Fac simile per reclami contro Banca Mediolanum

- Ultimo aggiornamento: 19/06/2020
Formati     © Moduli.it
DOC   fac simile (a)
PDF
DOC   fac simile (b)
PDF
Dichiaro di aver preso visione della nota informativa e di aver letto e accettato i termini e le condizioni di utilizzo del portale

Un paio di modelli da scaricare e utilizzare nel caso in cui il cliente di Banca Mediolanum intenda inoltrare all'istituto una formale contestazione.

Problemi con Banca Mediolanum: cosa fare

E' doveroso premettere che Banca Mediolanum ha sempre posto il cliente al centro delle proprie strategie aziendali. L'istituto è da sempre impegnato nel cercare di identificare, prevenire ed eventualmente gestire le situazioni di conflitto di interesse che potrebbero nascere con il cliente. Non solo, la banca controlla regolarmente anche l'efficacia delle misure adottate nella risoluzione delle controversie, in modo da individuare, e se opportuno correggere, eventuali carenze.

Banca Mediolanum per certi aspetti ha rivoluzionato il modo di fare banca e di relazionarsi con i propri clienti. Il primo riferimento per costoro, infatti, non è lo sportello fisico, ma il Family Banker, un professionista con una competenza completa, in grado di assistere e consigliare il cliente in ogni sua esigenza.

Tuttavia se i rapporti con il Family Banker non sono ottimali o se le spiegazioni da questi fornite non soddisfano pienamente, il cliente ha la possibilità di portare la questione all'attenzione dell'Ufficio reclami Banca Mediolanum.

Dove inviare la lettera di reclamo

La lettera va recapitata attraverso una delle seguenti modalità:

  • attraverso raccomandata A/R all'indirizzo Banca Mediolanum S.p.A. - Ufficio Reclami - Via Francesco Sforza, 15 - 20080 Basiglio (MI);
  • via PEC all’indirizzo ufficioreclami@pec.mediolanum.it;
  • tramite e-mail all'indirizzo ufficioreclami@mediolanum.it;
  • via fax al numero 02.9049.2649.

Reclami Mediolanum: tempi di risposta

I tempi di risposta dell’istituto variano in funzione dell’oggetto della controversia:

  • 30 giorni dalla data di ricezione del reclamo se la controversia ha ad oggetto la prestazione di Servizi Bancari;
  • 15 giorni se il motivo della discussione attiene alla prestazione di Servizi di Pagamento. 

Se la questione necessita di approfondimenti, la banca può inviare una risposta interlocutoria, spiegando le ragioni del ritardo. In ogni caso il termine per la ricezione della risposta definitiva non può superare le 35 giornate operative

I tempi di risposta si possono ulteriormente dilatare se il reclamo sono i prodotti assicurativi o i servizi di investimento: rispettivamente 45 e 60 giorni dalla ricezione della lettera di reclamo.

Infine se il cliente vuole manifestare il suo disappunto per una questione che riguarda il trattamento dei dati personali (Regolamento Ue 2016/679), la Banca è tenuta a fornire un riscontro entro un mese dal ricevimento della richiesta. Tale termine può essere prorogato di 2 mesi, se necessario, tenuto conto della complessità e del numero delle richieste.

Cosa fare se la questione non si risolve

Se il cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto riscontro entro i termini specificati, prima di ricorrere al giudice, può rivolgersi: 

Può invece rivolgersi:

  • all’Arbitro per le Controversie Finanziarie (ACF), se la questione riguarda la gestione dei servizi di investimento e di gestione del risparmio;
  • all’IVASS, se la lamentela verte su prodotti e servizi assicurativi.

In ogni caso, prima di ricorrere all’Autorità Giudiziaria la banca e/o il cliente hanno l’obbligo di esperire preventivamente, quale condizione di procedibilità della domanda, uno dei procedimenti di mediazione/conciliazione previsti dall’Art. 5, comma 1-bis, del Decreto Legislativo n. 28 del 4 marzo 2010 rivolgendosi: 

  • agli Organismi di mediazione specializzati in materia bancaria e finanziaria, iscritti nel relativo registro tenuto dal Ministero della Giustizia (tra cui il Conciliatore BancarioFinanziario); 
  • all’Arbitro Bancario Finanziario (ABF).

Se il cliente ritiene che per effetto della controversia il rapporto con l'istituto e con il Family Banker abbia subìto un progressivo ed irrimediabile deterioramento, può valutare di aprire un nuovo rapporto con un diverso istituto e contestualmente chiudere il conto Mediolanum.

Tags:  conto corrente banche

Documenti correlati
 
Utilità