Disimmatricolazione barca: modello PDF

Rinaldo Pitocco - Ultimo aggiornamento: 21/12/2022

Modello con cui l'intestatario può chiedere il passaggio da imbarcazione a natante o disimmatricolazione imbarcazione, ossia la cancellazione dell’unità dal Registro delle Imbarcazioni da Diporto (R.I.D) essendo la sua lunghezza pari o inferiore a 10 metri.

Disimmatricolare imbarcazione: in cosa consiste

Il Registro delle Imbarcazioni da Diporto (R.I.D.) è un archivio che raccoglie tutta la documentazione e le attività (passaggi di proprietà, ecc.) relative alle unità destinate alla navigazione da diporto: natanti, imbarcazioni e navi. L'immatricolazione è obbligatoria solo per 

• le imbarcazioni, ossia unità dotate di scafo lungo tra i 10 e i 24 metri
• le navi da diporto, di lunghezza maggiore ai 24 metri. 

Per il natante, invece, ossia l'unità da diporto a remi, a motore o a vela che non supera i dieci metri di lunghezza, l’iscrizione nei registri è discrezionale. Questo significa che chi ha il proprio natante iscritto al R.I.D. può chiederne la cancellazione (art.21 comma 2 lett. C del Decreto Legislativo n° 171 in data 18.07.2005). In altre parole l'intestatario può richiedere la cosiddetta disimmatricolazione barca.

Contestualmente alla disimmatricolazione dell'imbarcazione, è possibile richiedere il rilascio dell’estratto del R.I.D. con gli estremi dell’avvenuta cancellazione. A tal fine occorre allegare: 

• attestazione di versamento di euro 23,65 effettuato sul c.c.p. della Tesoreria Provinciale dello Stato nella cui giurisdizione si trova l'Ufficio di Iscrizione, con causale “CAPO XV – Capitolo 3570 – C.E.E.D. Ministero dei Trasporti e della Mobilità sostenibili”. I versamenti possono essere effettuati anche in modo cumulativo;
• 1 marca da bollo da 16,00 €;
• licenza di esercizio RTF, eventualmente posseduta, per la restituzione al Ministero competente.

L’estratto del R.I.D. è facoltativo: è necessario per documentare - in caso di navigazione entro le dodici miglia - che l’unità cancellata dal R.I.D. era abilitata alla navigazione senza alcun limite. Le unità con marchio CE, cancellate dai registri (natanti), possono navigare nei limiti della categoria di appartenenza. 

All'istanza per disimmatricolare imbarcazione, in carta legale (bollo da € 16,00), occorre allegare la licenza di navigazione.

La domanda non va autenticata se la firma viene apposta in presenza del funzionario dell’ufficio ovvero se alla domanda sottoscritta viene allegata fotocopia (non autenticata) di un documento di riconoscimento dell’interessato, in corso di validità.

Tutta la documentazione va trasmessa alla Capitaneria di Porto/Ufficio Circondariale presso la quale risulta iscritta l'unità. I tempi necessari per istruire e concludere il procedimento, variano mediamente da 3 a 4 settimane.

Ricordiamo che la cancellazione dai Registri può essere chiesta anche nel caso in cui l'imbarcazione venga demolita, oppure sia trasferita o venduta all'estero, oppure venga perduta e non ritrovata per un certo periodo di tempo (oltre 4 mesi se a motore oppure 8 mesi se a vela).

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