Ricorso al Prefetto multa: quando proporlo e con quali modalità

Rinaldo Pitocco - Ultimo aggiornamento: 22/02/2020

Nella cassetta della posta hai ritrovato un avviso di giacenza per una raccomandata non recapitata. Il mattino successivo ti rechi all'ufficio postale e ritiri il plico. Purtroppo le informazioni acquisite la sera prima attraverso il codice unico confermano la tua prima ipotesi: si tratta proprio di una contravvenzione. Certo non ci voleva, ma adesso occorre affrontare la situazione e decidere se pagarla oppure se proporre un ricorso al Prefetto per multa. Di seguito una serie di spunti e di suggerimenti per affrontare al meglio questa seconda opzione.

Nessun ricorso: meglio pagare la multa

Come prima cosa devi capire a cosa si riferisce la contravvenzione: un eccesso di velocità rilevato a mezzo autovelox, un divieto di sosta, una guida senza cintura o con uso di cellulare e così via. Se i tuoi ricordi sono nitidi e non hai dubbi sul fatto che l'infrazione che ti viene contestata sia stata effettivamente commessa da te o da un tuo familiare e, soprattutto, se non riscontri la presenza di vizi di forma del verbale, non hai che due strade da percorrere:

  • pagare l'importo entro i 5 giorni successivi, così da poter fruire dello sconto multa;
  • chiedere una rateizzazione multa se l'importo della sanzione supera i 200 euro e tu non sei nelle condizioni economiche per effettuare il pagamento in un'unica soluzione.

Un consiglio: non pagare mai in ritardo la multa, neppure di un solo giorno, perché è come se non l'avessi mai pagata.

Di certo non conviene startene con le mani in mano, perché per le multe non pagate le conseguenze non sono di poco conto.

Contestare la multa: quali opzioni

Se ritieni che ci siano tutti i presupposti per un ricorso, sappi che le opzioni a tua disposizione sono fondamentalmente 3. In particolare puoi proporre ricorso:

  1. in autotutela, ossia direttamente all'autorità che ha rilevato l'infrazione;
  2. al Giudice di Pace territorialmente competente;
  3. al Prefetto del luogo in cui è stata commessa l'infrazione. 

Quest'ultimo, in particolare, può essere proposto

  • per il tramite dell'organo che ha materialmente elevato la multa (Polizia Municipale, Carabinieri o Polizia Stradale) o
  • direttamente al Prefetto.

Vedremo in seguito quali effetti determina questa scelta sui termini del ricorso. 

Il ricorso al Prefetto rende inammissibile il ricorso al Giudice di Pace, il che significa che i due ricorsi sono alternativi e come tali non possono essere presentati contemporaneamente.

Ricorso al Prefetto: mai con il preavviso sul parabrezza

Devi sapere che il foglietto giallo, rosa o bianco che l'agente ha posizionato sotto il tergicristallo della tua auto non costituisce un verbale di contravvenzione, ma solo un preavviso di accertamento di infrazione che tuttavia ti consente di pagare l'importo della sanzione senza l'aggravio delle spese di accertamento e notifica.

Il verbale di contravvenzione vero e proprio ti sarà recapitato a casa mediante raccomandata a/r una volta che quell'avviso non risulterà pagato nei tempi indicati sull'avviso stesso. A quel punto, come detto, all'importo della sanzione si sommeranno le spese di notifica (10-15 €). Naturalmente le multe per infrazioni al Codice della Strada sono valide anche se il vigile non lascia il preavviso sul parabrezza del veicolo multato.

In ogni caso sappi che il preavviso di accertamento di infrazione non è opponibile, ma solo contro il verbale di contravvenzione, notificato al domicilio o contestato immediatamente e consegnato a mano, puoi presentare alternativamente ricorso al Prefetto (ex art. 203 C.d.S.) o al Giudice di pace (ex art. 204 C.d.S.). Occorre precisare che ai fini del ricorso è necessario non aver pagato la multa oggetto di contestazione.

Modulistica ricorso al Prefetto

Se intendi opporti al pagamento della multa devi scaricare e compilare questo specifico

Nella stessa scheda è presente anche un fac simile da utilizzare nel caso in cui tu preferisca agire per il tramite dell'organo accertatore.

Ricorso al Prefetto: termini

Il ricorso va presentato

  • direttamente alla Prefettura della Provincia ove l'infrazione è stata accertata oppure
  • per il tramite dell'organo accertatore (ad esempio Vigili urbani, Polizia stradale ecc.)

entro 60 gg. dalla data di notifica del verbale di contravvenzione, in altri termini dalla data della consegna del portalettere o del ritiro presso l'ufficio postale nel caso sia stata rilasciata nella cassetta della posta l'avviso di giacenza.

Se il ritiro del plico alle poste avviene dopo il 10° giorno, il termine di 60 giorni decorre in ogni caso a partire dall’11° giorno.

Se l'infrazione è stata contestata nell'immediato da una pattuglia di polizia, i 60 giorni decorrono da tale giorno. Le domeniche e le festività si computano nel termine.

Ai fini del rispetto dei termini fa fede la data di spedizione della raccomandata o dell'invio della mail se hai fatto ricorso alla PEC.

Pubblicato il 22/02/2020    313 Commenti
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55193 - Redazione
13/12/2020
Raffaele, purtroppo può fare ben poco. Con il pagamento della multa si è precluso qualsiasi possibilità di ricorso e, dunque, di rimborso.

55169 - raffaele
08/12/2020
Salve ! Ho pagato il giorno 04/12/2020 erroneamente una multa al comando di polizia in quanto x la stessa erano trascorsi 92 giorni considerando la data della consegna da parte degli organi di polizia all uff postale. In ogni caso mi sono accorto anche il verbale x intenderci quello posto sul parabrezza quello verde riportava la data dell'avvenuta infrazione il 01/08/2020 mentre quando con lo stesso verbale sono andato a pagare all'uff polizia municipale la ricevuta riportava che il verbale datava 01/09/2020. In ogni caso le due date non coincidevano e nonostante cmq erano passati 90 giorni infatti la documentazione da parte della polizia municipale inviata all'uff postale e' datata 02/12/2020 facendo i conti superano i 90 giorni come prescritto x legge. Al momento ho sbagliato a fare i conti e ho pagato la multa. Adesso che ho rifatto i conteggi vorrei essere rimbosato x l errore commesso. Cosa devo fare x essere rimborsato?

54148 - Antonio
18/05/2020
Salve, ho ricevuto 3 multe per zona ingresso Ztl con un auto di un autonoleggio a Milano. A bordo avevo con me mia madre invalida, che ha un tagliando di invalidità rilasciato da un altro comune di un altra regione in cui è residente, mi hanno sconsigliato il ricorso al giudice di pace visto che siamo residenti in altro regione e sarebbe più complicato dal punto di vista organizzativo, mi hanno quindi consigliato il ricorso al prefetto o tramite autotutela, secondo voi Ci sono gli estremi per effettuare il ricorso e quale delle due modalità mi consigliate? Grazie

53127 - Redazione
13/08/2019
Giovanna, la risposta è si. Legga in proposito il post dedicato alle multe seriali.

53109 - S. Giovanna
01/08/2019
Salve avrei bisogno di sapere se è possibile fare un unico ricorso al prefetto per più verbali relativi alla stessa infrazione notificati tutti nello stesso giorno. Al giudice di pace è possibile. Vale lo stesso per il prefetto?

51258 - vincenzo
06/01/2018
Buona sera. E' possibile un ricorso al prefetto per contestare una multa per sosta non regolare effettuata con un autocaravan perché il mezzo e' stato parcheggiato prendendo il posto di tre auto e nello stesso parcheggio esistono posti destinati ai veicoli di lunghezza superiore come le autocaravan ma il comune in occasione dello sgombero neve ha occupato i parcheggi rendendone impossibile la sosta? Il comune può a vostro parere impedire la sosta ammassando la neve nei suddetti parcheggi? Grazie

51215 - Carlotta
02/01/2018
Salve il mio compagno a mia insaputa ha preso la macchina di mia proprietà guidando senza patente perché revocata.. la multa in questo caso la dovrebbe pagare lui solo che è disoccupato.. si potrebbe intervenire in questo caso con un lavoro socialmente utile? Se faccio poi ricorso al prefetto al momento che l'atto mi sarà notificato spiegando i fatti c'è qualche possibilità che mi venga accettata la richiesta di non pagamento da parte mia essendo estranea al fatto ed essendo solo la proprietaria dell'auto?

50177 - Ernesto
05/09/2017
Salve, ho ricevuto un verbale per mancato grattino (ma era esposto visibilmente) dopo 2 mesi ho ancora il grattino del giorno in questione e di tutti i giorni che ho parcheggiato in quella zona (ho lavorato saltuariamente e posso confermarlo tramite ricevuta inail). Ho qualche possibiltà di non pagare questa multa? Grazie

49918 - Redazione
12/07/2017
Stefano, la cosa appare decisamente insensata ... ma più che il ricorso al Prefetto le consigliamo il ricorso in autotutela.

49914 - Stefano
12/07/2017
Sono un NCC. Ho inoltrato al comune di Milano i documenti per la circolazione nelle corsie riservate ai mezzi pubblici nel 2014. Ho sempre circolato senza problemi. Nel mese di Giugno 2017 mi sono arrivati 7 verbali per aver circolato nelle predette corsie. Ho rimandato la solita richiesta corredata dei soliti documenti e il corpo di polizia urbana mi ha risposto che avrebbe reinserito i miei dati dal giorno del loro ricevimento, ma per i verbali non possono annullarli e occorre proporre ricorso. E' una cosa sensata?


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