Raccomandata Market 649: ecco di cosa si tratta

Ti è mai capitato di ricevere una un plico o una lettera tramite raccomandata e di non avere la minima idea di chi te l’abbia inviata? Scoprirlo è facile, se l’incaricato delle Poste la consegna direttamente nelle tue mani: basta sbirciare sulla busta o aprirla e leggere il suo contenuto. Qualora, invece, tu non fossi in casa e ritirassi dal portalettere un avviso di giacenza, come potresti risalire al suo mittente o intuire il tipo di comunicazione che contiene? In questi casi ti suggeriamo di recarti quanto prima presso il deposito postale della tua città con l’avviso di giacenza ed un documento di identità, così da ritirare la missiva. Nel frattempo, però, quanti pensieri ti sono passati per la testa? Una multa, un accertamento del fisco o un sollecito di pagamento? Per dormire sonni tranquilli sarebbe il caso di appurare subito il contenuto della busta, riconducendolo al codice presente sull’avviso di giacenza. È proprio per aiutarti in questa analisi che scriviamo l’articolo che stai leggendo. Nelle prossime righe ti elencheremo tutti i possibili mittenti delle missive che vengono consegnate tramite “Raccomandata Market 649” così che tu possa escludere determinate tipologie di comunicazioni ed intuire quale sia il mittente e quindi il possibile oggetto della lettera.

Raccomandata Market 649: che tipo di avviso ti aspetta

Come anticipato, attraverso l’avviso di giacenza si può cercare di risalire al mittente ed eventualmente al contenuto della comunicazione. E' inutile dire che la certezza l'avrai solo quando entrerai effettivamente in possesso della busta. Nell’articolo “Avviso di giacenza: come capire da chi arriva la raccomandata” troverai i riferimenti e le indicazioni sul significato dei diversi prefissi riportati sul talloncino cartaceo bianco lasciato dal postino nella cassetta delle lettere. In questo articolo, invece, tratteremo esclusivamente la Raccomandata Market 649. In questo caso cosa può contenere la busta? Quale tipo di comunicazione ti aspetta?

Purtroppo non abbiamo buone notizie per te: le missive inviate tramite Raccomandata Market con codice 649 molto probabilmente arrivano dall’Agenzia dell’Entrate. Se la fortuna ti sorride, all’interno della busta potresti trovare una semplice comunicazione di invito per errori formali che, tuttavia, non incidono sul pagamento di tasse o tributi. Ma la comunicazione potrebbe anche riferirsi ad un avviso di pagamento: in pratica l'Agenzia a seguito di un controllo sulle tue dichiarazioni (Irpef, IVA, ecc.), ha individuato degli errori nei versamenti e ha provveduto a ricalcolare le maggiori imposte e i maggiori contributi dovuti. Qualunque sia il motivo, dovendo accertarsi dell'avvenuta ricezione da parte del contribuente, l'Agenzia delle Entrate utilizza la Raccomandata Market 649.

In alternativa potrebbe far ricorso alla posta elettronica certificata (PEC), che ricordiamo ha lo stesso valore legale di una raccomandata con ricevuta di ritorno. Tuttavia non tutti, com'è il caso delle persone fisiche, sono obbligati ad avere una casella pec. Nei confronti di costoro il fisco potrà notificare gli atti via PEC solo se il singolo contribuente ne ha fatto espressa richiesta attraverso la compilazione e l'invio di questo specifico modello

Raccomandata Market 649: altri possibili mittenti

Tenendo conto di alcune segnalazioni ricevute dai nostri lettori, l'avviso potrebbe riferirsi anche ad una raccomandata market 649 Inps: anche in questo caso non dovrebbe trattarsi di nulla di buono, visto che la comunicazione potrebbe riferirsi ad avvisi di pagamento, diffide o quant'altro provenienti dall'Inps.

Tuttavia la dicitura Raccomandata Market 649 sulle missive con busta bianca potrebbe essere utilizzata anche per recapitare comunicazioni di vario genere, provenienti, ad esempio, da banche, case produttrici di auto, fornitori di gas e luce, e e così via.

Per aiutarti a comprendere meglio, ti facciamo qualche esempio pratico. La Raccomandata Market 649 può essere utilizzata:

  • dalla banca per inviare presso il tuo domicilio un nuovo bancomat o la nuova carta di credito
  • dal fornitore di energia elettrica, gas naturale o acqua per inoltrare solleciti di pagamento, riferiti evidentemente a bollette non pagate e ormai scadute;
  • dalla casa produttrice dell’auto o della moto qualora dovessi espletare controlli e sostituzioni di eventuali parti costitutive fallate, ecc…

Raccomandata Market 649: come procedere al ritiro della lettera

Ti consigliamo di procedere al ritiro della lettera non appena troverai l’avviso di giacenza nel portalettere. L’indirizzo del deposito cittadino presso il quale dovrai recarti è indicato sul talloncino cartaceo. Una volta sul posto non dovrai far altro che prendere il numero ed aspettare il tuo turno: non c’è nulla di difficile. Nel caso in cui non fossi in città, potresti delegare un familiare o una persona fidata al ritiro della missiva. Tutto quello che dovrai fare è scaricare questo modulo delega per ritiro raccomandata postale, compilarlo in ogni sua parte, allegare la copia di un documento d’identità in corso di validità e spedirlo o consegnarlo alla persona da te incaricata al ritiro, che dovrà presentarsi al deposito munita di un documento d’identità e la documentazione in suo possesso.

Raccomandata Market 649: la compiuta giacenza

Specie nel caso in cui dovesse trattarsi di una raccomandata market 649 Agenzia Entrate o di una raccomandata market 649 Inps, il consiglio è di provvedere al ritiro senza indugio, così da leggere il contenuto della missiva e provvedere al pagamento (qualora si trattasse di una sanzione, di una maggiore imposta, ecc.) o proporre un ricorso entro i termini stabiliti dall'Agenzia delle Entrate o dall'Inps. Considera, infatti, che per comunicazioni di questo tipo il tempo di giacenza è di 10 giorni. Cosa significa? In parole povere hai 10 giorni di tempo, dalla data in cui l’incaricato ha depositato l’avviso di giacenza nel portalettere, per recarti presso il deposito citato sul talloncino cartaceo e ritirare la raccomandata. Trascorsi 10 giorni, la lettera viene restituita al mittente per compiuta giacenza. Anche se non sei mai entrato in possesso della busta e dunque non l’hai mai letta, sarai comunque considerato a conoscenza del suo contenuto.

Ciò ha dei riflessi anche sui termini per presentare eventualmente ricorso. Infatti se ritiri il plico nei primi 10 giorni, i 60 giorni per la proposizione del ricorso decorrono dal momento del ritiro, se invece non ritiri la raccomandata lo stesso termine decorre dall'11° giorno dalla data del rilascio dell’avviso di giacenza.

In definitiva è quanto mai opportuno ritirare la raccomandata dal deposito, prima che scada il periodo di giacenza. Così facendo potrai entrare a conoscenza di informazioni che ti riguardano, sebbene non debbano essere per forza degli avvisi di pagamento o degli atti giudiziari.

Raccomandata Market 649: come rispondere

Se devi rispondere alla comunicazione che ti è stata inviata tramite Raccomandata Market 649, puoi farlo utilizzando i recapiti suggeriti nella lettera. Ti consigliamo di prediligere sempre il servizio di raccomandata con avviso di ricevimento, in questo modo avrai la conferma dell’avvenuta ricezione della busta e l’indicazione della data in cui è avvenuta la consegna. Qualora avessi poco tempo a disposizione per far recapitare la comunicazione, ti invitiamo a richiedere il servizio di Raccomandata 1, che arriva al destinatario in 24 o al massimo 48 ore dalla data in cui l’hai spedita. In più, Poste italiane ti offre la possibilità di tracciare la spedizione della lettera mediante un servizio online molto facile da utilizzare, sia da pc, sia da mobile. Ti illustriamo come funziona nella guida “Come rintracciare raccomandata in 5 minuti”.

Documenti correlati



Lascia un commento
Attenzione: prima di inviare una domanda, controlla se è già presente una risposta ad un quesito simile.

I pareri espressi in forma gratuita dalla redazione di Moduli.it non costituiscono un parere di tipo professionale o legale. Per una consulenza specifica è sempre necessario rivolgersi ad un professionista debitamente qualificato.

Obbligatorio