Come denunciare un Caf: fac simile WORD, PDF

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Fac simile con cui denunciare degli errori commessi dal CAF nell’esecuzione del proprio mandato e chiedere il risarcimento dei danni subiti.

Quando denunciare un CAF

I Centri di Assistenza Fiscale (CAF) o Centri Autorizzati di Assistenza Fiscale (CAAF) sono uffici a cui pensionati, lavoratori, datori di lavoro e privati cittadini si rivolgono per il disbrigo di pratiche e adempimenti fiscali di vario tipo: la compilazione e la trasmissione telematica del modello 730, la compilazione del modello ISEE, la gestione delle pratiche di successione e delle relative volture, la compilazione della dichiarazione IMU, la richiesta degli assegni familiari o dell'indennità di maternità, la gestione del rapporto con i lavoratori domestici, come colf o badanti, la richiesta di bonus e agevolazioni fiscali, ecc. 

La gran parte dei servizi prestati dal CAF è gratuita.

I CAF non vanno confusi con i Patronati che offrono ai cittadini un'assistenza non propriamente fiscale, come quella per la richiesta dell'indennità di disoccupazione, dell'assegno di invalidità e via discorrendo.

I CAF possono far parte o meno di un Patronato o di un sindacato. Questo il

che il cittadino è tenuto a compilare, firmare e restituire.

Ma cosa fare se il CAF non opera con la dovuta diligenza professionale e provoca dei danni all'assistito?

Ad esempio per la richiesta di una particolare agevolazione viene presentato un ISEE errato. A seguito di controlli l'ente comunica l'errore, che tuttavia non viene rettificato dal CAF. A quel punto il cittadino subirà non solo la revoca dell'agevolazione ottenuta, ma anche una sanzione per il mancato adempimento. In una simile situazione il cittadino può chiedere il risarcimento del danno arrecato dall’operato del CAF, a patto però di aver fornito all'ufficio informazioni corrette e affidabili.

Se il Caf si oppone alla richiesta di risarcimento ritenendo che non sussistano proprie responsabilità, il cittadino convinto delle proprie ragioni non può far altro che rivolgersi al Giudice di Pace o eventualmente al Tribunale.

Lettera richiesta risarcimento danni al Caf

In data __/__/_____ mi sono rivolto al vostro Centro per affidarvi la gestione della seguente pratica fiscale: ……………………….. (specificare quale: compilazione del modello 730, richiesta del modello ISEE ecc.)

Purtroppo la prestazione non è stata eseguita con la diligenza professionale richiesta dall’1176 del Codice civile.

Nello specifico, per mera superficialità/negligenza dei vostri operatori nell’adempimento del mandato conferito, sono stati riscontrati i/le seguenti errori/irregolarità: …………………………. (ad esempio non sono stati riportati in dichiarazione gli oneri deducibili e detraibili, oppure il 730 non è stato presentato nei termini, oppure l'ISEE non è stato redatto in modo corretto ecc.).

Vi ritengo pertanto responsabili del danno da me subito e per questo motivo Vi invito e diffido formalmente, nel termine di 15 giorni dal ricevimento della presente, a corrispondermi a titolo di risarcimento la somma di €__________  . Tale importo è stato determinato considerando ………. (spiegare in dettaglio quali sono i danni subiti e come è stato calcolato l'importo richiesto).

In caso contrario mi vedrò costretto ad intraprendere l'azione più opportuna a tutela delle mie legittime ragioni.

Resto a disposizione per qualsiasi chiarimento o informazione aggiuntiva possa ritenersi necessaria.

Distinti saluti.

Tags:  assistenza fiscale fisco

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