Lettera dimissioni durante periodo di prova: PDF

- Ultimo aggiornamento: 13/04/2022
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Descrizione

La lettera di dimissioni periodo di prova è un fac simile che il lavoratore può utilizzare nel caso in cui intenda interrompere, anche con effetto immediato, la propria esperienza lavorativa presso un'azienda o uno studio. Rendiamo disponibile questo fac simile lettera assunzione con periodo di prova.

Dimissioni periodo di prova: quando comunicarle

Le dimissioni durante un periodo di prova possono essere comunicate per svariati motivi: esperienza scarsamente formativa, ambiente di lavoro non ottimale, prospettive di crescita limitate, difficoltà di ambientamento, proposta di lavoro da un'azienda concorrente, ecc. 

Qualunque sia la motivazione, le dimissioni durante il periodo di prova possono essere comunicate al datore di lavoro in qualsiasi momento e con effetto immediato, dunque senza la necessità di concedere un preavviso e senza l'obbligo di corrispondere una indennità.

A prevederlo è lo stesso articolo 2096 del Codice Civile, secondo cui "durante il periodo di prova ciascuna delle parti può recedere dal contratto, senza obbligo di preavviso o d'indennità".

Le cose cambiano se per il periodo di prova il contratto stabilisce un periodo minimo. In questo caso il lavoratore non può dimettersi se non al termine del suddetto periodo di prova, a meno che non intervenga una giusta causa per la cessazione anticipata del rapporto. Sul nostro portale è disponibile la

Ricordiamo che la durata del periodo di prova è stabilito dal Contratto Collettivo di Lavoro, dunque cambia da settore a settore. Ad ogni modo la legge stabilisce che il periodo di prova non può essere stipulato per più di 3 mesi, nel caso di impiegati senza funzioni direttive, o di 6 mesi nel caso di quadri e dirigenti (art. 2096 Codice Civile).

Dimissioni durante periodo di prova: come comunicarle 

L'altro aspetto importante riguarda la forma: il lavoratore in prova può limitarsi a comunicare verbalmente al datore le proprie dimissioni, senza neppure fonire spiegazioni. Tuttavia per una questione di educazione e rispetto nei confronti di una persona che gli ha concesso, seppure in prova, l'opportunità di vivere una esperienza lavorativa, il minimo che il lavoratore possa fare è inviare una comunicazione scritta. Una cosa è certa: per i rapporti in prova non sono richieste le dimissioni telematiche.

Non dovendo fornire motivazioni, la lettera è molto semplice da redigere. Basta inserire i dati del lavoro e del datore, specificare l'oggetto ("dimissioni dal rapporto in prova") e scrivere una frase del tipo "La presente per rassegnare le mie irrevocabili dimissioni dal lavoro. Trattandosi di un rapporto in prova le dimissioni sono date senza di preavviso e, dunque, con effetto immediato".

La lettera dev’essere datata e firmata dal lavoratore e dal datore per ricevuta.

Dal momento in cui il datore riceve la lettera di dimissioni periodo di prova, decorrono i 5 giorni per comunicare al Centro per l'Impiego competente - attraverso il modello Unificato Unilav - la cessazione del rapporto lavorativo.

Concludiamo ricordando che nel periodo di prova può essere anche il datore a comunicare l'interruzione del rapporto. In questo caso è possibile prendere spunto da questa

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