Esposto per inquinamento idrico: quando farlo e a chi

- Ultimo aggiornamento: 12/05/2021
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Descrizione

Alcuni fac simile in formato WORDPDF editabile che un qualsiasi cittadino può utilizzare per denunciare alle autorità competenti la presenza di scarichi illeciti nei corsi d'acqua ad opera di una certa azienda produttiva.

Fattori dell'inquinamento idrico

L'inquinamento idrico si verifica quando l'acqua viene contaminata da sostanze nocive e tossiche, al punto da alterarne la qualità e comprometterne gli usi abituali. L'inquinamento può verificarsi per cause naturali (ad es. frane, alluvioni, riscaldamento globale, ecc.), per la mancata o inadeguata depurazione delle acque nere (fogne), oppure a seguito di scarti industriali.

Si pensi, ad esempio, alle industrie chimiche che producono acido nitrico, ammoniaca, acido solforico, acido cloridrico ecc., oppure alle centrali termoelettriche e alle industrie siderurgiche che immettono nei fiumi l'acqua calda impiegata per raffreddare gli impianti, oppure alle aziende agricole che contaminano le falde acquifere sotterranee per effetto del massiccio utilizzo di fertilizzanti e pesticidi.

Inutile sottolineare che tutte queste sostanze possono rendere l'acqua una risorsa particolarmente pericolosa per la salute dell'uomo e per la sopravvivenza di numerose specie viventi.

Inquinamento delle acque: a chi segnalarlo e con quali modalità

La segnalazione in questo caso va fatta al Comune. Una volta ricevuta la segnalazione, l'Amministrazione si attiva per effettuare le opportune verifiche dirette con sopralluoghi, interessando poi a seconda delle competenze gli enti terzi come ARPA, ASL, ATO, gestore del servizio idrico, e se necessario adotta i necessari provvedimenti.

Ad ogni modo nulla vieta al cittadino di inviare per conoscenza l'esposto anche 

  • al Presidente della Regione
  • al Procuratore della Repubblica
  • al Comandante della Stazione dei Carabinieri
  • al Comandante della Stazione Forestale

Ai fini della segnalazione, che va fatta per iscritti, si può utilizzare uno dei modelli scaricabili da questa scheda.

In sintesi attraverso questo modello il cittadino segnala agli organi in indirizzo che in una determinata località esiste uno scarico presumibilmente illecito proveniente da un certo insediamento produttivo (oppure la cui provenienza non è individuabile) che riversa nel fiume, nel torrente o in altro corpo ricettore, sostanze che si presume siano inquinanti, perché ad esempio il colore delle acque risulta modificato, emanano pessimo odore, c'è moria di pesci, ecc.

Per i motivi indicati si chiede alle autorità competenti di compiere gli accertamenti a loro demandati istituzionalmente ai sensi del Testo Unico Acque D.Lgs. n. 152/99. nonché delle leggi Regionali e sanitarie, per verificare la regolarità di tale scarico sia in relazione al provvedimento di autorizzazione sia in relazione al rispetto dei parametri di immissione di sostanze inquinanti stabiliti nelle tabelle allegate alla predetta legge.

Si consiglia di allegare all'esposto: 

  • copia del documento d'identità;
  • documentazione fotografica esplicativa a colori che illustra lo stato attuale dei luoghi e l'ambiente circostante.;
  • mappa della zona interessata dall'esposto, ricavabile utilizzando ad esempio Google Maps.

Il procedimento è esente da pagamenti.

Tags:  tutela ambientale esposto

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