Modello con cui richiedere dell’Agente della Riscossione il consenso all’annotazione della sospensione del fermo amministrativo disposto sul veicolo di proprietà, a seguito del regolare pagamento della prima rata (indicare la data) relativa al piano di dilazione accordato con provvedimento dell’Agenzia stessa.
L'Agenzia per la Riscossione da avvio alla procedura di riscossione coattiva del credito, trasmettendo al debitore la comunicazione di preavviso di fermo.
Dalla ricezione di tale comunicazione, il debitore ha 30 giorni di tempo per provvedere al pagamento delle somme dovute. Se non lo fa il fermo amministrativo viene automaticamente eseguito senza necessità di ulteriori comunicazioni. Nel caso dei veicoli il fermo viene iscritto al PRA, con la conseguenza che da quel momento il mezzo non potrà più circolare né essere demolito o esportato.
Se il debitore non è in grado di pagare il debito, può evitare il fermo amministrativo:
Nel caso in cui il debito chieda la rateizzazione delle somme dovute, possono verificarsi due circostanze:
In questo secondo caso, il debitore deve provvedere al pagamento della prima rata e contestualmente a depositare istanza di sospensione del fermo amministrativo. A tal fine deve compilare e presentare il modello F4 disponibile in questa scheda.
A quel punto riceverà dall'Agenzia per la Riscossione una comunicazione da presentare agli uffici del PRA per l'annotazione della sospensione. Da quel momento il debitore potrà tornare ad utilizzare il proprio mezzo.
Sottolineiamo che si tratta di una sospensione e non di una cancellazione del fermo amministrativo. Quest'ultima, infatti, potrà avvenire solo quando il debito risulterà integralmente pagato.
Sul modello occorre specificare
Allegare al modello
Inoltre qualora si deleghi un terzo alla presentazione della domanda, occorre compilare il relativo riquadro ed allegare fotocopia del documento di identità del delegante e del delegato.
L'istanza con la relativa documentazione, può essere trasmessa
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