Descrizione
Fac simile con cui segnalare per iscritto alla compagnia telefonica il mancato accredito della ricarica TIM sul proprio numero di cellulare.
Perchè scegliere una tariffa ricaricabile
Scegliere un piano ricaricabile invece che un abbonamento presenta indubbi vantaggi: consente di tenere sotto controllo le spese, di non essere vincolati ad un contratto per una lunga durata, di cambiare piano tariffario in funzione delle esigenze del momento, ecc. Anche chi ha un contratto di abbonamento può passare facilmente ad un piano ricaricabile. Questo il
La ricarica TIM può essere effettuata direttamente online all'indirizzo www.tim.it/ricarica. Basta inserire il numero da ricaricare, scegliere l'importo e selezionare il metodo di pagamento (carta di credito o Paypal). Queste invece le altre modalità previste dalla compagnia telefonica:
- il 40916, il servizio gratuito di TIM che oltre alla possibilità di effettuare operazioni di ricarica, consente all'utente di conoscere il proprio credito residuo, la tariffa, le promozioni attive sulla linea;
- l'Area Clienti MyTIM e l'app MyTIM, utilizzando la carta di credito (circuiti abilitati: Visa, Mastercard, Maestro, American Express, Diners), oppure PayPal;
- la tabaccheria;
- le card Tim ricarica in vendita presso i supermercati.
Problemi ricarica TIM
Ma come comportarsi in caso di problemi di ricarica TIM? Come prima cosa consigliamo di chiamare il 119, l'operatore con tutta probabilità sarà in grado di fornire ogni spiegazione a riguardo.
In alternativa è possibile aprire una segnalazione attraverso l'Area Clienti MyTim.
Chi preferisce invece inviare una lettera via posta o tramite e-mail, può prendere spunto dal fac simile scaricabile da questa scheda. Questi i recapiti da utilizzare:
TIM Servizio Clienti
Casella Postale 555
00054 FIUMICINO RM
e-mail documenti119@telecomitalia.it
Allegare alla lettera la fotocopia del tesserino del codice fiscale e di documento d’identità.
Casi di questo tipo si risolvono positivamente per il cliente nell'arco di poco tempo, tuttavia se così non fosse c'è la possibilità migrare ad un'altra compagnia.
In questo caso se sulla scheda sim risultasse del traffico acquistato e non utilizzato, escluso il traffico maturato grazie a sconti, bonus e/o promozioni, il cliente potrebbe chiederne la restituzione attraverso la compilazione di questo
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