Richiesta intervento Servizi Sociali: modelli WORD, PDF

- Ultimo aggiornamento: 15/06/2023
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Fac simile con cui segnalare ai servizi sociali situazioni di difficoltà, violenza, abbandono o degrado in cui versano minori, anziani, disabili, persone con dipendenze, ecc..

Cosa fanno i Servizi Sociali

I servizi sociali hanno il compito di assicurare la fornitura di prestazioni, normalmente gratuite, volte all'eliminazione delle disuguaglianze economiche e sociali all’interno della società.

Come detto l'intervento degli assistenti sociali può essere rivolto ai soggetti disabili, agli anziani non autosufficienti, alle persone senza fissa dimora in condizioni di povertà, ai minori ecc.

Gli assistenti sociali lavorano non solo nei Comuni, che comunque hanno una funzione di programmazione e coordinamento all'interno del proprio territorio, ma anche nella sanità (ospedali, servizi di salute mentale o per le dipendenze patologiche, ecc.), nelle Prefetture, presso istituti come Inps e Inail, nelle scuole e via discorrendo.

La persona o la famiglia che versa in una situazione di difficoltà o di disagio e che intende fruire di determinate prestazioni, può rivolgersi allo Sportello per i servizi sociali del proprio comune di residenza e sottoporsi ad un colloquio con gli operatori. Questi ultimi, valutata la situazione, possono decidere, ad esempio, di concedere un sostegno sotto forma di contributo economico per l'affitto piuttosto che per le utenze, oppure di esenzione dal pagamento delle mensa scolastica, di esenzione dal pagamento delle rette dell’asilo nido e delle scuole dell’infanzia, assegno di maternità, assegnazione di un alloggio comunale, ricerca di una occupazione, inserimento in comunità per minori, assistenza domiciliare per anziani e disabili, frequentazione di centri diurni e così via.

Segnalazione servizi sociali: quando farla

In altre situazioni, invece, i servizi sociali possono intervenire su segnalazione, verbale o scritta, di vicini, amici, parenti, organizzazioni varie o semplici estranei. La segnalazione servizi sociali può essere anche anonima, ma in questo caso occorre valutare attentamente il livello di affidabilità del segnalante.

Il nostro ordinamento prevede che la segnalazione ai servizi sociali sia addirittura obbligatoria quando un minore si trova in uno stato di abbandono, oppure viene cresciuto in locali insalubri o pericolosi, oppure allevato da persone che per negligenza, ignoranza o altri motivi risultano incapaci di provvedere alla sua educazione. La segnalazione ai servizi sociali è altresì obbligatoria quando vi sono minori che esercitano la prostituzione o sono vittime di pornografia minorile, tratta o commercio.

La segnalazione è inoltre necessaria quando si viene a conoscenza di un pregiudizio grave o pericolo serio di pregiudizio relativi ad un minorenne, per rimuovere i quali non bastano gli interventi di tali servizi ed occorre un provvedimento giudiziario che incida sulla potestà dei genitori (per es. allontanamento del figlio, decadenza o limitazioni della potestà genitoriale, prescrizioni, dichiarazione stato di adottabilità, ecc.).

Per una corretta ed efficace segnalazione ai servizi sociali è importante indicare nella lettera quante più informazioni possibile (informazioni sul nucleo familiare, generalità e indirizzo minore e genitori, eventuale stato di disoccupazione dei genitori, vicende giudiziarie, atti di violenza, interventi già attuati dal servizio, ecc.). Occorre fornire elementi concreti e documentabili, citare le fonti delle informazioni raccolte.

Tags:  sostegno alla genitorialità diritti dei minori assegni familiari disabilità assistenza sanitaria

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