Comunicazione decesso cane: modulo PDF
Modulo di comunicazione decesso cane a cura del proprietario/detentore dell'animale. La denuncia decesso cane deve essere effettuata agli sportelli per gli animali d’affezione presso i Servizi veterinari delle ASL, al fine di consentirne la cancellazione dall'Anagrafe Canina. La segnalazione di morte può essere effettuata anche utilizzando il servizio on line messo a disposizione dalla singola Asl.
Comunicazione decesso cane: quando farla
Molti si chiedono cosa fare quando muore un cane con microchip. Ecco una delle prime cose da fare è chiamare il veterinario o portare l'animale presso il suo studio. Questi non farà altro che certificare ufficialmente la morte dell’animale e rilasciare - nel caso in cui il cane sia dotato di un microchip - un certificato di decesso.
Il veterinario nel redigere il certificato deve accertarsi che il cane non abbia morso persone o altri animali negli ultimi 15 giorni. In caso contrario dovrà verificare che l'animale non abbia contagiato la rabbia.
A questo punto al proprietario/detentore del cane non resta che predisporre una dichiarazione decesso cane (dei fac simile sono disponibili in questa scheda) e consegnarla al Servizio Veterinario della propria ASL insieme al certificato rilasciato dal veterinario.
La tempistica varia dai 3 ai 15 giorni al massimo, in funzione delle prescrizioni previste dalle singole ASL. La mancata comunicazione è sanzionata.
Questo passaggio potrebbe essere assolto dallo stesso veterinario nel caso in cui egli fosse collegato telematicamente all’anagrafe canina regionale.
Con la comunicazione decesso cane, l'animale viene cancellato dall'anagrafe.
Cosa riportare sul modulo decesso cane
Nel fac simile di comunicazione decesso cane occorre specificare:
- dati anagrafici del proprietario del cane;
- razza, sesso data di nascita, taglia e segni particolare dell'animale;
- numero microchip e tatuaggio;
- data e causa di decesso del cane (morte naturale, incidente, malattia, ecc.).
Infine occorre indicare se si allega o meno la dichiarazione del medico veterinario che ha constatato la morte.
Esempio modulo decesso cane
AL SERVIZIO VETERINARIO
Az.USL …………………………….
e p.c. ALL’UFFICIO ANAGRAFE CANINA
Az.USL ………………….
Il/la sottoscritto/a __________________ nato/a il _________ a ______________ prov. ____, residente a ________________
Tel._______________ E-mail _____________
documento di identità tipo ____________ numero ______________
in qualità di proprietario/detentore di un cane iscritto all’Anagrafe Canina della ASL ____________
identificato con il microchip n. ___________ tatuaggio n. ____________
razza _________ sesso ____ data di nascita __/__/_______ mantello _________ taglia _________ segni particolari ___________ nome __________
DENUNCIA
l’avvenuto decesso del cane sopra menzionato in data __/__/_______ causa ________________.
Allego dichiarazione del medico veterinario che l’ha constatata (o certificato di avvenuta cremazione)
- RICHIESTA CERTIFICATO DI AVVENUTA REGISTRAZIONE DECESSO (barrare solo se interessa):
Il sottoscritto si impegna a pagare quanto dovuto, secondo il tariffario Regionale, per la suddetta certificazione, con le modalità che gli verranno indicate.
Luogo e data
Firma del proprietario/detentore __________________
Ai sensi e per gli effetti di cui al Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 “Codice in materia di protezione dei dati personali” e al GDPR (Regolamento UE 2016/679), i suddetti dati saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento cui si riferisce la presente comunicazione.
Quando muore un cane dove va
Per lo smaltimento della carcassa la legge prevede, nel caso in cui l'animale sia deceduto per morte naturale e/o traumatica o comunque senza essere stato sottoposto a trattamenti medicinali, l'interramento in terreno di proprietà previa certificazione veterinaria che attesti l'assenza di malattie infettive e/o infestive trasmissibili all’uomo e/o agli animali.
La carcassa dell’animale deve essere depositata in un contenitore di materiale biodegradabile al fine di favorirne la decomposizione a contatto con il terreno (cartone, legno, ecc.).
L'animale, inoltre, deve essere sotterrato a distanza adeguata dai confini con altre proprietà e soprattutto a debita profondità, per impedire che altri animali possano disseppellirlo. A tal fine sarebbe opportuno che la carcassa venisse ricoperta da cemento e calce a strati sovrapposti.
È vietato seppellire i resti dell’animale in terreni demaniali.
Se viceversa l'animale è stato sottoposto ad eutanasia o deceduto a causa di malattie infettive o dopo trattamenti farmacologici, deve essere sepolto in particolari cimiteri per animali oppure smaltito tramite ditte specializzate per la cremazione. In tale ultimo caso le ceneri possono essere disperse o conservate in apposito contenitore (urna cineraria).
Generalmente ad occuparsi della cremazione è lo stesso veterinario, che a tal fine si adopererà per prendere contatto con una ditta specializzata.
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