Segnalazione maltrattamento animali: quando farla e a chi

Formati     © Moduli.it
DOC   fac simile (a)
PDF interattivo   fac simile (b)
Dichiaro di aver preso visione della nota informativa e di aver letto e accettato i termini e le condizioni di utilizzo del portale

Descrizione

Fac simile per denunciare casi di maltrattamento o abbandono di animali. In particolare nella scheda sono presenti due fac simile, rispettivamente nei formati WORD e PDF editabile. 

Reato di maltrattamento di animali: le pene

Il maltrattamento di animali è considerato dal codice penale un reato. In particolare, ai sensi dell'art. 544-ter, chiunque per crudeltà o senza necessità, cagiona una lesione ad un animale ovvero lo sottopone a sevizie o a comportamenti o fatiche o a lavori insopportabili è punito con la reclusione da 3 a 18 mesi o con la multa da 5.000 a 30.000 euro.

La stessa pena si applica a chiunque somministra agli animali sostanze stupefacenti o vietate ovvero li sottopone a trattamenti che procurano un danno alla salute degli stessi. La pena è aumentata della metà se le sevizie e i maltrattamenti portano alla morte dell'animale.

La legge (art. 727 c.p.) punisce anche coloro che abbandonano animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattività. In questo caso è previsto l'arresto fino a un anno o l'ammenda da 1.000 a 10.000 euro.

Denuncia maltrattamento animali: quando farla

Se si viene a conoscenza o si assiste ad episodi di abbandono o maltrattamento di animali (denutrizione, punizioni corporali, ecc.) inclusa la partecipazione a spettacoli, combattimenti o competizioni che comportino sevizie o strazio per gli animali, o più semplicemente si notano animali che vivono in condizioni inaccettabili (spazi angusti, catena corta, sporchi, malnutriti, senza un riparo adeguato) si può inviare un esposto alle autorità competenti attraverso il fac simile disponibile in questa scheda.

Cosa riportare sul fac simile di segnalazione maltrattamento animali

E' importante esporre dettagliatamente i fatti cui si è assistito, per es. "il luogo di detenzione dell’animale era privo di riparo e/o non aveva possibilità di accesso all’acqua e/o al cibo... ", oppure "deteneva l’animale in una gabbia insufficiente a permettergli di assumere la posizione eretta...", oppure "l’animale aveva un collare metallico talmente stretto da essere entrato nella carne dello stesso e tanto da farlo sanguinare ad ogni movimento...", ecc.

E' importante, altresì, avvalorare la propria deposizione con testimonianze, fotografie, riprese video, numeri di targa di automobili, ecc.

A chi inoltrare la denuncia

La denuncia fa fatta, nel termine di due anni dalla data del fatto, a un organo della Polizia Giudiziaria (Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Corpo Forestale, Vigili Urbani, ecc.) oppure direttamente alla Procura della Repubblica, presso il Tribunale del luogo ove il maltrattamento si è verificato.

Considerate, infine, che presso molti comuni italiani, è istituito lo Sportello per i diritti degli animali aperto al pubblico per informazioni e segnalazioni.

Tags:  animali domestici

Documenti correlati
 
Utilità