Canone Rai in bolletta 70 euro

- Ultimo aggiornamento: 05/01/2024
Formati
PDF   Risoluzione canone TV n. 1 del 4 gennaio 2024 (Agenzia Entrate)
Dichiaro di aver preso visione della nota informativa

Il canone Rai, la tassa probabilmente più odiata dagli italiani, è pagata da qualche anno direttamente con la bolletta elettrica. E' sufficiente la sottoscrizione del contratto di fornitura della luce per far scattare la presunzione di detenzione dell’apparecchio televisivo. Dal 2024 l’importo del canone Rai scende da 90,00 euro a 70 euro

Perché il canone Rai in bolletta

Perché il Governo nel 2016 ha pensato di introdurre questo legame tra canone e fornitura di energia elettrica? La risposta è molto semplice: in pratica lo Stato presume che laddove esiste una utenza per la fornitura di energia elettrica si utilizzi un apparecchio televisivo. Resta invece fermo il principio secondo cui il è il possesso di un televisore e non di altri device (computer, smartphone, tablet) il requisito essenziale per il pagamento del canone.

Contestualmente il Governo ha previsto la rateizzazione del pagamento del canone Rai in bolletta in 10 rate mensili da Gennaio ad Ottobre. Fino al 2023 ogni rata mensile era di 9 euro, a partire da quest'anno l'importo scende a 7 euro.

Coloro che hanno la bolletta dell’utenza elettrica domiciliata in banca, non dovranno fare alcuna comunicazione all’istituto di credito o alla società fornitrice dell’energia elettrica, dal momento che il canone sarà automaticamente addebitato sul conto.

Questi gli importi del canone Rai per i nuovi abbonamenti uso privato:

  • Gennaio-giugno 35,73
  • Febbraio-giugno 30,13
  • Marzo-giugno 24,53
  • Aprile-giugno 18,93
  • Maggio-giugno 13,32
  • Giugno 7,73
  • Gennaio-dicembre 70,00
  • Febbraio-dicembre 65,75
  • Marzo-dicembre 60,15
  • Aprile-dicembre 54,55
  • Maggio-dicembre 48,94
  • Giugno-dicembre 43,35
  • Luglio-dicembre 37,74
  • Agosto-dicembre 32,14
  • Settembre-dicembre 26,54
  • Ottobre-dicembre 20,94
  • Novembre-dicembre 15,33
  • Dicembre 9,74.

Queste invece le rate di addebito del canone per utenze di nuova attivazione:

  • Gennaio 10 rate - Importo 7,00 Totale 70,00
  • Febbraio 9 rate - Importo 7,31 Totale 65,75
  • Marzo 8 rate - Importo 7,52 Totale 60,15
  • Aprile 7 rate - Importo 7,79 Totale 54,55
  • Maggio 6 rate - Importo 8,16 Totale 48,94
  • Giugno 5 rate - Importo 8,67 Totale 43,35
  • Luglio 4 rate - Importo 9,44 Totale 37,74
  • Agosto 3 rate - Importo  10,71 Totale 32,14
  • Settembre 2 rate - Importo 13,27 Totale 26,54
  • Ottobre 1 rata - Importo 20,94 Totale 20,94 (*)
  • Novembre 1 rata - Importo 15,33 Totale 15,33 (*)
  • Dicembre 1 rata - Importo 9,74 Totale 9,74 (*)

(*) da addebitare in unica soluzione nella prima rata dell'anno 2025.

Canone Rai senza utenza elettrica

La domanda che molti utenti ci pongono è: il canone Rai senza utenza elettrica va pagato? La risposta è si se si possiede una TV in casa. Nel caso specifico il versamento del canone Rai va effettuato utilizzando il modello F24, dunque "fuori bolletta".

Il pagamento può avvenire:

  • in un'unica soluzione annuale, entro il 31 gennaio 2024 (per l'importo 70 euro);
  • in due pagamenti semestrali, rispettivamente entro il 31 gennaio 2024 e il 31 luglio 2024 (per l'importo di 35,73 euro a rata);
  • in quattro rate trimestrali, rispettivamente entro il 31 gennaio 2024, il 30 aprile 2024, il 31 luglio 2024 e il 31 ottobre 2024 (per l'importo di 18,62 euro a rata).

Non pagare il canone Rai in bolletta

Sgombriamo il campo da ogni dubbio: in caso di mancato versamento del canone Rai in bolletta, la compagnia elettrica non potrà in alcun modo provvedere all'interruzione della fornitura di energia. In questi casi, invece, scatterà una sanzione che può variare da 200 a 600 euro. Se neppure la sanzione viene pagata, l’importo viene iscritto a ruolo e si finisce per ricevere la cartella dall'Agenzia delle Entrate Riscossione (ex Equitalia).

Non è possibile, invece, sottrarsi al pagamento pensando di scorporare canone Rai nella bolletta.

Canone Rai in bolletta seconda casa

Chiaramente il canone Rai in bolletta è dovuto una sola volta in relazione ai televisori detenuti presso l’abitazione di residenza, dallo stesso soggetto e dai soggetti appartenenti allo stesso nucleo famigliare.

Questo significa che chi possiede due o più immobili (seconda casa, residenza estiva, immobile concesso in affitto, ecc.) si vedrà addebitare sulla bolletta elettrica un solo canone Rai e non un canone per ciascuna delle utenze elettriche relative ad altri immobili. Se ciò non dovesse accadere, allora si dovrà inoltrare una comunicazione all'Agenzia delle Entrate e alla società di energia elettrica per chiedere di essere esentati dal pagamento. Questo il

Lo stesso discorso non vale se ad esempio i due coniugi hanno residenze diverse: in questo caso, infatti, verranno addebitati due distinti canoni di abbonamento. Lo stesso potrebbe valere per gli studenti fuori sede: questi ultimi, infatti, sono tenuti al versamento del canone se hanno modificato la propria residenza.

Come non pagare il canone Rai

In quali casi, pur in presenza di un regolare contratto di fornitura di energia elettrica, ci si può rifiutare di pagare il canone Rai in bolletta? Queste le situazioni possibili:

1 - si è ultra 75enni con basso reddito familiare. In particolare è necessario aver compiuto 75 anni di età entro il termine di pagamento del canone.

La soglia di reddito che da diritto all’esenzione è pari a 8.000 euro. Per poter fruire dell’esenzione dal canone Rai è necessario compilare questo

circa il possesso dei requisiti e delle condizioni di ammissione previsti dalla legge.

2 - si dichiara che pur avendo un regolare contratto di fornitura per l'energia elettrica in realtà non si possiede alcun televisore presso l’abitazione di residenza. A tal fine si è tenuti ad inviare all’Agenzia delle Entrate questo

La dichiarazione ha validità annuale, questo significa che continuando a non possedere alcun televisore la stessa operazione andrà ripetuta ogni anno. Ricordiamo che chi dichiara falsamente di non possedere alcun televisore per il preciso fine di non pagare il canone Rai commette un “reato” (art. 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445). 

3 - si dichiara di essere un diplomatico o un militare straniero.

In questi casi si è tenuti alla compilazione e alla presentazione di questo

In generale ecco in quali casi è possibile non pagare il canone Rai.

Canone Rai in bolletta: niente più suggellamento

Attenzione perché dal 2016 non è più possibile richiedere il suggellamento del proprio televisore, una procedura che consisteva nel rendere inutilizzabile, generalmente attraverso la chiusura in appositi involucri, l’apparecchio televisivo che si deteneva in casa.

In buona sostanza con una semplice richiesta di suggellamento era possibile disdire il canone Rai (questo il modulo disdetta canone Rai per suggellamento). Se la comunicazione veniva presentata entro il 31 dicembre, si era dispensati dal pagamento dal primo gennaio dell’anno successivo.

Da anni questa possibilità di fatto non c’è più.

Canone Rai in bolletta arretrati

Una delle domande che molti cittadini si pongono in questi giorni è: pagando per la prima volta in canone Rai mi potrà essere richiesto il pagamento anche per gli anni passati? Fermo restando che la prescrizione è di 10 anni, è difficile che lo Stato riesca a far prevalere la presunzione di possesso del televisore anche per gli anni passati, dal momento che il cittadino avrebbe gioco facile sostenendo di aver acquistato solo ora il televisore.

Tags:  abbonamento rai canone rai

Documenti correlati
 
Utilità