Scheda destinazione 5 per mille: PDF 2024

- Ultimo aggiornamento: 14/03/2024
Formati
PDF   Scelta 5x1000 - Certificazione Unica 2024
PDF   Scelta 5x1000 - 730/2024
PDF   Scelta 5x1000 - Redditi Persone Fisiche 2024
Dichiaro di aver preso visione della nota informativa

Descrizione

Schede per la scelta del 5 per mille da parte del contribuente. In particolare tre distinti modelli PDF per la destinazione 5 per mille, a seconda che il contribuente faccia ricorso alla Certificazione Unica, al 730 o al Modello Redditi PF. E' importante sottolineare che la destinazione 5x1000 non comporta alcun aggravio per il contribuente, dal momento che quest'ultimo è tenuto a pagare in ogni caso l’imposta sul reddito.

Destinazione 5 per mille: cos'è

Ricordiamo che il cinque per mille è una quota dell'imposta IRPEF che lo Stato anziché intascare devolve ad enti che svolgono attività socialmente rilevanti (ricerca scientifica, volontariato, valorizzazione dei beni culturali e paesaggistici, sport dilettantistico, enti gestori delle aree protette, ecc.).

La scelta sulla destinazione 5 per mille da parte dei contribuenti è spontanea e viene effettuata in occasione della dichiarazione dei redditi. 

Ciascun contribuente può decidere autonomamente la destinazione 5 per mille:

  • scegliendo semplicemente il settore (ad es. la ricerca sanitaria, il volontariato o le associazioni sportive dilettantistiche). In questo caso  basta apporre la propria firma nell'apposito riquadro del modello (in totale sono sei le caselle);
  • scegliendo un ente in particolare. In questo caso occorre inserire nell'apposito riquadro il codice fiscale di quell'ente, oltre ad apporre la propria firma. In particolare l'ente (ONLUS, Enti del Terzo Settore o le Associazioni sportive dilettantistiche riconosciute dal CONI) dovrà essere scelto da un apposito elenco reso disponibile dall'Agenzia delle Entrate, dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali o dal CONI. Per risultare un potenziale beneficiario del 5 mille, gli enti devono presentare un'apposita domanda di iscrizione all'Agenzia.

Chiaramente la scelta deve essere fatta esclusivamente per una sola delle finalità beneficiarie. Se il contribuente decide di non apporre alcuna firma nei riquadri presenti nel modello destinazione 5 per mille, la quota resterà allo Stato.

Le scelte per la destinazione del 2, 5 e 8 per mille dell’irpef non sono in alcun modo alternative fra loro.

E chi non è tenuto a presentare la dichiarazione?

Costoro possono comunque effettuare le scelte, ma devono compilare e presentare la scheda, in busta chiusa, entro il 30 Novembre 2024:

  • allo sportello di un ufficio postale che provvederà a trasmettere la scelta all’Amministrazione finanziaria. L’operazione non ha costi per il contribuente;
  • ad un intermediario abilitato alla trasmissione telematica (professionista, Caf, ecc.). Il contribuente deve ricevere in questo caso una dichiarazione di impegno da parte dell’intermediario a trasmettere la scheda;
  • direttamente attraverso i servizi telematici dell’Agenzia.

La busta deve riportare l’indicazione “Scheda per le scelte della destinazione dell’otto, del cinque e del due per mille dell’Irpef”, il codice fiscale, il cognome e nome del contribuente.

Tags:  fisco

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