Rimborso abbonamento palestra: modello Pdf
Fac simile con cui chiedere il rimborso dell'abbonamento alla propria palestra per impossibilità sopravvenuta dopo l'iscrizione, per cause di forza maggiore, per inadempimento o chiusura dell'attività, per esercizio del diritto di ripensamento, per malfunzionamenti o inagibilità prolungata degli impianti, ecc.
Quando è possibile chiedere il rimborso alla palestra
In linea teorica è possibile chiedere il rimborso dell'abbonamento alla palestra, tutte le volte che si verificano quelle situazioni che di fatto impediscono alla persona di fruire del servizio.
Si pensi, ad esempio, al caso in cui Mario, subito dopo la sottoscrizione di un abbonamento annuale, subisce un infortunio o una malattia grave che non gli consente di frequentare la palestra per diversi mesi. Chiaramente Mario dovrà esibire un certificato medico che attesti l'impossibilità di svolgere attività fisica. In questo caso l'alternativa potrebbe essere quella di chiedere la sospensione dell'abbonamento, così da posticiparne la scadenza, ma non tutte le palestra offrono questa opportunità.
Ma si pensi anche al caso di Daniela che dopo un mese dall'iscrizione ad una palestra di Milano, viene trasferita per lavoro a Pescara. In un caso del genere Daniela non ha altra soluzione che chiedere la risoluzione anticipata del contratto e il conseguente rimborso di una quota parte dell'abbonamento. Anche in questo caso Daniela dovrà produrre la documentazione che attesti il trasferimento della sede lavorativa.
Come si evince da questi due semplici esempi, la risoluzione dell'abbonamento e la conseguente richiesta di rimborso sono dovute a cause sopravvenute e non imputabili al cliente della palestra.
Poi c'è il caso di Alessandro che chiede il rimborso dell'abbonamento perché la palestra a cui si è iscritto non rispetta quanto pattuito nel contratto (ad esempio ha macchinari e attrezzature ferme da settimane per manutenzione, non offre determinati corsi, non apre al mattino, ecc.) oppure presenta delle problematiche di non poco conto (muffa negli spogliatoi, docce inagibili, malfunzionamento dell'aria condizionata ecc.).
Infine c'è il caso di Patrizia che ha sottoscritto l'abbonamento on-line, ma qualche giorno dopo - venuta a conoscenza di certe notizie - decide di tornare sui propri passi. In questo caso Patrizia, avendo sottoscritto l'abbonamento "a distanza", ha tutto il diritto di chiedere l'annullamento del proprio abbonamento e di ottenere il rimborso di quanto corrisposto. Si chiama "diritto di ripensamento" e può essere esercitato nel termine massimo di 14 giorni dalla sottoscrizione.
Inutile dire che prima di inoltrare qualsiasi richiesta di rimborso, è fondamentale leggere con attenzione il contratto sottoscritto, in particolar modo gli articoli che disciplinano le condizioni per il recesso anticipato e l'eventuale rimborso o l'applicazione di penali.
Fac simile richiesta di rimborso palestra
[Mittente]
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(nominativo e recapiti)
[Destinatario]
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(nome della palestra e recapiti)
Oggetto: Richiesta di rimborso abbonamento palestra
Con la presente sono a richiedere il rimborso dell’abbonamento alla Vs palestra relativamente al periodo non usufruito. Il motivo è dovuto _________________ (ad esempio “ad un grave infortunio/problema di salute che mi impedisce di svolgere attività fisica e di frequentare la palestra”, oppure “ad un improvviso e non prevedibile trasferimento della sede lavorativa in ….”, oppure “alla mancata erogazione del servizio di spinning pur essendo incluso nel mio abbonamento”, ecc.).
Alla luce di quanto sopra, chiedo il rimborso proporzionale della quota pagata e non goduta, pari a € ______.
In alternativa, qualora le vostre condizioni contrattuali lo prevedano e la Vostra direzione lo ritenesse opportuno, valuto anche la possibilità di una sospensione dell'abbonamento con prolungamento della scadenza, qualora le mie condizioni future me lo permettano.
Resto a disposizione per eventuali chiarimenti e allego la documentazione utile a supportare la presente richiesta.
In attesa di un Vostro riscontro entro il termine di legge, porgo cordiali saluti.
Luogo e data
Firma
Palestra: occorre il certificato medico oppure no?
Se hai intenzione di iscriverti ad una palestra, sappi che oltre a pagare la quota di abbonamento che hai deciso di sottoscrivere (mensile, semestrale ecc.), dovrai esibire il certificato medico non agonistico al fine di attestare la tua buona salute. Sebbene non sia strettamente necessario in palestra, i centri sportivi preferiscono sempre farsi certificare lo stato di buona salute degli iscritti da un dottore, così da evitare eventuali incidenti e malori durante le lezioni o in sala pesi.
Il Ministero della Sanità dichiara che il certificato medico è indispensabile per le attività sportive non agonistiche, ma solo quando queste sono organizzate dalla scuola o quando sono praticate presso delle strutture affiliate a federazioni o centri di promozione sportiva (es. CONI). In tutti gli altri casi non è indispensabile, tuttavia la maggior parte delle palestre vieta l’ingresso in palestra a quei clienti che non abbiano presentato il certificato medico. Al di là di ciò che potrà richiederti la tua palestra, il nostro consiglio è di sottoporti comunque ad una visita medico-sportiva così da escludere eventuali patologie che potrebbero compromettere la tua salute.
Il certificato di sana e robusta costituzione, dunque, va presentato in palestra, ha la durata di 1 anno e può essere rilasciato dal medico di base, da un pediatra o dal medico specialista in Medicina dello Sport. Solitamente i dottori, prima di autorizzare il rilascio del certificato medico, prescrivono all’utente diversi esami, tra cui l'anamnesi in cui è inclusa la misurazione della pressione e un elettrocardiogramma.