Pagamento multe in misura ridotta entro 5 giorni lavorativi

E' consentito il pagamento delle multa in misura ridotta, con uno sconto pari al 30% sull'importo della violazione, se effettuato entro 5 giorni lavorativi: ma come si calcolano esattamente i 5 giorni?  

Multa sul parabrezza: si ha diritto allo sconto?

Le Amministrazioni Comunali, col fine di evitare le spese di notifica del verbale e di incassare la somma in tempi rapidi, consentono all'automobilista di beneficiare dello sconto sulla multa anche con il semplice preavviso, per intenderci il fogliettino bianco o rosa lasciato sul parabrezza del veicolo in sosta.

Non a caso gli agenti lasciano sul parabrezza anche un bollettino postale precompilato, il cui pagamento va effettuato entro 5 giorni dalla data del "preavviso". 

Pagamento multe entro 5 giorni: come si calcolano

La domanda che ci si pone è: ma i 5 giorni per fruire dello sconto multa da quando decorrono?

A tal proposito possiamo dire che ai fini del calcolo

  • non si prende in considerazione il giorno iniziale, che nel caso della contestazione immediata coincide con quello dell'infrazione e nel caso della notificazione successiva con il giorno in cui si riceve il verbale dal postino;
  • si prende in considerazione il giorno finale.

Facciamo un esempio: se il verbale è stato notificato dal postino Lunedì 13 Febbraio 2023, si comincia a contare a partire dal Martedì per cui il termine ultimo per pagare la multa in misura ridotta scade alle 24.00 di Sabato 18 Febbraio 2023.

Pagamento multa entro 5 giorni: sabato e domenica

I giorni festivi vanno computati nei 5 giorni, tuttavia se il termine ultimo cade in un giorno festivo la scadenza viene prorogata al primo giorno feriale utile.

Tornando al nostro esempio, qualora la notifica fosse avvenuta non Lunedì bensì Martedì 14 Febbraio 2023, il termine ultime per il pagamento in misura ridotta sarebbe slittato a Lunedì 20 Febbraio (questo perchè il quinto giorno sarebbe caduto di domenica). 

E con l'avviso di giacenza come si calcolano i 5 giorni?

Come sai se non sei presente in casa il postino ti rilascia nella tua cassetta delle poste l'avviso di giacenza, su cui è indicato l'ufficio postale presso il quale può avvenire il ritiro.

Ora devi sapere che per il ritiro di un verbale (così come di un atto giudiziale o di una cartella esattoriale) hai a disposizione un massimo di 10 giorni (30 giorni in tutti gli altri casi). Se lasci decorrere questo termine senza provvedere al ritiro, si verifica quello che si definisce “compiuta giacenza”, ossia la notifica si intende perfezionata nei tuoi confronti l’11° giorno, anche se il verbale di contravvenzione non l’hai materialmente ritirato.

Ma vediamo quali effetti tutto questo produce sul tuo diritto allo sconto multa:

  • se ritiri il verbale entro i primi 10 giorni dall’avviso, i 5 giorni si calcolano a partire dal giorno successivo al ritiro;
  • se ritiri il verbale dopo il 5° giorno dall’avviso, i 5 giorni decorrono dal giorno successivo a quello in cui è avvenuta la notifica per compiuta giacenza (ossia dal 10° giorno).

Facciamo un esempio per capire meglio. Se ricevi l'avviso di giacenza il 6 Febbraio 2023 e

  • ritiri l'atto all’ufficio postale il 7 Febbraio, i 5 giorni decorrono dall'8 Febbraio 2023. Dunque hai tempo fino al 13 Febbraio 2023 per fruire dello sconto multa;
  • ritiri l'atto il 20 Febbraio, significa che la “compiuta giacenza” si è perfezionata il 16 Febbraio 2023 e quindi dal giorno successivo, ossia dal 17 Febbraio, decorre il termine di 5 giorni.

Multa pagata il 6° giorno in misura ridotta: cosa fare?

Se paghi la multa beneficiando della riduzione del 30%, ma oltre il termine previsto di 5 giorni, il consiglio è di provvedere al versamento della differenza entro il 60esimo giorno dalla notifica del verbale. Solo così potrai evitare che la multa non venga iscritta a ruolo e che ti venga notificata una cartella esattoriale.

Sconto multe: come effettuare il pagamento

Diciamo innanzitutto che può usufruire della riduzione tanto il trasgressore, quanto il proprietario del veicolo così come l'obbligato in solido.

Il pagamento della multa in misura ridotta può essere effettuato

  • con il BOLLETTINO POSTALE, generalmente allegato al verbale (se l'hai smarrito ecco come compilare il bollettino multa)
  • IN CONTANTI recandosi di persona presso l'ufficio indicato sul verbale;
  • tramite BONIFICO BANCARIO POSTALE, BANCOMAT o CARTA DI CREDITO, se il comando di polizia che ha emesso il verbale lo consente.
In caso di contestazione immediata ci può essere la possibilità di pagare attraverso il terminale POS in dotazione alle forze dell’ordine, ma occhio alle commissioni bancarie, decisamente salate.

Pagamento multa entro 5 giorni con il bonifico

Qualora il pagamento della sanzione venga effettuato con BONIFICO BANCARIO POSTALE, ai fini del calcolo dei 5 giorni si prende in considerazione la data di effettuazione del bonifico o quella in cui il Comando registra l'effettiva disponibilità della somma sul proprio conto?

La Legge n° 49 dell'8 Aprile 2016 ha stabilito che l'effetto liberatorio del pagamento si produce se l'accredito a favore dell'ente che ha elevato la multa avviene entro due giorni dalla data di scadenza del pagamento. Tradotto questo significa che il termine per il pagamento in misura ridotta si considera comunque rispettato se l'accredito, e dunque la materiale disponibilità della somma da parte dell'amministrazione, avviene entro e non oltre il 7° giorno dalla notifica del verbale.

Anche in questo caso facciamo un esempio: se la multa ti viene notificata Marcoledì 15 Febbraio 2023, l'ultimo giorno utile per fruire dello sconto multe è Lunedì 20 Febbraio. Ora se decidi di pagare con bonifico o carta di credito è importante che i soldi arrivino sul conto dell'amministrazione entro e non oltre il 22 Febbraio 2023.

Sconto multa entro 5 giorni: quando non è concesso

Non è possibile usufruire dello sconto multe qualora:

  • commetti una violazione delle norme del Codice della strada che comporta la sospensione della patente di guida o il sequestro del veicolo. Così non hai diritto alla riduzione del 30% se circoli senza il rilascio della carta di circolazione o senza copertura assicurativa per documenti falsificati, se guidi in stato di ebbrezza con alcolemia superiore a 0,5 g/l fino a 0,8 g/l, se superi i limiti di velocità di oltre 40 km e non oltre 60 km/h, se viaggi in autostrada nelle corsie di emergenza, se circoli contromano in corrispondenza di curve, dossi, etc., se prosegui la marcia nonostante il divieto del semaforo o dell’agente e così via.
  • decidi di impugnare il verbale davanti al Prefetto o al Giudice di Pace. Attenzione perché è vero anche il contrario: ossia se benefici dello sconto multe, ti precludi la possibili di proporre un ricorso.

Occhio all'importo da pagare

Un’ultima raccomandazione riguarda il calcolo dei centesimi da pagare: allo sconto del 30%, infatti, non si applica la regola generale introdotta nel Codice della Strada secondo cui gli importi delle sanzioni vanno arrotondati all’euro inferiore se la parte decimale è fino a 49 centesimi e all’euro superiore se è dai 50 centesimi in su.

Questo significa che l’importo scontato da pagare e riportato sul verbale, deve includere anche i centesimi, senza applicare alcun arrotondamento di tua iniziativa. Se sbagli non solo perdi il diritto allo sconto del 30%, ma anche quello al pagamento in misura ridotta (per i versamenti effettuati entro 60 gg. dalla notifica), con la conseguenza di un raddoppio della sanzione, più spese di procedura ed interessi.

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46143 - Redazione
05/07/2016
Marina, non avendo comunicato i dati della patente purtroppo si. Maggiori informazioni le trova in questo articolo.

46132 - marina
05/07/2016
Buonasera. ...io a dicembre ho pagato una multa con il 30% di sconto nei 5 giorni previsti. Non avendo portato al corpo polizia municipale i documenti x la decurtazione dei punti....me ne è arrivata un altra il doppio di quella pagata. E' possibile una cosa del genere????

45988 - Redazione
20/06/2016
Roberto, a nostro avviso è difficile che un Giudice di Pace possa accogliere l'istanza di ricorso visto che comunque l'infrazione è stata commessa e l'errore tutto sommato si presenta a suo favore.

45977 - Roberto
17/06/2016
Buonasera, il 5/5/2016 sono stato fermato per eccesso di velocità (74 Km/h) e mi è stato fatto un verbale di € 225,33, con la possibilità di pagare in misura ridotta entro 5 giorni la cifra di € 118,30 , che però non corrisponde al 30% ma bensì al 47,5% in meno. Ovviamente entrambe le cifre che vi ho segnalato sono riportate sul verbale in questione, così come la specifica del 30% di sconto. Può questo essere considerato vizio di forma? Grazie Roberto

45493 - Redazione
09/05/2016
Giuseppe, allora può fare ricorso. Attenzione però che lo sconto non è fruibile nel caso in cui siano state commesse violazioni che comportano la sospensione della patente, il sequestro del veicolo o un illecito penale (es. guida in stato di ebbrezza).

45483 - giuseppe
07/05/2016
Non mi è stato indicato sul verbale lo sconto del 30% per potere usufruire del pagamento agevolato

41264 - Massimiliano
14/09/2015
È questo che non comprendo sinceramente. Sembra assurdo anche a me. Mi è stato detto che però se avessi pagato la cifra intera non avrebbe avuto più senso il pagar ridotto. Roba da pazzi

41259 - Redazione
14/09/2015
Massimiliano, purtroppo ciò che le hanno detto in Polizia è corretto. Ciò che non comprendiamo è la seconda parte di ciò che le hanno suggerito. Se paga con la riduzione del 30% per quale motivo dovrebbe fare ricorso a Italposte? Avrebbe un senso se lei fosse costretta a pagare la multa per l'intero importo - dunque senza la riduzione - e chiedesse a Italposte di farsi rimborsare il 30% della multa per il ritardo nella consegna del verbale.

41255 - Massimiliano Fioretti
14/09/2015
Presa multa, per passaggio in tangenziale chiusa dopo le 23, arrivata alle poste (italposte) il 12 agosto. Arrivata la raccomandata a casa il 9/09/2015. Per la polizia la data di notifica è il 12 agosto, allucinante. Secondo la questura devo pagar ridotto 30% e mandare un reclamo in carta semplice ad italposte. Come deve essere fatto? Grazie

40649 - Redazione
22/07/2015
Stefania, i termini per la notifica di un verbale non sono 60 giorni ma 90 (legga "I tempi di notifica del verbale: quando e come ricorrere"). Se dunque la data dell'infrazione è quella del 05/05/2015, allora il verbale è stato notificato nei termini. Se è ancora in tempo può eventualmente beneficiare dello sconto del 30%.


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