Un fac simile di contratto di collaborazione sportiva per i servizi resi da un privato in favore di un'Associazione Sportiva Dilettantistica (A.S.D.) o di una Società Sportiva Dilettantistica (S.S.D.).
Un contratto di questo tipo serve a disciplinare durata, oggetto, termini e modalità di pagamento di una prestazione che un soggetto privato (un dirigente sportivo, un allenatore di basket, un maestro di tennis, un preparatore atletico, un istruttore di piscina, ecc.) eroga in favore di una ASD o SSD regolarmente affiliata a Federazioni Sportive Nazionali e agli Enti di Promozione Sportiva riconosciuti dal CONI.
L'attività, inoltre, deve rientrare nell’ambito delle finalità istituzionali dell'associazione o società sportiva.
Tale collaborazione si caratterizza per:
I compensi derivanti da una collaborazione sportiva, rientrano tra i “redditi diversi” e non sono tassati fino alla soglia di 10.000,00 euro. A tal fine il collaboratore deve autocertificare alla ASD/SSD di avere o meno superato tale soglia.
Sulle somme eccedenti si applica le aliquote IRPEF previste dagli attuali scaglioni di riferimento.
La ASD/SSD funge in pratica da sostituto di imposta, questo significa che sarà tenuta a rilasciare al collaboratore la Certificazione Unica indipendentemente dal livello dei compensi corrisposti nell'anno. La stessa è anche tenuta alla presentazione del Modello 770.
Ricordiamo che le collaborazioni rese a favore di associazioni sportive NON riconosciute dal CONI oppure riconosciute ma rese al di fuori dei fini istituzionali, sono redditi assimilabili a quelli da lavoro dipendente.
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