Pagamento multe entro 5 giorni: come si calcolano

Rinaldo Pitocco - Ultimo aggiornamento: 27/05/2025
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I 5 giorni per il pagamento in misura ridotta della multa (sconto del 30%) partono dal giorno successivo alla contestazione o alla notifica del verbale. Se il quinto giorno è festivo, la scadenza si sposta al primo giorno feriale successivo. Per chi predilige il pagamento tramite il classico bollettino, in questa scheda è disponibile un esempio di compilazione.

Multa sul parabrezza: si ha diritto allo sconto?

Le Amministrazioni Comunali, col fine di evitare le spese di notifica del verbale e di incassare la somma in tempi rapidi, consentono all'automobilista di beneficiare dello sconto sulla multa anche con il semplice preavviso, per intenderci il fogliettino bianco o rosa lasciato sul parabrezza del veicolo in sosta.

Non a caso gli agenti lasciano sul parabrezza anche un bollettino postale precompilato, il cui pagamento va effettuato entro 5 giorni dalla data del "preavviso". 

Pagamento multe entro 5 giorni: come si calcolano

La domanda che ci si pone è: ma i 5 giorni per fruire dello sconto multa da quando decorrono?

A tal proposito possiamo dire che ai fini del calcolo

  • non si prende in considerazione il giorno iniziale, che nel caso della contestazione immediata coincide con quello dell'infrazione e nel caso della notificazione successiva con il giorno in cui si riceve il verbale dal postino;
  • si prende in considerazione il giorno finale.

Facciamo un esempio: se il verbale è stato notificato dal postino Lunedì 13 Febbraio 2025, si comincia a contare a partire dal Martedì per cui il termine ultimo per pagare la multa in misura ridotta scade alle 24.00 di Sabato 18 Febbraio 2025.

Pagamento multa entro 5 giorni: sabato e domenica

I giorni festivi vanno computati nei 5 giorni, tuttavia se il termine ultimo cade in un giorno festivo la scadenza viene prorogata al primo giorno feriale utile.

Tornando al nostro esempio, qualora la notifica fosse avvenuta non Lunedì bensì Martedì 14 Febbraio 2025, il termine ultime per il pagamento in misura ridotta sarebbe slittato a Lunedì 20 Febbraio (questo perchè il quinto giorno sarebbe caduto di domenica). 

E con l'avviso di giacenza come si calcolano i 5 giorni?

Come sai se non sei presente in casa il postino ti rilascia nella tua cassetta delle poste l'avviso di giacenza, su cui è indicato l'ufficio postale presso il quale può avvenire il ritiro.

Ora devi sapere che per il ritiro di un verbale (così come di un atto giudiziale o di una cartella esattoriale) hai a disposizione un massimo di 10 giorni (30 giorni in tutti gli altri casi). Se lasci decorrere questo termine senza provvedere al ritiro, si verifica quello che si definisce “compiuta giacenza”, ossia la notifica si intende perfezionata nei tuoi confronti l’11° giorno, anche se il verbale di contravvenzione non l’hai materialmente ritirato.

Ma vediamo quali effetti tutto questo produce sul tuo diritto allo sconto multa:

  • se ritiri il verbale entro i primi 10 giorni dall’avviso, i 5 giorni si calcolano a partire dal giorno successivo al ritiro;
  • se ritiri il verbale dopo il 5° giorno dall’avviso, i 5 giorni decorrono dal giorno successivo a quello in cui è avvenuta la notifica per compiuta giacenza (ossia dal 10° giorno).

Facciamo un esempio per capire meglio. Se ricevi l'avviso di giacenza il 6 Febbraio 2025 e

  • ritiri l'atto all’ufficio postale il 7 Febbraio, i 5 giorni decorrono dall'8 Febbraio 2025. Dunque hai tempo fino al 13 Febbraio 2025 per fruire dello sconto multa;
  • ritiri l'atto il 20 Febbraio, significa che la “compiuta giacenza” si è perfezionata il 16 Febbraio 2025 e quindi dal giorno successivo, ossia dal 17 Febbraio, decorre il termine di 5 giorni.

Multa pagata il 6° giorno in misura ridotta: cosa fare?

Se paghi la multa beneficiando della riduzione del 30%, ma oltre il termine previsto di 5 giorni, il consiglio è di provvedere al versamento della differenza entro il 60esimo giorno dalla notifica del verbale. Solo così potrai evitare che la multa non venga iscritta a ruolo e che ti venga notificata una cartella esattoriale.

Sconto multe: come effettuare il pagamento

Diciamo innanzitutto che può usufruire della riduzione tanto il trasgressore, quanto il proprietario del veicolo così come l'obbligato in solido.

Il pagamento della multa in misura ridotta può essere effettuato

  • con il BOLLETTINO POSTALE, generalmente allegato al verbale (se l'hai smarrito ecco come compilare il bollettino multa)
  • IN CONTANTI recandosi di persona presso l'ufficio indicato sul verbale;
  • tramite BONIFICO BANCARIO POSTALE, BANCOMAT o CARTA DI CREDITO, se il comando di polizia che ha emesso il verbale lo consente.
In caso di contestazione immediata ci può essere la possibilità di pagare attraverso il terminale POS in dotazione alle forze dell’ordine, ma occhio alle commissioni bancarie, decisamente salate.

Pagamento multa entro 5 giorni con il bonifico

Qualora il pagamento della sanzione venga effettuato con BONIFICO BANCARIO POSTALE, ai fini del calcolo dei 5 giorni si prende in considerazione la data di effettuazione del bonifico o quella in cui il Comando registra l'effettiva disponibilità della somma sul proprio conto?

La Legge n° 49 dell'8 Aprile 2016 ha stabilito che l'effetto liberatorio del pagamento si produce se l'accredito a favore dell'ente che ha elevato la multa avviene entro due giorni dalla data di scadenza del pagamento. Tradotto questo significa che il termine per il pagamento in misura ridotta si considera comunque rispettato se l'accredito, e dunque la materiale disponibilità della somma da parte dell'amministrazione, avviene entro e non oltre il 7° giorno dalla notifica del verbale.

Anche in questo caso facciamo un esempio: se la multa ti viene notificata Marcoledì 15 Febbraio 2023, l'ultimo giorno utile per fruire dello sconto multe è Lunedì 20 Febbraio. Ora se decidi di pagare con bonifico o carta di credito è importante che i soldi arrivino sul conto dell'amministrazione entro e non oltre il 22 Febbraio 2023.

Sconto multa entro 5 giorni: quando non è concesso

Non è possibile usufruire dello sconto multe qualora:

  • commetti una violazione delle norme del Codice della strada che comporta la sospensione della patente di guida o il sequestro del veicolo. Così non hai diritto alla riduzione del 30% se circoli senza il rilascio della carta di circolazione o senza copertura assicurativa per documenti falsificati, se guidi in stato di ebbrezza con alcolemia superiore a 0,5 g/l fino a 0,8 g/l, se superi i limiti di velocità di oltre 40 km e non oltre 60 km/h, se viaggi in autostrada nelle corsie di emergenza, se circoli contromano in corrispondenza di curve, dossi, etc., se prosegui la marcia nonostante il divieto del semaforo o dell’agente e così via.
  • decidi di impugnare il verbale davanti al Prefetto o al Giudice di Pace. Attenzione perché è vero anche il contrario: ossia se benefici dello sconto multe, ti precludi la possibili di proporre un ricorso.

Occhio all'importo da pagare

Un’ultima raccomandazione riguarda il calcolo dei centesimi da pagare: allo sconto del 30%, infatti, non si applica la regola generale introdotta nel Codice della Strada secondo cui gli importi delle sanzioni vanno arrotondati all’euro inferiore se la parte decimale è fino a 49 centesimi e all’euro superiore se è dai 50 centesimi in su.

Questo significa che l’importo scontato da pagare e riportato sul verbale, deve includere anche i centesimi, senza applicare alcun arrotondamento di tua iniziativa. Se sbagli non solo perdi il diritto allo sconto del 30%, ma anche quello al pagamento in misura ridotta (per i versamenti effettuati entro 60 gg. dalla notifica), con la conseguenza di un raddoppio della sanzione, più spese di procedura ed interessi.

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