Dichiarazione inagibilità immobile ai fini IMU e Tasi

- Ultimo aggiornamento: 13/12/2019
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Descrizione

Fac simile con cui il proprietario o titolare di altro diritto reale di godimento (usufrutto, uso, abitazione, ecc.) su un immobile, al fine di godere di una riduzione del 50% della base imponibile di IMU e Tasi, dichiara che l'immobile risulta inagibile o inabitabile. I modelli di dichiarazione di inagibilità ai fini IMU sono disponibili in più versioni, tutti in formato PDF.

Quando ricorrere alla dichiarazione inagibilità ai fini IMU

Con questo modello è possibile comunicare all'ufficio di competenza del comune che un determinato immobile è inagibile/inabitabile in quanto, ad esempio, si riscontrano

  • crolli parziali o totali
  • presenza significativa di lesioni strutturali
  • mancanza/insufficienza di servizi igienici essenziali
  • mancanza/inefficienza degli impianti tecnologici (riscaldamento/idrico/elettrico)
  • ecc.

In particolare l'inagibilità/inabitabilità consiste in un degrado fisico (fabbricato diroccato, pericolante, fatiscente e simile), non superabile con interventi di manutenzione ordinarie o straordinaria, bensì con interventi di restauro o risanamento conservativo e/o ristrutturazione edilizia.

Per tutti questi motivi con questo modello si dichiara che l’immobile risulta non essere utilizzato e non utilizzabile stante il pericolo di collasso delle strutture portanti o di tamponamento, o a causa di insufficienti condizioni igienico sanitarie.

Ai fini della dichiarazione resa è importante che il dichiarante si impegni a rendere inaccessibile a terzi l’immobile, assumendo in proprio ogni tipo di responsabilità civile e penale per danni causati a terzi. 

Quali impegni si assume il dichiarante

Per poter ottenere il riconoscimento dell'agevolazione, consistente come detto in una riduzione del 50% della base imponibile per il calcolo di IMU e Tasi, il dichiarante deve impegnarsi:

  • a fornire agli uffici comunali l'eventuale documentazione, a sostegno delle condizioni di inagibilità o inabitabilità ed effettivo non utilizzo;
  • a consentire al personale tecnico del Comune di effettuare il sopralluogo dell’immobile al fine di accertare la veridicità di quanto dichiarato pena la revoca della riduzione.

Cosa allegare alla dichiarazione di inagibilità ai fini IMU

Allegare alla dichiarazione sostitutiva

  • una certificazione comunale o una perizia di inagibilità ai fini IMU a firma di un tecnico abilitato;
  • la documentazione fotografica comprovante lo stato di inagibilità o inabitabilità;
  • la copia di un valido documento di riconoscimento.

A chi deve essere presentata la dichiarazione

Il modulo va presentato in due originali all’Ufficio IMU del Comune in cui è ubicato l'immobile. Una copia sarà trattenuta dall'ufficio e l'altra sarà consegnata per ricevuta al contribuente.
 
L’Ufficio provvederà a verificare quanto dichiarato attraverso un sopralluogo dei propri tecnici e dell’esito ne verrà data comunicazione al contribuente. 

La dichiarazione è valida anche per gli anni successivi?

La dichiarazione sostitutiva sarà valida fintantoché permarranno le condizioni di inabitabilità o inagibilità ed effettivo non utilizzo dell'immobile.

Nel momento in cui tali condizioni verranno meno, il proprietario sarà tenuto a presentare la dichiarazione di variazione IMU con le modalità e nel rispetto dei termini previsti.

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