Contratto realizzazione video: fac simile editabile

- Ultimo aggiornamento: 03/11/2021
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Descrizione

Fac simile di contratto per produzione video è un documento che definisce tutti gli aspetti tecnici ed economici relativi alla realizzazione e al montaggio di un video per un matrimonio, una promozione aziendale, una manifestazione, una premiazione, ecc.

Contratto per produzione video: cosa indicare

Il contratto realizzazione video, che ha caratteristiche del tutto simili al contratto servizio fotografico pdf, può riportare il prezzo pattuito per il servizio e precisare cosa è incluso nel pacchetto di offerta, oppure specificare nel dettaglio le singole voci di spesa: girato, montaggio, effetti elettronici, colonna sonora, titolazione, copie in formato prescelto, copia del solo girato, eventuali spese di trasferta, ecc.

Altrettanto importante è precisare le modalità di pagamento

  • all’atto della firma del presente a titolo di caparra confirmatoria;
  • all’atto dell’esecuzione del servizio;
  • a saldo della prestazione a consegna totale del lavoro,

e di consegna del lavoro, da effettuarsi avverrà entro “enne” giorni dalla realizzazione del servizio. Il committente è tenuto a ritirare il servizio entro 90 giorni dalla data prevista per la consegna del lavoro.

Ai sensi dell’art. 98 della legge n. 633 del 22.aprile 1941, ed in conformità alla sentenza della Corte di Cassazione n. 4094 del 28 Giugno 1980, i negativi e gli originali prodotti (masters) si intendono di proprietà dell’autore, che si impegna a custodirli con diligenza, a non cederli o renderli disponibili a terzi, e ad eseguire le ristampe richieste, ai normali prezzi di listino.

Il video/cineoperatore può acconsentire, in seguito a richiesta del committente, alla cessione dell’originale (master) al cliente, a fronte di un prezzo aggiuntivo da concordarsi.

Recedere dal contratto per produzione video

Altrettanto importante è disciplinare le condizioni di recesso dal contratto. Nel caso specifico il format che mettiamo a disposizione prevede che il committente possa recedere liberamente, con diritto alla restituzione integrale della caparra confirmatoria versata, fino a 60 giorni prima della data del servizio.

Dopo tale data, e fino a 30 giorni prima della cerimonia, il recesso comporterà la perdita della caparra confirmatoria versata.

Il recesso esercitato nei 30 giorni precedenti la cerimonia comporterà inoltre il diritto, da parte del video/cineoperatore, di pretendere un ulteriore 10% del prezzo complessivo pattuito a titolo di risarcimento forfettario.

Qualora il recesso sia esercitato dal fornitore del servizio, questi sarà tenuto alla restituzione integrale della caparra confirmatoria ricevuta, fino a 60 giorni prima della data del servizio. Dopo tale data e fino a 30 giorni prima della cerimonia, il recesso comporterà per il fornitore del servizio l’obbligo della restituzione del doppio della caparra confirmatoria ricevuta.

Il recesso esercitato dal fornitore del servizio nei 30 giorni precedenti la cerimonia comporterà inoltre il diritto, da parte del committente, di pretendere un ulteriore 10% del prezzo complessivo pattuito a titolo di risarcimento forfetario.

La comunicazione di recesso dovrà in ogni caso essere inviata a mezzo raccomandata A/R o PEC.

Tags:  matrimonio copyright

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