Restituzione premio assicurativo non goduto: fac simile richiesta
Descrizione
Il rimborso del premio assicurativo non goduto può essere richiesto nel caso in cui si decida di vendere o rottamare il proprio veicolo, oppure nel caso in cui lo stesso sia oggetto di furto o di esportazione all'estero. Nel calcolare il rimborso occorre detrarre le imposte e la quota relativa al contributo per il Servizio Sanitario Nazionale.
Restituzione premio assicurativo non goduto: quando è possibile richiederlo
Come abbiamo detto la richiesta di rimborso del premio assicurazione non goduto può essere avanzata solo in caso di vendita, rottamazione, furto o esportazione dell'auto all'estero. In questi casi l'intestatario del contratto di assicurazione può chiedere la disdetta della polizza rc auto per cessazione del rischio e contestualmente la restituzione di quella parte di premio pagata ma non goduta. Questo in linea generale, perché determinati contratti potrebbero contenere clausole che stabiliscono condizioni diverse.
Ma vediamo come si calcola il rimborso premio assicurativo non goduto. Supponiamo che il sig. Rossi abbia sottoscritto una polizza in data 01/12/2022, dunque con scadenza 30/11/2023, pagando l'importo di 657,00 euro per l'intero periodo. Il 31/08/2023 vende la propria auto, per cui chiede alla propria compagnia di rimborsargli la quota di premio non goduta. Nell'esempio il periodo di residuo della polizza è di 91 giorni.
In linea di massima il rimborso (lordo) del premio assicurativo non goduto si calcola in questo modo: 657/365 x 91 = 163,80 euro. Da questa cifra occorrerà poi detrarre le imposte, le eventuali spese di gestione e la quota relativa al contributo per il Servizio Sanitario Nazionale. Quest'ultima è una maggiorazione applicata percentualmente sulle polizze per responsabilità civile, che va a coprire i costi per l'assistenza alle persone vittime di incidenti stradali.
Nel chiedere il rimborso premio assicurativo non goduto per vendita del veicolo è importante che il proprietario non chieda di trasferire la polizza su un altro veicolo.
Naturalmente lo stesso esempio può essere fatto per la rottamazione e il furto del veicolo. In questi casi per calcolare il periodo residuo della polizza si prenderanno in considerazione rispettivamente la data riportata sul certificato di demolizione e la data di furto riportata sul verbale di denuncia rilasciato dalle forze dell'ordine. In entrambi il conteggio avviene a partire dal giorno successivo.
Richiesta rimborso premio assicurazione non goduto: come presentarla
In tutti i casi sopra esposti, al fine di ottenere il rimborso della quota parte del premio occorre inoltrare alla compagnia assicurativa una comunicazione scritta. Alla richiesta occorre allegare, a seconda dei casi, la seguente documentazione:
- il passaggio di proprietà in caso di vendita del veicolo;
- la denuncia di furto presentata presso gli organi di polizia;
- il certificato di demolizione rilasciato dall'azienda incaricata.
Tutta la documentazione può essere consegnata a mano presso gli uffici dell'agenzia territoriale oppure inoltrata tramite raccomandata A/R o PEC.
Attenzione: non è possibile chiedere il rimborso della quota parte del premio relativo alle coperture per furto e incendio. Queste garanzie accessorie, infatti, vanno pagate fino alla scadenza prevista a meno che il contratto non contenga diverse disposizioni. Ecco comunque il fac simile da utilizzare per la
Prima di concludere ricordiamo che dal 1 luglio 2017 i sottoscrittori di polizze a premio unico abbinate a finanziamenti possono richiedere il rimborso parziale del premio nel caso in cui richiedano una estinzione parziale del finanziamento. Questo il
Tags:
polizza assicurativa
rc auto
assicurazione auto
Foto
Pixabay
