Modello 770/2024: a cosa serve, chi deve presentarlo e quando
Descrizione
Da questa scheda è possibile scaricare il Modello 770/2024, ossia il modello di dichiarazione dei sostituti d’imposta e degli intermediari relativo all’anno 2023, con le relative istruzioni per la compilazione. Il modello è composto dal frontespizio e dai quadri SF, SG, SH, SI, SK, SL, SM, SO, SP, SQ, SS, DI, ST, SV, SX e SY.
Modello 770: cos'è e chi deve presentarlo
Il modello 770/2024 deve essere utilizzato dai sostituti d’imposta, ossia da quei soggetti pubblici o privati che sostituiscono il contribuente nell’assolvimento degli obblighi nei confronti del Fisco. In pratica il sostituto d'imposta (ad esempio l'impresa o l'ente di previdenza) trattiene le imposte e le versa per conto del contribuente (il lavoratore dipendente o il pensionato) allo Stato o ad altre Amministrazioni pubbliche.
In pratica sono tenuti alla presentazione del modello 770 le società, le amministrazioni pubbliche (Regioni, Province, Comuni), gli enti previdenziali, le associazioni non riconosciute, i consorzi, le aziende speciali, i trust, i condomini, le aziende coniugali, i gruppi europei d’interesse economico (GEIE), ecc.
Per l'assolvimento di tali obblighi fiscali, il sostituto d’imposta si avvale del Modello 770 e della Certificazione Unica.
In pratica attraverso il modello 770/2024 i sostituti d'imposta comunicano in via telematica all’Agenzia delle Entrate le ritenute operate e versate nell’anno 2023, nonché il riepilogo dei crediti e delle compensazioni effettuate relativamente a:
- redditi di lavoro dipendente e assimilati
- redditi di lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi
- dividendi, proventi e redditi di capitale, ricomprendendo le ritenute su pagamenti relativi a bonifici disposti per il recupero del patrimonio edilizio e per interventi di risparmio energetico
- locazioni brevi inserite all’interno della Certificazione unica
- somme liquidate a seguito di pignoramento presso terzi
- somme liquidate a titolo di indennità di esproprio
- somme percepite a seguito di cessioni volontarie nel corso di procedimenti espropriativi, nonché di somme comunque dovute per effetto di acquisizioni coattive conseguenti ad occupazioni d’urgenza.
Una delle novità di quest'anno riguarda il fatto che tra i contribuenti vanno inclusi anche coloro che rientrano nel regime forfettario.
Quando e come presentare il modello 770
L'invio del modello 770 è possibile a condizione che il sostituto abbia trasmesso - nei termini previsti dalla legge - la Certificazione unica e, se richiesto, la Certificazione degli utili.
La scadenza per presentare la dichiarazione è fissata al 31 Ottobre 2024.
La presentazione deve avvenire a cura di uno dei seguenti soggetti:
- sostituto d’imposta;
- intermediario abilitato;
- altri soggetti incaricati (per le Amministrazioni dello Stato);
- società appartenenti al gruppo.
Con la trasmissione telematica del modello 770, la piattaforma provvederà in un primo momento a restituire un messaggio di conferma circa l’avvenuta ricezione del file e, in un momento successivo, a fornire una comunicazione più specifica circa l’esito dell’elaborazione effettuata sui dati pervenuti e quindi sull'avvenuta presentazione o meno della dichiarazione.