Reclamo carta di credito revolving: modello editabile

- Ultimo aggiornamento: 01/02/2021
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Descrizione

Fac simile rimborso revolving, un modello con cui richiedere il rimborso di somme a seguito dell'applicazione sulla carta di credito revolving di un tasso di interesse superiore a quello concordato o superiore al tasso dovuto in base alle disposizioni in materia di usura.

Rimborso revolving: quando richiederlo

La carta di credito revolving si distingue sostanzialmente dalla carta di credito tradizionale per il fatto che l'addebito per le spese sostenute non avviene a saldo all'inizio del mese, bensì mediante il pagamento di rate mensili il cui importo è già stato definito contrattualmente. 

Così se il consumatore acquista una nuova lavatrice al costo di 600 euro pagando con carta revolving, ha la possibilità di saldare il proprio debito con rate mensili costanti di 100 euro. Si tratta, dunque, di un vero e proprio prestito concesso da banche e finanziarie, per il quale i consumatori spesso e volentieri finiscono per pagare spese e tassi di interesse ben superiori a quelli di qualsiasi altra tipologia di finanziamento. 

Non solo. Rispetto a questi strumenti i consumatori spesso lamentano poca trasparenza da parte degli istituti finanziari in merito alla quantificazione delle spese, alle conseguenze derivanti dal mancato rimborso delle rate e via discorrendo.

Se anche tu ritieni di essere stato vittima di pratiche commerciali scorrette e/o di applicazione di tassi al limite dell'usura, chiedi l'immediato rimborso revolving alla banca o alla società finanziaria.

Se invece riscontri errori nell’estratto conto della tua carta di credito revolving, ad esempio per una spesa non sostenuta o per l'addebito di un importo errato, non devi far altro che aprire una contestazione entro 60 giorni dalla data di ricevimento dell'estratto. Questo il

Se l'istituto non risponde nel termine di 30 giorni dal ricevimento della contestazione o se rigetta il reclamo, hai la possibilità di presentare un ricorso ABF (Arbitro Bancario Finanziario). 

Se la decisione dell'ABF non ti soddisfa, non ti resta che rivolgerti al giudice.

Tags:  prestiti credito al consumo carta di credito

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