Equitalia: nei primi due mesi del 2015 riscossi 1,2 miliardi di euro

Equitalia, la società incaricata della riscossione nazionale dei tributi, ha reso noto che nei primi due mesi del 2015 sono state registrate in media circa 20 mila nuove richieste a settimana, per un ammontare complessivo di rateazioni di 2 milioni 650 mila per un importo di circa 28,5 miliardi di euro.

A livello territoriale Lombardia (401.355), Lazio  (312.852), Campania (288.976), Toscana (262.573), Puglia (211.512) ed Emilia-Romagna (202.163) sono le regioni in cui sono state concesse più rateazioni. Nei primi due mesi del 2015 Equitalia ha riscosso circa 1,2 miliardi di euro, un importo tutto sommato in linea con il corrispondente periodo dell’anno precedente.

Sempre in tema di riscossioni, nel 2014 risultano recuperati 7,4 miliardi di euro, con un incremento del 4% rispetto al 2013. In particolare è aumentato il recupero delle risorse per lo Stato: Erario +4%, Inps +15% e Inail +17,5%. L'azione di Equitalia si è concentrata in particolare sui debitori di importi superiori a 50 mila euro, generando circa il 63% delle entrate complessive.

La possibilità di pagare a rate i debiti fiscali e contributivi costituisce un aiuto concreto per cittadini e imprese che, a causa della crisi economica, si trovano in una situazione di “temporanea situazione di obiettiva difficoltà nel pagare” il debito iscritto a ruolo in un’unica soluzione: carenza temporanea di liquidità finanziaria, stato di crisi aziendale dovuto ad eventi di carattere transitorio, situazioni temporanee di mercato, crisi economiche settoriali o locali, processi di riorganizzazione.

Richiedere una rateizzazione è semplice.

Anche chi nel corso del 2014 ha perso il beneficio della rateazione, ha l'opportunità di chiedere, entro il 31 Luglio 2015, una nuova dilazione fino a un massimo di 72 rate.

Pubblicato il 05/03/2015
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