EON Energia modulo dati catastali: come compilarlo e spedirlo

Rinaldo Pitocco - Ultimo aggiornamento: 15/09/2022

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Descrizione

Modulo EON con cui comunicare i dati catastali identificativi dell’immobile presso cui è attivata la fornitura di gas naturale e/o energia elettrica (art. 1 comma 333, Legge n. 311 del 30/12/2004).

Modulo EON dati catastali

Nel momento in cui si sottoscrive un nuovo contratto per la fornitura di luce e/o gas occorre compilare anche il modulo EON dati catastali. Questo perché il fornitore è tenuto per legge a verificare a quale titolo l'utente richiede una voltura, un subentro, una prima attivazione o un allaccio presso una determinata abitazione.

Tale comunicazione spetta a chiunque entri in possesso di un determinato immobile. Dunque non solo al proprietario, ma anche ad esempio all'affittuario (deve indicare gli estremi di registrazione del contrato di affitto presso l'Agenzia delle Entrate), al comodatario, ecc.

Chi non compila il modulo EON dati catastali non potrà ottenere l'attivazione del contratto luce e/o gas. Non solo: in caso di mancata comunicazione l'Amministrazione finanziaria potrà applicare al cliente una sanzione amministrativa da € 103,00 ad € 2.065,00.

Come reperire i dati catastali

Il modo più facile e veloce per ricercare i dati catastali di un immobile consiste nell'utilizzare il servizio messo a disposizione dall'Agenzia delle Entrate. Dall'home page (www.agenziaentrate.gov.it) fare clic su "Accesso ai servizi".

Ricordiamo che dal 1° Ottobre 2021 le credenziali rilasciate dall’Agenzia ai cittadini non possono essere più utilizzate per l’accesso all’area riservata (lo stesso discorso non vale per professionisti e imprese). Dunque per accedere occorre necessariamente disporre di

SPID - Sistema Pubblico di Identità Digitale;
CIE - Carta d’identità elettronica;
CNS - Carta nazionale dei servizi.

Una volta effettuata l'autenticazione, fare clic sul pulsante "Risultanze catastali". A questo punto il servizio consente di consultare gratuitamente i dati catastali informatizzati dei beni immobili per i quali il codice fiscale utilizzato per la ricerca corrisponda a quello dell'intestatario registrato negli archivi del Catasto.

Chi non disponesse di Spid, CNS o CIE, potrebbe consultare i dati degli immobili anche presso gli uffici territoriali dell’Agenzia delle Entrate, fatta eccezione per le province autonome di Trento e Bolzano. Questa la pagina da consultare per trovare l'ufficio più vicino: www.agenziaentrate.gov.it/portale/trova-ufficio.

Ricordiamo infine che i dati catastali possono essere reperiti anche

da un atto di compravendita o di donazione
da una denuncia di successione (se l’immobile è stato ereditato)
da una dichiarazione IMU degli anni passati.

EON Energia modulo dati catastali: quali dati inserire

Nel modulo EON dati catastali occorre riportare:

i dati dell'intestatario della fornitura, che può essere una persona fisica o giuridica. In quest'ultimo caso oltre alla ragione sociale occorre indicare nome e cognome del rappresentante legale;
i dati di fornitura (POD/PDR precompilati);
i dati catastali identificativi dell’immobile presso cui è attivata la fornitura. Qui occorre indicare il Comune in cui è ubicato l’immobile oggetto della fornitura e il relativo codice comune catastale, reperibile sul sito internet comuni-italiani.it. Inoltre, devono essere indicati anche gli altri dati catastali dell’immobile (sezione, foglio, ecc).

Il presente modulo deve essere compilato ed inoltrato a E.ON Energia S.p.A. ai contatti riportati di seguito.