Contestazione multa Ztl: modulistica e raccomandazioni

Le zone a traffico limitato (ZTL) si stanno diffondendo a macchia d’olio sia nelle grandi che nelle piccole città, causando un numero sempre maggiore di multe agli automobilisti che, ignari del pericolo, transitano in suddette aree, spesso scarsamente segnalate, senza la necessaria autorizzazione. Vedremo di seguito in quali casi è possibile formalizzare una contestazione multa Ztl.

Contestazione multa Ztl: in quali casi è possibile

Lo scopo delle ZTL è quello di salvaguardare le vie del centro città, preservandone la bellezza e il pregio archeologico ed architettonico. In altri casi le zone a traffico limitato vengono istituite per ragioni ecologiche, incentivando l’uso dei mezzi pubblici e tutelando la salubrità dei quartieri più trafficati. Ma è inutile nascondere che le multe Ztl sono diventate un ulteriore strumento a disposizione delle amministrazioni comunali per rimpinguare le proprie casse. 

Ora se hai preso una multa ztl hai due opzioni:

  1. puoi pagarla seduta stante e in questo modo fruire anche dello sconto del 30% (entro 5 giorni), oppure
  2. puoi contestarla agli organismi competenti, che sono il Comando di Polizia Municipale, il Prefetto o il Giudice di Pace.

Ma quali sono i motivi per i quali è possibile proporre un ricorso contro una multa Ztl? Vediamone insieme alcuni.

CONTESTAZIONE MULTA ZTL PER VIZI DI FORMA

Come prima cosa devi verificare se il verbale riporta eventuali vizi di forma. Nel caso specifico devi sapere che il verbale di contravvenzione deve:

  • riportare con esattezza giorno, ora, luogo e località dell’infrazione;
  • indicare tipo di veicolo, marca, modello e targa;
  • riportare la violazione del Codice della Strada inerente alla multa ztl;
  • esplicitare in modo dettagliato le modalità per il ricorso.
Se manca o risultano errate talune di queste informazioni, è possibile fare ricorso.

Così come si può ricorrere se il verbale non specifica se la limitazione della circolazione è avvenuta per ordinanza del sindaco, o per atto emanato dalla giunta, oppure se i rilievi riscontrati con le telecamere siano stati o meno autorizzati dal Prefetto (art. 7 CdS).

Un altro motivo su cui basare il ricorso contro una multa Ztl potrebbe riguardare, infine, l’omologazione dei dispositivi per la rilevazione degli accessi dei veicoli. 

CONTESTAZIONE MULTA ZTL PER NOTIFICA OLTRE I TERMINI

La seconda cosa che devi verificare è se il verbale è stato notificato entro i termini. Come sai, infatti, è possibile contestare una multa ztl se notificata dopo 90 giorni dall'accertamente dell'infrazione, in pratica dal giorno in cui la telecamera ti ha immortalato.

CONTESTAZIONE MULTA ZTL PER CAUSA DI FORZA MAGGIORE

Potresti chiedere l'archiviazione del verbale di contravvenzione anche nel caso in cui la violazione fosse avvenuta per caso fortuito o forza maggiore (es. improvviso malore, stato di necessità, legittima difesa, ecc).

Naturalmente in questi dovrai supportare la tua tesi con idonea documentazione: ad esempio un certificato rilasciato dal pronto soccorso che attesti le cure prestate a te o ad un tuo familiare, una copia del verbale dei Vigili del Fuco che attesti un incendio scoppiato in un locale di tua proprietà e così via. 

Potresti proporre ricorso anche se il varco fa divieto di accesso agli autoveicoli in determinate fasce orarie, mentre tu sei passato in altre.

CONTESTAZIONE MULTA ZTL PER SEGNALETICA NON VISIBILE

È molto importante fare attenzione alla segnaletica stradale, che viene posizionata in prossimità del varco o delle telecamere che ne sorvegliano l’entrata e l’uscita.

Ora devi sapere che puoi contestare la multa in caso di segnaletica non visibile, poco chiara o addirittura inesistente. Lo stabilisce lo stesso Codice della Strada all'art.7 comma 10. Una segnaletica, dunque, che per indicazioni, forma e dimensioni deve essere chiara, unica e inequivocabile, idonea ad essere percepita dall'utente della strada senza alcuna difficoltà, anche in relazione alla velocità consentita nei centri urbani.

Così un Giudice di Pace di Lanciano (Sentenza n. 144/17) ha accolto il ricorso presentato da un cittadino contro l'Amministrazione che gli aveva elevato una multa Ztl, indicando come motivazione il fatto che "il cartello indicante il divieto di accesso di transito in Ztl non risulta posto a distanza adeguata da permettere agli automobilisti di percepire il divieto e porre in essere manovre adeguate ad evitare l'ingresso". In tal caso il Codice della Strada prevede uno spazio minimo di avvistamento di 80 metri, così da consentire all'automobilista di avvistare senza difficoltà la segnaletica sia di giorno che di notte.

Come contestare multa Ztl

La procedura di ricorso può essere inoltrata direttamente al Comando di Polizia Municipale che ha elevato la contravvenzione, oppure al Prefetto della città nella quale si è ricevuta la multa, entro 60 giorni dalla notifica, mediante posta raccomandata con ricevuta di ritorno. Su questo portale puoi scaricare il

al quale allegare tutte prove che dimostrino l’attendibilità della contestazione. 

Questa non è però l’unica opzione possibile: si può fare ricorso per una multa ztl anche al Giudice di Pace del luogo in cui è stata commessa l'infrazione, entro però 30 giorni (e non 60) dalla notifica del verbale, avviando la procedura di ricorso, mediante il pagamento del contributo unificato e l’invio di questo

tramite posta raccomandata con ricevuta di ritorno.

Prima di presentare ricorso ti consigliamo di riflettere bene sulla fondatezza della tua richiesta, soprattutto a fronte delle alte spese da pagare nel malaugurato caso in cui il ricorso non venga accordato. Considera, infatti, che con il rigetto del ricorso da parte del Prefetto andresti incontro ad un raddoppio dell’importo della contravvenzione.

Raccogli e allega al modulo di ricorso tutti i documenti che possono suffragare l’illegittimità della multa, in questo modo aumenterai senz'altro le possibilità di successo.

Multe seriali Ztl: occorre pagarle tutte?

Senza accorgertene entri ripetutamente in una Ztl di una città che non conosci e dopo qualche settimana ti vedi recapitare dal postino ben 5 multe per altrettante infrazioni rilevate in quella stessa zona, tutte sanzionate ai sensi dell'art. 7, commi 9 e 14, C.d.S.?

L'argomento delle multe seriali, come sai, è già stato affrontato da Moduli.it: in quella occasione abbiamo spiegato che in simili circostanze vige il principio del "cumulo giuridico", essendo le violazioni scaturite tutte da una stessa condotta. Di conseguenza trova applicazione il comma 1 dell’articolo 198 del Codice della Strada, secondo cui “salvo che sia diversamente stabilito dalla legge, chi con una azione od omissione viola diverse disposizioni che prevedono sanzioni amministrative pecuniarie, o commette più violazioni della stessa disposizione, soggiace alla sanzione prevista per la violazione più grave aumentata fino al triplo”.

Tuttavia lo stesso articolo del Codice della Strada, al successivo comma, chiarisce che questo principio non trova applicazione per le infrazioni commesse nell'ambito delle aree pedonali urbane e nelle zone a traffico limitato. In pratica chi riceve più multe per aver effettuato una serie di ingressi nella zona a traffico limitato, magari tutti nello stesso giorno, è tenuto a pagarle tutte. A ribadire questo principio è stata anche la Cassazione con la sentenza n. 26434/2014.

In soccorso degli automobilisti, ai quali viene contestata la reiterazione dell'infrazione, viene la Legge 689/81 che all'articolo 8 bis stabilisce che "le violazioni amministrative successive alla prima non sono valutate ai fini della reiterazione quando sono commesse in tempi ravvicinati e riconducibili ad una programmazione unitaria".

Traslando questo principio alle Ztl, si può dire che nel caso in cui le infrazioni siano state rilevate a distanza di pochi minuti l'una dall'altra e siano riconducibili ad una condotta unica e coerente dell'automobilista (una volta aver oltrepassato il varco attivo non poteva evitare altre contravvenzioni visto che le telecamere erano posizionate a poche centinaia di metri l'una dall'altra), quest'ultimo non può essere sanzionato più volte. E' per questo motivo che alcuni Giudice di Pace, come quello di Parma (n. 1835/2015) o di Milano (Sentenza 1376/2016), hanno provveduto ad annullare le multe seriali Ztl e a considerare valida esclusivamente la prima elevata in ordine di tempo.

Multa Ztl: non valida con "permesso disabili"

Un cittadino disabile, munito di regolare contrassegno disabili, transita all'interno della Ztl del Comune nel quale egli non è residente. Un mese dopo riceve dalla Polizia Municipale un verbale di contravvenzione per aver violato l’art. 7 commi 9 e 14 del D.Lgs. n. 285/1992 (Codice della Strada).

C'è da dire che infrazioni di questo tipo vengono generalmente rilevate in quanto le telecamere installate in prossimità dei varchi di accesso alle Ztl, non sono in grado di leggere i dati riportati sul contrassegno disabili. Ora è chiaro a tutti che questo problema di carattere tecnico ed amministrativo non può ripercuotersi sul cittadino disabile, ragion per cui quest'ultimo ha il sacrosanto diritto di chiedere l'annullamento del verbale. In tal senso si è espressa anche la Corte di Cassazione (Sentenza 21320/17), secondo la quale se nella Ztl circola un mezzo adibito al trasporto pubblico al solo fine del prelievo e dell’accompagnamento, può considerarsi legittimo anche il transito di un veicolo munito di regolare contrassegno disabili.

Su Moduli.it puoi come al solito scaricare la modulistica utile per proporre ricorso. Nel caso specifico ti proponiamo tre diversi fac simile di

da indirizzare rispettivamente ed alternativamente alla Polizia Municipale, al Prefetto e al Giudice di Pace. Nella scheda utile troverai informazioni utili sulla tempistica da rispettare e sulla documentazione da allegare al ricorso.

Come evitare le multe Ztl

Se hai la necessità di transitare in una di queste zone, ti consigliamo di scongiurare il rischio di una multa ztl richiedendo una autorizzazione Ztl alla Polizia Municipale o alla società in house che gestisce le aree di sosta a pagamento della città.

Possono presentare domanda tutti coloro che hanno necessità di accedere nella Z.T.L. con un veicolo come, ad esempio, residenti e dimoranti nell’area della Z.T.L., autotrasportatori, enti e aziende con esigenze operative, commercianti con sede all’interno della Z.T.L., artigiani, manutentori, commercianti su suolo pubblico, medici, agenti di commercio, titolari di studi professionali ecc.

Le modalità con le quali presentare la richiesta di permessi di circolazione/transito nella ZTL variano da comune a comune naturalmente. Le tipologie di permessi che possono essere rilasciate sono disciplinate nel Regolamento Comunale vigente. Generalmente vengono rilasciate autorizzazioni "giornaliere", "temporanee" (con validità fino a 90 giorni) e "permanenti" (con validità superiore a 90 giorni).

Indichiamo di seguito gli indirizzi di alcuni comuni da cui è possibile acquisire maggiori informazioni sui servizi, sulla regolamentazione delle Ztl e sulle procedure di richiesta:

  • ROMA - https://romamobilita.it/it/servizi/ztl
  • MILANO - https://www.comune.milano.it/servizi/pass-per-ztl
  • TORINO - https://www.gtt.to.it/cms/ztl/permessi-di-circolazione-ztl
  • PALERMO - https://ztl.comune.palermo.it/
  • FIRENZE - https://servizi.comune.fi.it/servizi/scheda-servizio/ztl
  • BARI - https://www.poliziamunicipalebari.it/home-page/cosa-fare-in-caso-di/rilascio-permessi-ztl
  • BOLOGNA - https://www.comune.bologna.it/muoversi/pemessi-autorizzazioni

Di norma alla richiesta occorre allegare carta di circolazione del mezzo, copia del contratto di locazione, copia dell'atto di proprietà o visura catastale del garage, copia del documento di identità.

In caso di esito positivo dell'istruttoria il sistema rilascia una ricevuta dell’istanza, mediante posta elettronica, dove sono indicate tutte le informazioni comunicate dal richiedente. Si tratta sostanzialmente del modulo di autorizzazione all’accesso in Z.T.L. in formato PDF firmato digitalmente dal Responsabile del Servizio.

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59919 - Redazione
27/12/2022
Marco, abbiamo fornito delle linee guida sulle multe prese in luoghi in cui non si è mai stati.

59807 - MARCO F.
09/12/2022
E' arrivata una contravvenzione in zona ZTL tramite sistema di controllo automatico. La contravvenzione è impossibile perché abito Riva del Garda (TN), il motociclo a due ruote non poteva essere a Roma- non mi sono mai spostato e lo scooter ha 18 anni, non sarebbe mai potuto arrivare a Roma. Cosa si può fare per provare a risolvere il problema?

59642 - C. Nicoletta
27/12/2022
Bologna 1.11.2022 arrivata pomeriggio tardi e per raggiungere l'hotel, non conoscendo la città e con zone chiuse al traffico per ragioni ancora da accertare sono stata costretta a percorrere strade sconosciute dato che non era stato possibile seguire il percorso dato dal computer.....posso contestare la multa? Era un giorno di festa trafficatissimo..grazie

58505 - Redazione
26/06/2022
Antonio, potrà proporre ricorso solo nel momento in cui riceverà il verbale d'infrazione.

58205 - Antonio
30/05/2022
Ho dovuto accompagnare mia figlia con diversi bagagli presso la struttura dove soggiorna per gli studi universitari Le uniche strade per poter arrivare ad un parcheggio pubblico vicino a questa struttura sono ZTL Ho saputo a posteriori che bisognava recarsi dal custode del parcheggio al momento dell'entrata per comunicare la targa in modo che l'avrebbero trasmessa ai vigili urbani Ora ho solo il biglietto che certifica la data e l'orario di entrata e uscita dal parcheggio che corrisponde al rilievo dell'infrazione ma non è stampata il numero di targa Secondo voi posso fare ricorso? Grazie Distinti saluti

57323 - S.Adriana
03/04/2022
Mi sono arrivate 4 multe elevate dalle 20.51 alle 21.00 del giorno 9 dicembre 2021, tutte relative alla stessa ZTL Non sono di quella città e ho girato a vuoto lo stesso isolato due volte. Posso contestare, pagando la prima, le altre tre? Preciso che sono tutte e 4 dello stesso importo Grazie

57312 - Pierluigi
30/01/2022
Ho preso più multe a Roma nei varchi, portavo un disabile a bordo compreso di tesserino sul cluscotto, può essere annullata

57113 - Alex
29/12/2021
È contestabile una multa Ztl quando in presenza della polizia municipale non viene erogata la stessa anzi su comunicazione della mancanza del permesso viene fatto tornare indietro senza nessuna sanzione, per essere poi erogata in secondo tempo dopo due mesi dalle foto delle telecamere?

57068 - Redazione
20/12/2021
Rosa Maria, comprendiamo la sua frustrazione, ma su cosa baserebbe il suo ricorso? Capisce che chiedere al Prefetto o al Giudice di Pace l'annullamento del verbale per aver sforato di "soli 4 minuti" l'orario non può essere sufficiente.

57046 - Rosa Maria ,
14/12/2021
Buonasera ho preso una multa per essere passata in zona ZTl sforando l'orario di 4 minuti. E' possibile contestarla?


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