Comunicazione messa in sicurezza balconi: modello PDF
Descrizione
Un fac simile di lettera con cui il proprietario o inquilino di un appartamento diffida il vicino di casa a mettere in sicurezza i propri balconi da cui si staccano intonaci e calcinacci.
Comunicazione messa in sicurezza balconi
Se dai balconi dell'inquilino dell'appartamento sovrastante si staccano calcinacci e intonaci che mettono a serio rischio l'incolumità di chi vive al piano inferiore o di chi si trova a passare sotto l'edificio, è importante agire prontamente informando, anche verbalmente, del problema il conduttore e/o il proprietario dell'immobile.
Contestualmente occorre darne notizia all'amministratore di condominio, anche se - ricordiamolo - egli è responsabile della manutenzione delle parti comuni dell'edificio ed un suo intervento nel caso specifico non sarebbe richiesto dal momento che i balconi sono proprietà esclusiva.
Questo significa che la responsabilità penale e civile in caso di danni a terzi è in capo ai singoli proprietari (art. 2051 Codice Civile e art. 677 Codice Penale). Ciò vale in particolar modo per i balconi cosiddetti aggettanti, ossia quelli che sporgono rispetto alla facciata del condominio e si protraggono nel vuoto. Discorso diverso vale per i balconi incassati.
Se il proprietario non interviene, si consiglia di inviare una diffida formale tramite raccomandata con ricevuta di ritorno o PEC per avere una prova dell'avvenuta comunicazione di messa in sicurezza dei balconi. Alla lettera vanno allegate foto delle parti ammalorate del balcone.
Se il proprietario continua ad ignorare il problema, si può effettuare una segnalazione di rischio per la pubblica sicurezza all'Ufficio tecnico del Comune e/o ai Vigili del Fuoco. Le autorità possono effettuare un’ispezione e, nel caso, emettere un'ordinanza per la messa in sicurezza.
Se invece il problema riguarda non tanto l'usura ed il deperimento dei balconi, quanto la sporcizia degli stessi, si può far ricorso a questo
Fac simile lettera diffida messa in sicurezza balconi
Mittente:
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(specificare nominativo, indirizzo e recapiti)
Destinatario:
________________________
(nominativo e indirizzo del proprietario dell’immobile)
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(nominativo e indirizzo dell'Amministratore di Condominio)
Oggetto: Diffida e richiesta urgente di messa in sicurezza dei balconi
Gent.le ______________________ (nome del proprietario dell’appartamento),
Quale proprietario/conduttore dell’appartamento sottostante, in via ____________________, con la presente desidero portare alla Sua attenzione le precarie condizioni strutturali dei suoi balconi del suo immobile.
In particolare, ho constatato che i suoi balconi presentano crepe evidenti, con caduta di calcinacci e distacchi di intonaco. Una situazione che rappresenta un rischio concreto per la mia famiglia, per i condomini oltre che per i passanti sottostanti.
In virtù di quanto previsto dall’articolo 2051 del Codice Civile e dall’articolo 677 del Codice Penale, con la presente La diffido formalmente a intervenire con la massima urgenza, adottando tutti gli interventi manutenzione e riparazione necessari per evitare ogni ulteriore rischio.
In caso di un Suo mancato intervento entro ___ giorni dal ricevimento della presente, mi vedrò costretto/a ad adire le vie legali per la tutela della mia incolumità e di quella degli altri condomini.
Resto a disposizione per eventuali chiarimenti e mi auguro che il problema venga risolto con la massima sollecitudine.
Distinti saluti.
Luogo e data
Firma
Allegati:
- Fotografie dei balconi che evidenziano lo stato di degrado
- Eventuali comunicazioni precedenti
Foto
Pixabay