Modello procura alle liti: fac simile editabile
Descrizione
Fac simile procura alle liti in formato DOC, un atto con cui un soggetto un soggetto (rappresentato o mandante) conferisce al difensore il ruolo di rappresentarlo in giudizio. Il contenuto del modello è aggiornato alla Legge sulla concorrenza n. 124/2017 e all’informativa GDPR ex Regolamento UE 2016/679.
Fac simile procura alle liti: a cosa serve
L'art. 83 del Codice di procedura civile stabilisce che se si sta in giudizio assistito da un difensore, questi deve essere munito di procura. La procura è un negozio giuridico unilaterale con cui viene conferito il potere di rappresentanza ad un soggetto (in questo caso all'avvocato), affinché costui ponga in essere (nell'ambito di un processo) una serie di atti per conto del soggetto rappresentato (il cliente assistito).
La procura è importante perché consente anche di informare la controparte e l'ufficio del Tribunale dell'avvenuto incarico, così da rendere possibili l'invio di comunicazioni e le notificazioni nei confronti del difensore.
La procura alle liti può essere
- generale, se viene conferito al difensore il potere di rappresentare il cliente, come attore e convenuto, in tutte le cause a cui prenderà parte;
- speciale, si viene conferita la rappresentanza soltanto per una o più liti, determinate o meno.
Generale o speciale che sia, la procura alle liti deve essere conferita con atto pubblico o scrittura privata autenticata.
La procura speciale può essere anche apposta in calce o a margine della citazione in giudizio, del ricorso, del precetto o di qualsiasi altro atto.
In questi casi la firma apposta dal cliente viene certificata dal difensore, il quale assume la veste di pubblico ufficiale. In pratica quest'ultimo con la sottoscrizione del documento non fa altro che certificare che la firma è stata apposta da quel determinato soggetto.
La procura speciale si presume conferita soltanto per un determinato grado del processo, quando nell'atto non viene espressa una diversa volontà.
L'art. 85 stabilisce che la procura alle liti può essere sempre revocata dal cliente in qualsiasi momento. Questo il
Anche il difensore può rinunciare all'incarico e tale volontà può desumersi da una comunicazione esplicita oppure da datti concludenti.
In ogni caso la revoca e la rinuncia non hanno effetto nei confronti dell'altra parte finché non sia avvenuta la sostituzione del difensore.
Fac simile procura alle liti: cosa riportare
Nel modello procura alle liti l’assistito deve riportare
- i propri dati anagrafici e di recapito
- il nome e il CF dell’avvocato a cui conferisce il mandato di rappresentanza
- il procedimento in cui è coinvolto e il Tribunale di riferimento.
Quindi deve dichiarare
- di essere stato informato ai sensi dell’art. 4, 3° comma, D.lgs. n. 28/2010 e s.m.i., della possibilità di ricorrere al procedimento di mediazione ivi previsto e dei benefici fiscali di cui agli artt. 17 e 20 del medesimo decreto.
- di essere stato/a informato/a, ai sensi dell’art. 2, co. 7, D. L. n. 132/2014, della possibilità di ricorrere alla convenzione di negoziazione assistita da uno o più avvocati disciplinata dagli artt. 2 e ss. del suddetto decreto legge.
- di essere stato informato delle caratteristiche e dell’importanza dell’incarico, delle attività da espletare, delle iniziative ed ipotesi di soluzione, della prevedibile durata del processo, nonché di avere ricevuto tutte le informazioni utili circa gli oneri ipotizzabili dal momento del conferimento sino alla conclusione dell’incarico
- di aver ricevuto ed accettato un preventivo scritto relativo alla prevedibile misura del costo della prestazione, distinguendo fra oneri, spese, anche forfettarie, e compenso professionale.
- di aver preso visione degli estremi della polizza assicurativa
- di aver ricevute tutte le informazioni sulla privacy previste ai sensi dell'art. 13 del Regolamento UE n. 2016/679 (GDPR) e art. 13 del D.lgs 196/2003 e s.m.i.
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