Bloccare pubblicità su Whatsapp: modello DOC editabile

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Fac simile in formato editabile da utilizzare se si intende bloccare sms pubblicitari. In altri termini con questo modello si diffida qualcuno dall'inviare SMS pubblicitari non richiesti e/o non autorizzati.

Quando bloccare SMS pubblicitari

Il tradizionale sms così come l'invio di messaggi su Whatsapp costituiscono senza alcun dubbio un efficace veicolo pubblicitario e commerciale per un’azienda, ad esempio perché sono servizi accessibili in qualsiasi momento, perché è possibile personalizzare il messaggio, perché è possibile monitorare l'esisto degli invii e via discorrendo.

Tuttavia l’utilizzo di questi strumenti deve avvenire sempre nel rispetto dei diritti sanciti dalla legge in favore degli utenti.

A tal riguardo la legge stabilisce che costituisce un illecito l'invio di sms senza aver prima acquisito il consenso informato (documentato per iscritto) della persona interessata. Detto in maniera ancora più esplicita, se qualcuno vuole inviarti una comunicazione relativa ad un prodotto o ad un servizio, deve avere un tuo consenso preventivo per usare il tuo numero di telefono.

Diversamente l'attività si configurerebbe come spamming, la quale se effettuata ai fini di un profitto violerebbe anche il codice penale facendo scattare sanzioni e, nei casi più gravi, anche la reclusione.

Così come rappresenta un illecito - dice il Garante - l'espediente adottato da alcuni operatori commerciali di subordinare la stipula di un contratto o l’erogazione di un determinato servizio alla prestazione del consenso a ricevere messaggi pubblicitari.

Il consiglio che ti diamo, dunque, è quello di prestare sempre molta attenzione quando, nel sottoscrivere una pratica di finanziamento, compilare un modulo d'ordine o iscriversi ad un portale, ti viene richiesto di mettere qualche firmettina o apporre un segno di spunta in corrispondenza di una frase che si fa fatica perfino a leggere.

Come detto le aziende hanno l’obbligo di richiedere il consenso dell’interessato prima di inviargli qualsiasi comunicazione commerciale. Inoltre l'interessato deve essere adeguatamente informato della possibilità di opporsi in ogni momento al trattamento, in maniera agevole e gratuitamente, anche mediante l'utilizzo della posta elettronica o del fax o del telefono e di ottenere un immediato riscontro che confermi l'interruzione di tale trattamento.

Chiaramente l'invio di comunicazioni commerciali non può essere effettuato camuffando o celando l'identità del mittente o senza fornire un idoneo recapito presso il quale l’interessato possa esercitare i propri diritti. Lo stabilisce l'art. 130 del Codice sulla Protezione dei dati personali. È inoltre opportuno indicare nell’oggetto del messaggio la sua tipologia pubblicitaria o commerciale.

Chi acquisisce il tuo numero di cellulare (o altri tuoi recapiti personali) può rivenderlo a terzi, a condizione però che tu abbia validamente acconsentito alla comunicazione dei tuoi recapiti ed al loro successivo utilizzo ai fini di invio di materiale pubblicitario, anche da parte di terzi. Se mancano questi passaggi si rischiano pesanti sanzioni dall’Autorità Garante.

Come disattivare SMS pubblicitari

E' importante ribadire che il consenso del destinatario deve essere richiesto prima dell’invio dell’sms o del messaggio su Whatsapp e solo dopo averlo informato chiaramente sugli scopi commerciali di tali comunicazioni: vale dunque la regole dell’opt-in, cioè dell'accettazione preventiva di chi riceve le e-mail, non del rifiuto a posteriori (opt-out). Ti offriamo un

con cui il cliente presta il suo specifico consenso al trattamento dei suoi dati personali a fini promozionali, commerciali, marketing e vendita diretta.

Se tuttavia dovessi scoprire che la comunicazione ricevuta sul tuo smartphone con contenuti chiaramente commerciali/promozionali/pubblicitari, ti è stata inviata senza il tuo consenso preventivo, specifico e informato (questa la richiesta di accesso ai dati personali), allora non ti resta che diffidare il mittente chiedendogli formalmente di eliminare tutti i dati personali in suo possesso e di comunicarti tale adempimento come previsto dalle lettere b) e c) dell'art. 7 comma 3 del D. Lgs. 30/6/2003 n. 196.

A tal fine ti puoi avvalere del fac simile disponibile in questa scheda. Se la situazione non dovesse risolversi, non ti resterebbe che esporre un

Tags:  privacy truffe

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