Assegno smarrito: cosa fare

Rinaldo Pitocco - Ultimo aggiornamento: 12/10/2022

Un vademecum completo e aggiornato per sapere cosa fare in caso di assegno rubato o smarrito per evitare che un qualsiasi malintenzionato possa venire in possesso del titolo di credito ed incassare indebitamente le somme riportate su di esso.

Denuncia smarrimento assegno: quando e perché farla

La denuncia va fatta presso un comando di Polizia o dei Carabinieri nel momento in cui ti accorgi che l'assegno bancario appena compilato ti è stato sottratto o è andato smarrito.

L'obiettivo è evitare che l'assegno possa essere incassato da un altro soggetto. A dire il vero in caso di assegno con clausola di non trasferibilità si tratta di una ipotesi piuttosto remota, visto che se l'assegno risulta intestato al Sig. Rossi Mario difficilmente il Sig. Bianchi Antonio sarà in grado di incassarlo.

Devo informare la banca?

Si. Prima ancora di recarti presso le autorità competenti per la denuncia, sarebbe opportuno che tu facessi un salto in filiale o quantomeno telefonassi alla tua persona di fiducia per informarlo sull'accaduto.

Anche se senza la denuncia la banca non può bloccare l'assegno, è comunque utile che la stessa sia a conoscenza delle vicenda sin dall'inizio.

Se sei tu a ricevere l'assegno, dovrai informare chi te lo ha consegnato affinché si attivi presso la sua banca.

Cosa fare dopo la denuncia smarrimento assegno

Subito dopo aver denunciato l'accaduto alle Autorità di Pubblica Sicurezza, devi recarti in banca con una copia della denuncia e chiedere all'istituto di non provvedere al pagamento dell'assegno.

Se la filiale fosse distante o in quel momento non avessi la possibilità di recarti personalmente allo sportello, potresti compilare questo modulo revoca assegno bancario e inviarlo, sempre con una copia della denuncia, alla direzione della banca. In pratica con questo fac simile non fai altro che richiedere all'istituto il blocco dell'assegno.

Quando la denuncia di smarrimento assegno non basta

Applicando alla lettera quanto appena descritto, sei certo di non correre alcun rischio. La banca, infatti, potrà apporre il blocco al titolo impedendo che lo stesso sia portato all'incasso. Ma tutto questo è vero se ci si riferisce ad un assegno bancario munito di clausola di non trasferibilità.

Cosa accade, invece, se smarrisci o ti viene sottratto un assegno che risulta trasferibile?

Ricordiamo innanzitutto che un assegno è “trasferibile” quando può essere girato ad un altro soggetto. Si possono emettere assegni trasferibili fino all'importo massimo di 1.000 euro (Legge n. 214/2011) e per questa tipologia di carnet occorre pagare alla banca, al momento del rilascio, 1,50 euro a titolo di imposta di bollo per ogni assegno richiesto.

Ora se si ha a che fare con un titolo trasferibile, la sola denuncia di smarrimento assegno all’Autorità competente non può impedire il pagamento dell’assegno presentato nei termini. E' per questo motivo che dopo aver 

  • denunciato lo smarrimento alle autorità di Polizia
  • inviato una comunicazione alla banca emittente

è opportuno che il beneficiario dell'assegno attivi la procedura di ammortamento del titolo di credito smarrito, distrutto o rubato. 

A tal fine basta presentare un ricorso al Tribunale del luogo di pagamento del titolo, ovvero del luogo in cui il denunciante ha il domicilio (questo il fac simile di istanza ammortamento assegni).

Scopo della procedura di ammortamento è rendere inefficace l'assegno verso terzi e assicurarne il pagamento unicamente al suo titolare.

Pubblicato il 12/10/2022    10 Commenti
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51979 - Morena
22/04/2018
Salve! Ho pagato oltre un mese fa della merce giuntami in contrassegno, con un assegno postale. Oggi ricevo una mail dal corriere che mi avvisa dello smarrimento dell'assegno allegandomi la denuncia presso i carabinieri, in più chiedendomi l'emissione di un nuovo assegno. E' lecito da parte loro farlo, considerando che hanno smarrito l'assegno quando era già in loro possesso? E io come posso tutelarmi? Grazie.

50895 - ANDY
15/11/2017
Mi è stata pagata merce che ho venduto con due assegni presumibilmente "rubati" versati specificatamente uno a maggio 2017 e uno a giugno 2017 andati a buon fine!!!! Ora a novembre 2017 vengo a sapere che il proprietario degli assegni ha sporto denuncia solo ad agosto 2017 nei miei confronti per furto. Come mi devo comportare?

48203 - Redazione
27/01/2017
Francesco, deve dare avvio alla procedura di ammortamento che ha come unico obiettivo proprio quello di far dichiarare l'inefficacia di un assegno.

48183 - Francesco M.
26/01/2017
ho smarrito il blocchetto degli assegni postali ed ho fatto denuncia ai carabinieri. ora vorrei ritirare al denuncia in quanto gli assegni sono scoperti, in pratica li voglio fare annullare, come devo fare?

43305 - Redazione
22/12/2015
Cristina, ma oltre a fare la denuncia presso i Carabinieri ha avviato la procedura di ammortamento presso il Tribunale?

43293 - CRISTINA
21/12/2015
Buongiorno, il mio problema è per assegno un rubato dal mio ex fidanzato che mi ha truffata, mi ha preso il blocchetto di assegni quando ci siamo lasciati. Io pensavo di averlo negli documenti visto che non avevo fatto nessun pagamento e non ho avuto bisogno di farlo, mesi fa mi chiamano dalla banca e mi dicono che sono stata protestata per uno di questi assegni che lui ha girato, importo totale di 3500euro. Sono andata dai carabinieri, ma non sono stata tutelata. Mi sono sentita sola visto che io questo assegno non l’ho mai usato e loro mi hanno trattato come se fossi io la truffatrice. Cosa bisognerebbe fare anche se sono trascorsi diversi mesi?

39940 - Redazione
17/06/2015
Paolo, il Registro Informatico dei Protesti è una banca dati nazionale nella quale confluiscono le informazioni in merito ai protesti per mancato pagamento di cambiali, vaglia cambiari, tratte accettate, assegni bancari e postali. Chiunque può consultare i dati inseriti nella banca dati semplicemente recandosi presso la sede di qualunque Camera di Commercio in ambito nazionale.

39930 - Paolo
16/06/2015
Scopro ora a giugno 2015 di essere stato protestato nell'anno 2013 di un assegno di euro 700 per firma non conforme allo spaceman, ma non denunciato smarrito o rubato e protestato dalla Camera di commercio di Milano appunto nel gennaio 2013. Non ho mai piu avuto rapporti con le banche dal 2009 poiché ho lavorato all'estero fino ad un anno fa. Solo ora avendo bisogno di un conto corrente scopro questo. Oltre tutto dal periodo 2008-2009 ho avuto molti conti correnti e non riesco più a ricordare quale assegno e da quale banca sia stato protestato l'assegno visto che sono di Ravenna. Posso sapere come devo fare per recuperare l'assegno in questione e sapere la banca e il n. dell'assegno protestato e a chi mi posso rivolgere per sapere i dati sell assegno protestato? grazie.

36275 - Redazione
24/02/2015
Alfio, responsabile per lo smarrimento è la banca presso la quale è stato versato l'assegno.

36269 - alfio
24/02/2015
Se l'assegno è già stato versato, e quindi scannerizzato, tagliato e quant'altro, durante il trasferimento tra banche viene smarrito cosa si deve fare e chi lo deve fare?


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