Contratto di banqueting esempio: PDF, DOC

- Ultimo aggiornamento: 30/08/2022
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Il contratto di banqueting regola i rapporti tra il cliente e un'azienda che opera nel settore della ristorazione collettiva, la quale in riferimento ad un evento particolare (matrimonio, festa, conferenza, ecc.), si impegna non solo a fornire al cliente cibi e bevande, ma anche ad organizzare l’evento nel suo complesso, affittando il locale, fornendo vettovaglie, bicchieri e posate, allestendo la sala con decorazioni, occupandosi dell'intrattenimento e via discorrendo. Il fac simile di contratto scaricabile da questa scheda è stato predisposto dalla Camera di Commercio di Campobasso che opera in forma associata con la Camera di Commercio di Isernia.

In cosa consiste il servizio di banqueting

Molto spesso i termini "catering" e "banqueting" vengono utilizzati come sinonimi, in realtà ci sono delle differenze seppur sottili. Diciamo che l’attività di catering prevede esclusivamente la somministrazione di alimenti e bevande per mense aziendali, mense scolastiche, compagnie di trasporto, enti pubblici, ecc.

L’attività di banqueting, invece, consiste nel fornire pasti a domicilio per banchetti, matrimoni, fiere, feste private, ecc. includendo però anche l'organizzazione di tutto quanto necessario (tavoli, tovaglie, posate, addobbi e tutto ciò che è ritenuto necessario), per la consumazione, nel luogo indicato dal soggetto committente, dei pasti dalla stessa società preparati, arrivando perfino a fornire e coordinare la fioristica, la musica, l’intrattenimento, il servizio bar, il servizio fotografico, l’illuminazione, i fuochi artificiali e così via.

Il servizio di banqueting può essere svolto all'interno di un hotel, di un centro congressi o di un’azienda, oppure in sedi individuate di volta in volta per ospitare eventi particolari, quali spiagge, residenze storiche, ville o castelli.

L’attività di banqueting così come quella di catering rientrano nella tipologia della somministrazione al pubblico di alimenti e bevande al domicilio del consumatore. Per esercitarla, dunque, è necessario in primo luogo possedere i requisiti previsti per lo svolgimento di questo tipo di attività. Quindi occorre effettuare una denuncia di inizio attività presso il Comune in cui risiede la persona fisica o ha sede la società. L’attività non può essere esercitata prima che siano decorsi trenta giorni dalla data di dichiarazione. È necessaria anche l’autorizzazione sanitaria rilasciata dall’ASL competente per territorio.

Contratto di banqueting: cosa deve specificare

In considerazione della considerevole diffusione di tale servizio, abbiamo pensato di mettere a vostra disposizione un modello di contratto-tipo con clausole trasparenti e di facile comprensione in grado di garantire correttezza e trasparenza delle relazioni commerciali tra operatori e clienti (consumatori).

Il contratto oltre a riportare i dati delle parti e a definire l’oggetto dell’incarico deve disciplinare nel dettaglio:

  • gli obblighi delle parti. In particolare è molto importante che il contratto definisca ciò che l’impresa assicura al cliente: allestimento della cucina e la fornitura di acqua, gas, energia elettrica e riscaldamento provvedendo al contempo al loro pagamento; cura dell’arredo dei locali con tavoli, sedie, tovaglie, posate e quanto necessario per lo svolgimento del ricevimento; approvvigionamento delle derrate alimentari e alla loro conservazione; predisposizione di tovagliato, di posate, di piatti e di bicchieri; impiego di personale qualificato e numericamente idoneo a svolgere il servizio; pulizia e riassetto dei locali al termine dell’evento; trasporto dei rifiuti e degli imballaggi all’esterno dell’area dei locali in prossimità dei cassoni di immondizia; ecc.;
  • la durata del servizio. In particolare è importante specificare giorno e fascia oraria del servizio prestato;
  • il compenso. Occorre indicare l’importo al lordo dell’IVA e specificare le modalità di corresponsione del compenso (anticipo all’atto della firma del contratto a titolo di acconto e saldo versato il giorno del ricevimento);
  • la polizza assicurativa. È importante specificare se l’impresa di banqueting ha stipulato o si impegna a sottoscrivere una copertura assicurativa per eventuali danni che potrebbero derivare a causa della prestazione oggetto del contratto a beni mobili, immobili, commensali ed ai terzi;
  • la risoluzione del contratto. Il cliente potrà risolvere unilateralmente il presente contratto qualora l’altra parte si sia resa inadempiente anche ad una soltanto delle pattuizioni previste, con effetto ai sensi dell’art. 1456 c.c., mediante comunicazione, inviata a mezzo raccomandata a.r. o altro mezzo idoneo che dia certezza della data. E’ importante specificare anche l’ammontare della penale che la parte inadempiente si impegna a pagare all’altra parte in caso di inadempimento delle prestazioni dovute;
  • le condizioni e le modalità per il recesso. Ciascuna parte può recedere gratuitamente dal contratto dandone comunicazione all’altra, con qualsiasi mezzo idoneo a fornire certezza della data, dalla stipula del presente contratto e fino a 60 giorni prima dell’evento. Qualora il recesso sia esercitato dopo tale termine e fino ai 30 giorni antecedenti l’evento il cliente perderà l’acconto versato e nel caso in cui sia l’Impresa ad esercitare il recesso quest’ultima dovrà al cliente il doppio della somma ricevuta a titolo di acconto. Qualora una delle parti receda dal contratto successivamente al termine sopra indicato e fino alla data dell’evento, avrà diritto di pretendere dall’altra parte un ulteriore percentuale del prezzo pattuito a titolo di risarcimento forfetario, fatta salva la prova del maggior danno.

Tags:  ristorazione

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