Modulo affido cani: fac simile ditabile

Rinaldo Pitocco - Ultimo aggiornamento: 13/09/2020
Formati
DOC
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Descrizione

Fac simile in formato editabile con cui un privato o un responsabile di una associazione che gestisce un canile o un rifugio per animali abbandonati, concede in adozione un cane ad una persona che ne ha fatto richiesta.

Cosa riportare sul modulo adozione cani

Il modulo adozione cane deve riportare i dati anagrafici e di recapito dell’affidante (colui che cede) e dell’affidatario (colui che adotta). Naturalmente deve anche riportare gli elementi identificativi dell'animale: nome, taglia, sesso, età, razza, mantello ed una eventuale foto. Specificare sempre sul modulo affido cane se l'animale risulta sterilizzato e dotato di microchip.

Con la sottoscrizione del modulo adozione cane, l’affidatario si impegna a:

  • a mantenere l’animale in buone condizioni di salute e di trattamento, presso la propria abitazione o presso il domicilio che vorrà indicare;
  • effettuare le profilassi preventive (vaccini, sverminazioni, ecc.) e le cure che il veterinario di fiducia riterrà opportune, segnalandoli sul libretto sanitario intestato all’animale;
  • provvedere per tutta la vita dell’animale alle cure eventualmente necessarie;
  • registrare l’animale presso l’anagrafe canina locale con l’inserimento del microchip oppure, se l’animale fosse già microchippato, provvedere al passaggio di proprietà;
  • prevenire gravidanze (sia maschi che femmine) sterilizzando l’animale;
  • garantire che il cane non venga utilizzato per scopi d’allevamento, riproduzione, sport venatori o altri scopi illeciti;
  • non cedere il cane a terzi se non previo consenso dell’affidante e in seguito avvertendo l’anagrafe canina;
  • provvedere alla custodia del cane impedendone lo smarrimento e/o il furto, e a munire l’animale di idoneo collarino fornito di medaglietta con inciso il proprio numero di telefono;
  • informare l’affidante e l’anagrafe canina di ogni eventuale cambio di domicilio e/o residenza;
  • ricontattare l’affidante qualora nel corso dell’affido non gli/le fosse più possibile custodire l’animale affidato;
  • comunicare senza indugio lo smarrimento/il furto/la fuga o il decesso dell’animale all’affidante e all’anagrafe canina;
  • non detenere mai il cane in luoghi bui o privi di aria, in balconi/terrazze o in luoghi con catena;
  • liberare e manlevare l’affidante da ogni responsabilità e conseguenza che possa derivare a sé o a terzi dalla custodia, la crescita e la detenzione dell’animale;
  • mostrare l’animale affidato all’uopo all’affidante e/o al personale incaricato dallo stesso (volontari, associazioni, guardie zoofile etc.) ad effettuare i controlli saltuari domiciliari a garanzia della tutela dell’animale;
  • restituire l’animale su richiesta dell’affidante in caso di violazione di uno qualunque degli obblighi sopra richiamati.
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