Descrizione
Un esempio di contratto di leasing con cui una parte (concedente) concede ad un’altra (utilizzatore) - per un periodo di tempo prestabilito e dietro il pagamento di un canone periodico - il godimento di un bene acquistato dalla concedente su indicazione e scelta dell’utilizzatore con facoltà, per quest’ultimo, di acquistare la proprietà del bene alla scadenza del contratto contro il versamento di un prezzo prestabilito.
Contratto di leasing: cos'è
Con il contratto di leasing si attua un'operazione finanziaria attraverso la quale, un istituto finanziario o un intermediatore (concedente o locatore) iscritto nell'elenco generale dell'U.I.C. e delle Banca d'Italia, concede, contro pagamento di un corrispettivo periodico, ad un ad un altro soggetto (utilizzatore, locatario o conduttore) la disponibilità di un bene necessario all'attività produttiva (ad esempio un'automobile, un macchinario o un immobile) per un determinato periodo di tempo.
Alla scadenza del contratto chi ha ricevuto in godimento il bene può:
- restituire il bene;
- proseguire nel godimento, versando un canone inferiore;
- acquistare in proprietà il bene, pagando una somma ulteriore;
- richiedere la sua sostituzione con altro bene;
- agire secondo altre previsioni contrattuali.
I vantaggi del leasing
I vantaggi del leasing sono diversi:
- consente l'immediato uso del bene senza effettuare un cospicuo esborso iniziale;
- presenta tempi di istruttoria rapidi;
- consente di finanziare il costo del bene per intero (IVA compresa);
- non prevede il rilascio di garanzie ipotecarie;
- è un servizio estremamente flessibile che può essere plasmato in base alle esigenze del cliente;
- dà accesso a incentivi e contributi pubblici;
- consente la deducibilità dei canoni di leasing e la detraibilità dell'IVA.
Diverse sono le tipologie di beni che si possono finanziare attraverso il leasing: immobili (capannoni, stabilimenti, uffici ecc.), mezzi di trasporto (auto, furgoni, barche ecc.), beni strumentali (computer e stampanti, macchinari per l'edilizia, ecc.), beni immateriali (marchi, brevetti ecc.) e via discorrendo.
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Il contratto di leasing si distingue dal contratto di noleggio a lungo termine in quanto consente all'utilizzatore:
- di scegliere (ed eventualmente a personalizzare) il bene ed il fornitore;
- di beneficiare di eventuali sconti sul prezzo del bene in quanto il fornitore viene pagato senza dilazioni dalla società finanziaria;
- di acquisire, al termine del periodo ed alle condizioni stabilite nel contratto, la proprietà del bene.
Il leasing si distingue anche dalla vendita a rate in quanto nel leasing finanziario il bene rimane di proprietà della società concedente per tutta la durata del contratto, e passa all’utilizzatore solo se quest’ultimo al termine dello stesso esercita l’opzione di riscatto. Ciò chiaramente non accade con la vendita a rate, che realizza istantaneamente il passaggio di proprietà del bene nei confronti dell'utilizzatore.
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