Istanza di dissequestro: a chi va presentata: modelli Word
L'istanza con cui chiedere alla Prefettura o al Comando di Polizia il dissequestro del veicolo, ossia la restituzione del mezzo posto sotto sequestro dalle forze dell'ordine in conseguenza di violazioni amministrative.
Sequestro del veicolo: quando scatta
Il sequestro del veicolo viene disposto dalle forze di polizia quando l'automobilista commette particolari violazioni come:
In tutti questi casi l'automobilista subisce non solo una sanzione pecuniaria, ma anche il fermo o sequestro amministrativo del veicolo.
Il sequestro amministrativo del veicolo è disciplinato dall'art. 213 C.d.S. ed è una misura cautelare con la quale il mezzo viene sottratto alla disponibilità del proprietario e messo a disposizione dell'Autorità amministrativa per i provvedimenti di propria competenza.
In caso di sequestro il proprietario o, in caso di sua assenza, il conducente del veicolo o altro soggetto obbligato in solido, ha l'obbligo di portare il veicolo in un luogo di cui abbia la disponibilità o di custodirlo, a proprie spese, in un luogo non sottoposto a pubblico passaggio, provvedendo al trasporto in condizioni di sicurezza per la circolazione stradale. Il documento di circolazione viene trattenuto presso l'ufficio di appartenenza dell'organo di polizia che ha accertato la violazione.
Se il mezzo per qualche motivo necessita di essere spostato, occorre preventivamente chiedere l'autorizzazione all'Ufficio o Comando che ha provveduto al sequestro.
Se il proprietario o conducente si rifiutano di trasportare il veicolo o non dispongono di spazi adatti per consentirne la custodia in totale sicurezza, l'organo di polizia dispone l'immediata rimozione del veicolo e il suo trasporto presso uno dei soggetti di cui all'articolo 214-bis. In questo caso tutte le spese di recupero, trasporto e custodia sono a carico del proprietario o conducente del mezzo.
Ricorso contro il sequestro del veicolo
Contro il verbale di sequestro amministrativo del veicolo, è consentito il ricorso al Prefetto entro 60 giorni dalla notifica del verbale. Questo il
Il Prefetto ha 90 giorni per assumere una decisione che può essere:
- di archiviazione. In questo caso viene disposto il dissequestro del mezzo;
- di rigetto. In questo caso può essere proposto ricorso al giudice di pace entro 30 giorni dalla notifica dell'ordinanza.
Chi non volesse ricorrere al Prefetto, può proporre direttamente opposizione al Giudice di Pace competente per territorio. In questo caso il termine per attivarsi è di 30 giorni. Questo il
Istanza di dissequestro a chi va presentata
Supponiamo che il sequestro sia stato disposto dalla Polizia Locale per circolazione senza copertura assicurativa e/o per mancanza di rilascio della carta di circolazione.
In questi casi il dissequestro del veicolo può essere richiesto al comando di Polizia che ha accertato la violazione ma solo dopo
- aver provveduto al pagamento della sanzione in misura ridotta, ossia entro i 5 giorni. Si può chiedere anche la rateizzazione della multa, ma in questo caso ai fini del dissequestro occorre attendere il pagamento dell'ultima rata;
- pagamento del premio assicurativo. Il premio assicurativo deve avere il contratto annuale e il periodo di copertura assicurativa deve essere minimo di sei mesi.
Il dissequestro del veicolo deve essere richiesto dal trasgressore (intestatario del verbale di contestazione) oppure dal proprietario del veicolo. L’istanza di dissequestro può essere presentata in carta libera, allegando
- ricevuta del pagamento della sanzione amministrativa;
- copia polizza RCA valida per almeno 6 mesi;
- copia documento di identità.
Al termine dell’istruttoria da parte dell'organo di polizia, l’interessato verrà convocato per la restituzione della carta di circolazione e per la sottoscrizione del verbale di dissequestro.
Nel caso in cui il veicolo sia stato posto in custodia presso depositeria autorizzata dalla Prefettura, l’utente, al momento del ritiro, è tenuto al pagamento a favore del custode delle spese di prelievo, trasporto e custodia del veicolo.
Se entro 60 giorni dalla data di contestazione della violazione non viene presentato ricorso e non viene effettuato il pagamento della sanzione amministrativa la Prefettura dispone la confisca del veicolo sequestrato. Si tratta di un provvedimento attraverso il quale lo Stato tramite l’Agenzia del Demanio acquisisce la proprietà del mezzo. Il provvedimento di confisca dell’auto viene annotato al PRA d’ufficio.
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