Acquisti online: evita le truffe in 8 mosse

"Utente avvisato mezzo salvato" questo è lo slogan lanciato dalla Polizia Postale al fine di sensibilizzare te e tutta la cittadinanza su argomenti riguardanti le dinamiche della Rete, soprattutto quelle che riguardano l’e-commerce e le truffe su acquisti online.

Truffe online: cosa fare per evitarle

A questo proposito gli organi della Polizia Postale hanno stilato una “Guida agli acquisti online” contenente dei semplici consigli da seguire per evitare le truffe ma soprattutto per indurti ad un uso più consapevole e responsabile della Rete.

La Guida si compone di otto punti da tenere sempre a mente quando acquisti un oggetto, un servizio, un pacchetto o una vacanza online. Ai suggerimenti della Polizia Postale ne aggiungiamo di nostri:

1. Avere antivirus e browser sempre aggiornati

Il browser e l’antivirus che usi sul tuo dispositivo informatico sono la base per proteggerti dalle minacce della rete, soprattutto quando fai shopping online. I sistemi antivirus più conosciuti e aggiornati, che siano essi gratuiti o a pagamento, ti garantiscono protezione anche negli acquisti sulla rete, mentre il browser che utilizzi per navigare, se aggiornato all’ultima versione, ti assicura una sicurezza a 360 gradi.

2. Dare la preferenza a siti certificati o ufficiali

Ti sarà capitato di trovare su alcuni siti praticamente sconosciuti degli articoli a prezzi inferiori rispetto a quelli che trovi sui grandi portali di shopping, e sono proprio quelle offerte che devi evitare perché potrebbero trattarsi di una truffa. I siti multimarche maggiormente accreditati e le grandi catene di negozi (fisici e online) ti offrono sicurezza sia nel pagamento, sia per quanto riguarda sostituzioni e resi, assistenza e spedizione. Se stai acquistando su siti poco conosciuti è bene controllare la presenza di certificati di sicurezza TRUST e VERIFIED / VeriSign Trusted.

3. Verificare l’esistenza del negozio fisico

Se vuoi assicurarti che gli oggetti che intendi acquistare sono reali e non ti stai imbattendo in una truffa cerca sul sito i riferimenti che attestino l’esistenza del negozio come il numero di Partiva IVA, un numero di telefono fisso, un indirizzo fisico e ulteriori dati per contattare l’azienda. Se il sito non dispone di queste informazioni potrebbe essere non del tutto trasparente o addirittura non esistere affatto. I dati fiscali del negozio sono comunque verificabili sul sito dell’Agenzia delle Entrate.

4. Commenti e feedback sono preziosi

Un altro elemento che aiuta a garantirti la qualità e il riscontro effettivo del prodotto che stai acquistando online sono i commenti e i feedback degli utenti che lo hanno acquistato prima di te. Di solito sono presenti nel sito, ma cercali anche in altre sedi come nei forum e nei social, sono preziosi per venire a conoscenza di dettagli quali lo stato di conservazione, i tempi di spedizione e la veridicità delle informazioni relative al prodotto trovate sul sito sul quale stai effettuando l’acquisto. Ti segnaliamo che abbiamo dedicato all'argomento un articolo ad hoc: "Comprare su Internet: l'importanza dei feedback degli utenti".

5. Acquista sempre su siti ufficiali se navighi con smartphone e tablet

Se sei abituato a fare acquisti attraverso lo smartphone o il tablet è buona norma prediligere sempre i siti ufficiali dei negozi. In questo modo navigherai in maniera protetta, evitando il rischio di essere indirizzato su siti clone o siti truffaldini che potrebbero “catturare” ed utilizzare in maniera illecita i dati personali e finanziari che hai utilizzato per effettuare l’acquisto.

6. Utilizzare carte prepagate

Per comprare un articolo online occorrono solo il numero della vostra carta, la data di scadenza e l’indirizzo per la spedizione. Se ti trovi su un sito che chiede ulteriori informazioni, come il numero del conto, il pin o la password della carta, evita di effettuare l’acquisto perché si tratta di una situazione anomala. La presenza del lucchetto chiuso in fondo alla pagina o di “https” nella barra degli indirizzi, invece, sono dati che confermano la riservatezza dei dati inseriti nel sito e la presenza di un protocollo di tutela verso l’utente.

Usare carte prepagate ricaricabili consiste in un’ulteriore precauzione, poiché la carta, disponendo un limite massimo fissato dalla banca a cifre solitamente non altissime, nel caso in cui ti dovessi imbattere in una truffa il tuo capitale bancario non sarebbe esposto a nessun rischio.

Se riscontri dati anomali sulla carta di credito o pensi di non aver autorizzato un pagamento leggi “Carte di credito: come contestare un addebito” e scaricare l’apposito modulo di contestazione addebiti su carta di credito. Se hai usato la Postepay, può esserti utile “Postepay: come contestare gli addebiti in caso di truffa” e scaricare il fac simile del modulo di contestazione per addebiti fraudolenti.

7. Occhio al phishing

Il phishing è un particolare tipo di truffa in cui è possibile cadere cliccando sui link trovati nelle mail o sms contraffatti che raggiungono pagine web trappola al fine di rubarti informazioni personali e finanziarie (dati anagrafici, password e numeri di carte di credito) a scopi illegali. Occorre molta attenzione poiché i siti internet a cui tali link rimandano differiscono sempre pochissimo da quelli originali. Per comprendere meglio l’argomento puoi leggere “Email truffa sui rimborsi fiscali: come difendersi”.

8. Richiedere l’assicurazione sugli acquisti

Quando si fa shopping in rete è sempre consigliato controllare i dettagli della transazione e le modalità di consegna e quando possibile, scegliere sempre una spedizione tracciabile. Di solito il costo di questo servizio è di poco superiore alla consegna standard proposta dal sito, ma ti permette di controllare dove si trova il tuo pacco fino alla data di consegna. La prudenza è d’obbligo per cui ti consigliamo di approfondire l’argomento leggendo anche “Contestare una fattura per annuncio ingannevole su Internet”.

Altri consigli utili

Ricorda che se sei insoddisfatto del tuo acquisto puoi esercitare il diritto di recesso senza alcuna penalità e senza specificarne il motivo, inviando al venditore, entro il termine di 14 giorni lavorativi, questo

E se il pacco che ti è stato spedito dovesse arrivare a destinazione con evidenti danni all’imballaggio o al contenuto? Anche in caso pacco danneggiato dal corriere la legge ti attribuisce specifici diritti.

Per ulteriori approfondimenti sul tema, ti segnaliamo il post dedicato al diritto di recesso acquisti online.

Per sapere come segnalare o denunciare truffe o frodi perpetrate in rete, ti consigliamo di lettere l'articolo "Denuncia alla Polizia Postale: ecco quando farla".

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