Dichiarazione IMU editabile: modello 2025

Rinaldo Pitocco - Ultimo aggiornamento: 29/04/2024
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Modello dichiarazione IMU editabile da compilare e presentare al Comune se nell’anno precedente sono intervenute variazioni rilevanti ai fini della determinazione del tributo e se tali circostanze non sono conoscibili autonomamente dall'Amministrazione.

Le novità del nuovo modello di dichiarazione IMU

La dichiarazione IMU/IMPi 2025 recepisce innanzitutto l'istituzione, a decorrere dall'anno 2020, dell'imposta immobiliare sulle piattaforme marine (IMPi), in sostituzione di ogni altra imposizione immobiliare locale ordinaria sugli stessi manufatti (art. 38 decreto-legge 26 ottobre 2019, n. 124, convertito, con modificazioni, dalla legge 19 dicembre 2019, n. 157). Ricordiamo che per piattaforma marina si intende la piattaforma con struttura emersa destinata alla coltivazione di idrocarburi e sita entro i limiti del mare territoriale, così come prescrive il Codice della Navigazione..

Modello dichiarazione IMU: quando presentarlo

La dichiarazione IMU deve essere presentata quando:

  • gli immobili godono di riduzioni dell’imposta (fabbricati dichiarati inagibili o inabitabili e di fatto non utilizzati, i fabbricati di interesse storico o artistico, gli immobili per i quali il comune ha deliberato la riduzione dell’aliquota, ecc.);
  • il comune non è comunque in possesso delle informazioni necessarie per verificare il corretto adempimento dell’obbligazione tributaria (l’immobile è stato oggetto di locazione finanziaria, l’immobile è stato oggetto di un atto di concessione amministrativa su aree demaniali, l’immobile ha perso oppure ha acquistato durante l’anno di riferimento il diritto all’esenzione dall’IMU, si è verificato l’acquisto o la cessazione di un diritto reale sull’immobile per effetto di legge, ecc.);
  • per l'applicazione dell'esenzione IMU prima casa nel caso in cui i membri della stessa famiglia vivono e hanno la residenza in due diversi immobili.

Dichiarazione IMU: quando non è obbligatoria

La dichiarazione non deve essere presentata quando le variazioni sono relative ad eventi conoscibili dal Comune in quanto rilevabili dalle banche dati dell’Agenzia delle Entrate o dell’Anagrafe comunale. E' il caso, ad esempio, dei fabbricati rurali ad uso strumentale.

La dichiarazione IMU non va presentata, inoltre, se:

  • l'acquisto o la vendita dell'immobile è rogitato da un notaio;
  • si presenta la dichiarazione di successione.

Non va infine presentata quando è già stata presentata la vecchia dichiarazione IMU e non sono, nel frattempo, intervenute variazioni.

Chi deve presentare la dichiarazione IMU

In linea generale la presentazione della dichiarazione costituisce un obbligo per i soggetti proprietari di immobili. Va precisato in proposito che:

  • nel caso vi sia un condominio, la dichiarazione deve essere presentata dall’amministratore del condominio per conto di tutti i condomini;
  • nel caso di locazione finanziaria per l’acquisto dell’immobile, anche da costruire o in corso di costruzione con contestuale stipula del contratto di leasing, la dichiarazione IMU deve essere presentata dal locatario entro 90 giorni dalla data di stipula del contratto stesso;
  • nel caso di multiproprietà l’obbligo di presentazione della dichiarazione è a carico dell’amministratore del condominio o della comunione;
  • nel caso vi siano persone indagate o destinatarie di misure cautelari, è il Giudice che impartisce, nell’ambito dell’esercizio del proprio potere discrezionale, le direttive e le istruzioni in merito all'eventuale presentazione della dichiarazione e di versamento dell’IMU.

A chi presentare la dichiarazione IMU

La dichiarazione IMU deve essere presentata al comune nel cui territorio sono ubicati gli immobili. Se l’immobile insiste su territori di comuni diversi, la dichiarazione IMU/IMPi deve essere presentata al comune sul cui territorio insiste prevalentemente la superficie dell’immobile stesso.

È possibile presentare una dichiarazione IMU/IMPi “nuova”, “sostitutiva” o “multipla”, secondo le regole contenute nelle istruzioni.

Nel caso di presentazione della dichiarazione cartacea, il comune deve rilasciarne ricevuta. La dichiarazione può essere presentata anche a mezzo posta, mediante raccomandata senza ricevuta di ritorno, in busta chiusa recante la dicitura “Dichiarazione IMU/IMPi 20_ _” e deve essere indirizzata all’ufficio tributi del comune competente.

Ricordiamo che i comuni devono far stampare, a proprie spese, un congruo numero di modelli, con le relative istruzioni, da porre a disposizione gratuita dei contribuenti.

La dichiarazione può essere, altresì, trasmessa in via telematica con posta certificata. La presentazione della dichiarazione in modalità telematica è effettuata dal contribuente oppure da un soggetto incaricato della trasmissione telematica, di cui all’articolo 3, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica 22 luglio 1998, n. 322, attraverso il canale Fisconline/Entratel.

La spedizione può essere effettuata anche dall’estero a mezzo lettera raccomandata o altro mezzo equivalente dal quale risulti la data di spedizione. La data di spedizione è considerata come data di presentazione della dichiarazione.

Termini per la presentazione della dichiarazione 

E' necessario presentare la dichiarazione entro il 30 Giugno dell'anno successivo a quello in cui il possesso degli immobili ha avuto inizio o sono intervenute variazioni rilevanti ai fini della determinazione dell'imposta.

La dichiarazione ha effetto anche per gli anni successivi, sempre che non si verifichino modificazioni dei dati ed elementi dichiarati cui consegua un diverso ammontare dell'imposta dovuta. 

La mancata presentazione della dichiarazione Imu entro la scadenza, da parte dei contribuenti obbligati, prevede l'applicazione di una sanzione amministrativa che va dal 100% al 200% del tributo dovuto.

Ma attenzione: se l'amministrazione notifica l'avviso di accertamento per omessa o infedele dichiarazione oltre il termine di 5 anni decorrente dal 31 dicembre dell’anno successivo a quello in cui la dichiarazione è stata (in caso di infedele) o doveva essere (in casa di omessa) presentata, il contribuente può chiedere l'annullamento del provvedimento per 

La dichiarazione IMU presentata ha effetto anche per gli anni successivi, sempre che non si verifichino modificazioni dei dati ed elementi dichiarati cui consegua un diverso ammontare dell'imposta dovuta.

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