Denuncia per Spam: modello editabile
Descrizione
La segnalazione per SPAM va effettuata nei confronti dell'autore del comportamento illecito e nel caso del Garante della Privacy col preciso scopo di fare cessare l'ulteriore invio di comunicazioni non autorizzate dal momento che violano la disciplina in materia di protezione dei dati personali.
Segnalazione Spam: quando farla
Lo “spamming” consiste nell'invio indiscriminato, senza il consenso del destinatario, di messaggi di posta elettronica, Sms o altro. Nella gran parte dei casi si tratta di comunicazioni a scopo promozionale o pubblicitario, ma l'attività potrebbe anche avere la finalità di carpire con l'inganno informazioni personali, dati finanziari o codici di accesso del destinatario della comunicazione (phishing). Chiaramente in quest'ultimo caso si tratterebbe di un'azione che viola anche una norma penale, con la conseguenza che può essere oggetto di denuncia all'autorità giudiziaria.
Il Garante precisa anche che chi effettua un'attività di spam non può difendersi sostenendo che gli indirizzi e-mal o i numeri di telefono li ha acquisiti in rete, perché questo non gli fornisce alcun diritto di utilizzarli liberamente per qualsiasi scopo, come per l´invio di messaggi pubblicitari.
Il Garante infatti ha fornito preciso indicazioni a coloro che intendono effettuare comunicazioni commerciali e promozionali nel rispetto della legge.
In particolare gli autori di tali comunicazioni devono acquisire preventivamente il consenso informato del destinatario, informandolo chiaramente sugli scopi per i quali i suoi dati personali verranno usati. Il riferimento, dunque, è alla regola dell’opt-in, cioè dell’accettazione preventiva di chi riceve le e-mail, non del rifiuto a posteriori (opt-out). Dal nostro portale è possibile scaricare questo
Non è consentito, inoltre, l’invio anonimo di messaggi pubblicitari, cioè senza l´indicazione chiara dell´oggetto della comunicazione e del suo autore.
Ma non è tutto. Chi è in possesso dei dati deve fare in modo che l’interessato abbia sempre la possibilità di far valere i propri diritti, ossia chiedere di conoscere quali sono i dati in possesso dell’autore della comunicazione, come li ha ottenuti, ecc. Questa
scaricabile dal nostro portale.
Se il consumatore è certo di aver ricevuto una comunicazione via e-mail o sms senza che lui stesso abbia fornito il consenso preventivo, può effettuare una segnalazione al suo autore con lo scopo di:
- diffidarlo affinché non proceda oltre
- indurlo ad eliminare tutti i dati personali in suo possesso.
A tal fine può prendere spunto dal fac simile disponibile in questa scheda.
Se il consumatore continuasse a ricevere comunicazioni non resterebbe che esporre un
Ricordiamo che le sanzioni per chi viola le disposizioni di legge vanno dalla sanzione amministrativa (fino a 90mila euro), alla reclusione da 6 mesi a 3 anni (se lo spam è stato fatto col fine di ottenere un profitto o arrecare ad altri un danno).
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