Opposizione cartella esattoriale Prefettura: modello editabile
Descrizione
Fac simile ricorso al Prefetto contro il pagamento di una cartella esattoriale emessa per mancato o errato pagamento di una sanzione pecuniaria per infrazione amministrativa (violazione al Codice della Strada e alle norme del T.U.L.P.S., in materia di assegni, recupero spese di giudizio, ecc.).
Ricorso Prefetto cartella esattoriale
In caso di mancato o errato pagamento di una sanzione pecuniaria per infrazione amministrativa (violazione al Codice della Strada e alle norme del T.U.L.P.S., in materia di assegni, recupero spese di giudizio, ecc.), l'Amministrazione competente predispone i ruoli per la riscossione coattiva e successivamente, per il tramite del Concessionario della riscossione territorialmente competente, notifica all'interessato la cartella di pagamento.
Questi, tuttavia, può chiedere all’Autorità competente lo sgravio (ad es. perché il verbale di contestazione era già stato pagato, perché il contravventore è deceduto o perchè ritiene infondato l'addebito riportato nella cartella esattoriale stessa) o la riduzione della cartella (perché ad es. la somma da pagare è inferiore a quella richiesta in cartella).
Il ricorso può essere presentato anche se si ritiene che il verbale in realtà non sia mai stato notificato. Questo il
La richiesta di opposizione deve essere manifestata entro il termine di 60 giorni dal ricevimento della cartella.
Può presentare ricorso il contribuente indicato sulla cartella esattoriale. Se contribuente è deceduto l'istanza può essere avanzata dagli eredi.
La richiesta dovrà essere avanzata alla Polizia Municipale, se il verbale di accertamento cui fa riferimento la cartella è stato elevato dalla Polizia Municipale. Qualora invece il verbale sia stato elevato da un organo di Polizia statale (Polizia Stradale, Carabinieri, Guardia di Finanza, Ufficio Territoriale del Lavoro e Anas), la domanda dovrà essere presentata al Prefetto presso l'Ufficio Territoriale competente.
La richiesta può essere:
- depositata a mano presso l'ufficio posta della Prefettura;
- inviata tramite raccomandata con ricevuta di ritorno;
- inoltratat tramite posta elettronica certificata.
E' importante allegare alla richiesta la documentazione probatoria necessaria a verificare la fondatezza della richiesta di annullamento della cartella esattoriale di pagamento.
Il Prefetto può accogliere il ricorso del contribuente e disporre l'annullamento della cartella oppure può respingerlo.
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