Viaggi per disabili: come e dove prenotarli

Se è vero quello che dice Omar Khayyam, ovvero che la vita è un viaggio e chi viaggia vive due volte, allora tutti meriteremmo di vivere almeno due vite. Ma quanto può essere difficile, a volte, viaggiare? Di certo, per alcune persone è più difficile rispetto ad altre, ma sicuramente non impossibile. Ci riferiamo ai soggetti che convivono ogni giorno o anche solo per brevi periodi con una disabilità, i quali si trovano troppo spesso a dover fare i conti con una realtà poco flessibile, ma soprattutto scarsamente accessibile. È altrettanto vero, però, che non si può fare di tutt’erba un fascio e arrendersi alle difficoltà. Moduli.it lavora nel suo piccolo affinché i diritti e le necessità di tutti i consumatori vengano soddisfatte, in modo particolare quando si parla dei soggetti disabili. Ecco perché abbiamo deciso di redigere questa breve guida dedicata ai viaggi per disabili, nella quale ci soffermeremo ad illustrare come è meglio organizzare un viaggio, ma soprattutto dove prenotarlo e a cosa fare attenzione.

Viaggi per persone disabili: come organizzarsi al meglio

Andare in vacanza o accompagnare in vacanza una persona disabile non è poi una missione impossibile, l’importante è organizzarsi al meglio e rivolgersi solo a dei professionisti specializzati che sappiano come far fronte alle tue necessità e soddisfare le tue aspettative. In Italia ci sono molte associazioni che organizzano viaggi per disabili oppure raccolgono tutta una serie di consigli preziosi rivolti a chi, per diletto o meno, deve affrontare un viaggio in condizioni di disabilità.

Prima di elencarti i siti di riferimento per la prenotazione di viaggi-vacanze per disabili, però, ti illustreremo tutte le cose che devi considerare in merito all’organizzazione del viaggio.

Viaggi per disabili - pianificazione: la pianificazione del viaggio deve avvenire molto in anticipo, rispetto alla data di partenza, solo così riuscirai a curare tutti i dettagli e ad assicurarti l’assistenza di cui hai diritto. Forse non lo sai, ma ci sono moltissime strutture, sia in Italia, sia all’estero, che offrono accoglienza alle persone disabili: dalle case vacanza, agli hotel, fino ai villaggi, con strutture e servizi realizzati ad hoc per le persone con ridotta mobilità. Trovarne una che soddisfi le tue aspettative non sarà difficile, dunque non preoccuparti, piuttosto dedica la giusta attenzione all’organizzazione degli spostamenti che dovrai fare per arrivare a destinazione.

Se viaggerai in aereo, ad esempio, devi informare la compagnia aerea per tempo, cosicché tu possa ricevere assistenza gratuita dal personale di volo, assicurarti l’imbarco prioritario e così via. Per conoscere i dettagli su questo argomento, ti consigliamo di leggere quanto abbiamo scritto nell’articolo “Trasporto aereo e disabilità: i diritti dei passeggeri”.

Anche quando acquisti i biglietti per altri mezzi di trasporto oppure prenoti dei servizi come il taxi o l'automobile a noleggio, specifica sempre quali sono le tue necessità e le tue aspettative. Essere chiaro e diretto rappresenterà un punto a tuo vantaggio, poiché aiutare gli altri a comprendere ciò che vuoi è il primo passo per ottenerlo.

Viaggi per disabili - la comodità non ha prezzo: se vuoi assicurarti un’esperienza piacevole e ristoratrice, con la certezza di ricevere tutte le informazioni e l'assistenza necessaria in presenza di eventuali disservizi, prenota la struttura ricettiva che fa al caso tuo, senza la pretesa di dover risparmiare a tutti i costi: talvolta i servizi offerti da un hotel di qualità possono fare la differenza, quindi ti consigliamo di preferirli agli ostelli o alle guest house, a meno che non siano strutture specializzate nell’accoglienza di persone disabili.

Viaggi per disabili - aspettative e limiti: lo abbiamo anticipato anche qualche riga più sopra, saper esporre ciò che si desidera in modo chiaro ed inequivocabile è importantissimo. Se ti sei rivolto ad un agenzia di viaggi, fai in modo che il tuo agente abbia il quadro completo delle tue necessità e dei tuoi desideri: solo così potrà lavorare al meglio per realizzarli. Qualora avessi dei dubbi, esponi sempre le tue perplessità e documentati per avere quante più conferme possibile.

La rete è un luogo di dimensioni immense, che contiene svariati forum dedicati ai viaggi per disabili e ai loro accompagnatori (uno dei più celebri è quello che trovi sul sito Turistipercaso.it), sui quali potrai fare domande e ottenere risposte da chi vive nella tua stessa condizione e magari ha già compiuto molti viaggi. Leggere e condividere esperienze sui forum, far tesoro dei feedback lasciati dai viaggiatori su blog e portali come ad esempio Tripadvisor, Airbnb, ecc. è estremamente importante: nella gran parte dei casi si tratta di informazioni scritte da chi, come te, ha bisogno di qualche accortezza o accorgimento in più prima di intraprendere un viaggio.

Per sapere quali attività potrai svolgere e quali, invece, potresti dover escludere per motivi di sicurezza o per mancanza di servizi che le rendano fruibili anche dai viaggiatori con disabilità, potrai rivolgerti all'agente di viaggio o al tour operator, se l'organizzazione chiaramente è affidata a loro. In caso contrario dovrai organizzarti per conto tuo. In base alla destinazione scelta, fai una lista di tutte le attrazioni che vorresti visitare e poi cerca di contattare il servizio clienti di quella determinata struttura (attraverso il sito internet oppure tramite i recapiti telefonici) oppure l’URP del Comune, qualora si trattasse di una galleria d'arte, di un museo, di una mostra o più in generale di un luogo pubblico, per ricevere informazioni dettagliate circa la possibilità di accedervi ed effettuare una visita, parziale o completa.

Viaggi per disabili - iniziare dalle destinazioni più vicine: se è la tua prima esperienza di viaggio da disabile o come accompagnatore di una persona disabile, il consiglio che ti diamo è quello di non avventurarti all’estero, ma di preferire una destinazione che si trovi entro i confini nazionali. La motivazione è di tipo pratico, in quanto, come potrai immaginare, il mondo è pieno di strutture e villaggi ad hoc per i disabili (alcuni, ne siamo certi, anche più efficienti di quelli italiani), tuttavia potresti dover affrontare degli imprevisti difficili da comunicare in una lingua straniera. In primo luogo, perché in un momento di difficoltà potresti perdere facilmente la lucidità e in secondo luogo perché la soluzione al tuo problema potrebbe includere l’utilizzo di parole specifiche (descrizione di disturbi fisici, nomi di medicinali, attrezzi ed utensili speciali, ecc.) che è già difficile ricordare in italiano, figurarsi in una lingua straniera.

Viaggi per disabili - sicurezza prima di tutto: Anche se la vacanza è un ottimo modo per evadere dalla propria quotidianità e godere di un’esperienza diversa dal solito, assicurati che la tua incolumità sia sempre al primo posto. Della serie “rilassati, ma non troppo”. Anche se pensi di non averne bisogno, porta sempre con te una fotocopia del certificato che attesta la tua invalidità oppure richiedine una versione tradotta nella lingua del paese che visiterai. Inoltre, qualora non prenotassi il viaggio in agenzia, ma su internet, ti consigliamo di stipulare un’assicurazione viaggio, che ti copra da eventuali disservizi e infortuni. Infine, prima di partire, recati dal medico e oltre alla prescrizione di eventuali medicinali, fatti rilasciare anche una ricetta transfrontaliera, che è valida per i paesi comunitari. Infine, qualora assumessi dei farmaci particolari e viaggiassi in aereo, ricorda di non riporli nel bagaglio da stiva, ma di portarli con te per esibirli insieme alla ricetta durante i controlli in aeroporto.

Viaggi organizzati per disabili: dove prenotarli

Veniamo al dunque: a chi rivolgersi per trovare il pacchetto vacanza perfetto? Siamo lieti di comunicarti che hai diverse opzioni, sta a te scegliere qual è la migliore. La scelta più ovvia è quella di rivolgersi ad un’agenzia viaggi specializzata nell’organizzazione di vacanze per persone parzialmente o totalmente invalide. Grazie ai servizi offerti dall’agenzia, non dovrai perdere tempo nell’organizzazione degli spostamenti, in quanto penserà a tutto il tuo agente. Inoltre, in molti casi, l’assicurazione è inclusa nel prezzo che ti viene proposto (ad ogni modo ti consigliamo di assicurartene, al momento della prenotazione). Se invece vuoi percorrere sentieri meno battuti e visitare località caratteristiche, escluse dal turismo di massa, ti consigliamo di dare un’occhiata in rete. Ci sono infatti diversi siti che offrono opzioni fruibili anche da persone con disabilità: l’importante è affidarsi ad un portale leader nel settore, così da garantirti la massima affidabilità nella prenotazione e nella fruizione del viaggio. Dunque per le offerte di vanze in rete attenzione ai siti ingannevoli.

Innanzi tutto ci sono colossi come Booking e Momondo che offrono diverse soluzioni di viaggio, tutto quello che devi fare è scegliere una destinazione e poi attivare i filtri, come ad esempio “Parcheggio”, “Ascensore”, “Camere/strutture per ospiti disabili” e così via. I risultati della ricerca ti mostreranno solo le strutture che offrono i servizi selezionati. Su Momondo, inoltre, è possibile leggere le guide sulle città accessibili e su come viaggiare nonostante qualche impedimento fisico.

Un altro sito di riferimento, molto utile su diversi fronti e sul quale è possibile anche prenotare le vacanze è Diversamenteagibile.it (www.diversamenteagibile.it). Vale la pena dare uno sguardo anche al sito di LP Tour, www.lptour.it, che lavora come operatore turistico e organizza viaggi per disabili e persone con ridotta mobilità. C’è anche il sito Nobarrier (www.nobarrier.it), che si occupa di consulenza e aiuta gli utenti a costruirsi la vacanza perfetta per le proprie esigenze. Non è finita qui: sul sito www.turismosenzabarriere.it potrai prenotare strutture ricettive, musei, itinerari, parchi, trasporti e servizi aggiuntivi, tutti pensati per essere facilmente accessibili anche da persone invalide. Sul portale troverai diverse informazioni utili per organizzarti al meglio e viaggiare in tutta sicurezza; Turismo senza Barriere, infatti, garantisce con il proprio logo tutte le strutture verificate, assicurandoti qualità e professionalità.

Un altro sito che probabilmente conosci già è Disabili.com (www.disabili.com), una finestra aperta sul mondo della disabilità, che tra le tante cose offre ai lettori anche una sezione dedicata al turismo accessibile per i disabili, nella quale è possibile trovare diverse opzioni: dai viaggi individuali a quelli di gruppo, in strutture diverse tra loro ma dotate di ogni comfort; poi escursioni, visite guidate e molto altro ancora. Siamo certi che con un po’ di attenzione e un occhio sempre rivolto alla sicurezza, riuscirai a trovare la vacanza perfetta per te.

Viaggio per disabili: come reclamare

Qualora ricevessi un servizio mediocre in hotel oppure subissi dei veri e propri disservizi, ti invitiamo a far sentire la tua voce. Inutile perdere la calma, meglio farsi valere con un reclamo scritto nei confronti della direzione dell’albergo. Il reclamo hotel è un tema che abbiamo già affrontato, dunque in questa sede ci limitiamo a segnalarti il modulo di reclamo hotel che puoi scaricare gratuitamente su Moduli.it.

La stessa cosa puoi fare nel caso in cui il disservizio sia imputabile alla compagnia aerea o alla società di gestione aeroportuale. Questo il modulo segnalazione disservizi trasporto aereo per persone disabili che puoi personalizzare in relazione alla tua esperienza. Ma le tutele per i disabili sono le stesse nel caso in cui i problemi siano stati riscontrati a bordo della nave, del bus o del treno.

In ogni caso considera che se hai organizzato il viaggio per il tramite dell'agenzia viaggi o del tour operator, sono sempre questi ultimi a ritenersi responsabili di mancate o parziali prestazioni o di eventuali disservizi. In questi casi è preferibile non indugiare e al rientro compilare e spedire questo modulo di reclamo al Tour Operator per inesatta esecuzione del contratto.

Se invece il disservizio subito non sia stato di "scarsa importanza", ma tale da trasformare un'occasione di riposo, piacere e svago in una situazione di stress e turbamento psicologico, si può addirittura parlare di danno da vacanza rovinata. In questo caso il Codice del Turismo prevede che si possa chiedere, oltre alla risoluzione del contratto, un risarcimento dei danni patrimoniali (ad esempio i maggiori costi sostenuti per i trasferimenti) e non patrimoniali, correlati alla perdita di un’occasione di relax irripetibile.

Ad esempio si può senz'altro parlare di vacanza rovinata se, contrariamente a quanto pattuito con l'agenzia viaggi, la camera d'albergo assegnata era priva di un bagno per disabili e gli arredi erano disposti in maniera tale da impedire lo spostamento e la rotazione della carrozzina.

Documenti correlati



Lascia un commento
Attenzione: prima di inviare una domanda, controlla se è già presente una risposta ad un quesito simile.

I pareri espressi in forma gratuita dalla redazione di Moduli.it non costituiscono un parere di tipo professionale o legale. Per una consulenza specifica è sempre necessario rivolgersi ad un professionista debitamente qualificato.

Obbligatorio