essere adattato a svariate situazioni e qualora dovesse essere esposto in luogo di lavoro, si raccomanda l’affissione nel rispetto della normativa vigente (Testo Unico sulla Sicurezza e Salute sul Lavoro D.Lgs. n. 81/2008). 

Segnale pericolo generico: come si presenta

Il cartello pericolo generico da stampare, proposto in questa sede, è di forma rettangolare orientato in verticale. Al suo interno c’è il segnale di pericolo, con forma triangolare di colore giallo, il bordo nero e un punto esclamativo che invita all’attenzione e alla cautela verso un certo tipo di pericolo.

Essendo un cartello generico è necessario specificare quale sia la fonte di rischio per la sicurezza: a tale scopo è possibile personalizzare il cartello con un testo, posto proprio sotto al segnale. 

La redazione della casella di testo va eseguita direttamente online, scegliendo il font, la grandezza e il colore della scritta indicativa. Per quanto riguarda il testo da scrivere, questo deve essere breve ma esplicito, come ad esempio "Macchinari in funzionamento", "Rischio biologico e chimico", "Sostanze tossiche", "Pericolo inciampo", "Rischio elettrico", "Ambiente esplosivo" e così via. 

Cartello pericolo generico: come esporlo

L’apposizione della segnaletica di pericolo è molto importante, soprattutto se essa si trova in un ambiente lavorativo.

La prima cosa da osservare è la dimensione: da che distanza deve essere riconoscibile il segnale? Occorre stampare il cartello tenendo presente la seguente formula A > L2/2000 in cui A rappresenta la superficie del cartello espressa in m2; L è la distanza misurata in metri dalla quale il cartello deve essere riconoscibile. Se il cartello deve essere visto ad una distanza maggiore di 50 metri, la formula perde la sua originaria validità.

La seconda cosa a cui pensare è l’apposizione del segnale in presenza di altri segnali; sarebbe meglio che accanto al segnale di pericolo ci fosse solo un altro segnale che ne descrivesse la natura. Il sovrapporsi di più cartelli nella stessa area può indurre chi guarda alla confusione.

La terza cosa a cui pensare è il posizionamento: naturalmente il segnale di pericolo deve essere esposto nell’area interessata, ad un’altezza e in una posizione tale da poter essere visto da chiunque (ad esempio si sconsiglia di posizionarlo vicino ad una trave, in un angolo, sotto una scala e così via). 

Prima di concludere segnaliamo che dal nostro portale si possono altresi scaricare i seguenti modelli:

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