Negato imbarco Easyjet: cosa spetta al passeggero

In caso di overbooking Easyjet è tenuta ad assicurare al passeggero il rimborso del prezzo del biglietto oppure l'imbarco su un volo alternativo, una compensazione pecuniaria per il negato imbarco e il pagamento di tutte le spese relative a pasti, bevande ed eventuale sistemazione in albergo.

Overbooking Easyjet: in cosa consiste

Come a molte altre compagnie aeree, anche ad Easyjet può capitare di vendere alla propria clientela un numero maggiori di biglietti rispetto a quelli che l'aeromobile stesso può trasportare. Perchè questa pratica? Semplice, per avere la certezza di viaggiare a pieno carico e non rischiare che per effetto di rinunce dell'ultim'ora l'aereo decolli con diversi posti liberi. Del resto è anche grazie ad espedienti di questo tipo che le compagnie aeree riescono ad assicurare tariffe più basse.

Ma questa pratica potrebbe rappresentare un problema nel momento in cui all'imbarco si dovessero  presentare più passeggeri rispetto a quelli consentiti a bordo del velivolo (overbooking). 

In questi casi la compagnia Easyjet dà la priorità ai passeggeri che hanno bisogno di un’assistenza speciale (i quali devono aver avvertito precedentemente la compagnia), ai titolari della Carta Easyjet Plus e a tutti coloro che hanno pagato il supplemento per un posto specifico. Poi si prosegue in ordine di effettuazione del check-in.

In caso di overbooking la compagnia chiede sempre se ci sono volontari disposti a rimandare il volo, cedendo il posto ad altre persone. Questi volontari ricevono dalla compagnia una compensazione pecuniaria, ma lo stesso chiaramente accade a coloro a cui è stato negato l’imbarco senza alcuna possibilità di scelta.

Indennizzo per negato imbarco Easyjet

In caso di overbooking Easyjet, il passeggero ha il diritto di ricevere il risarcimento EC261, di importo compreso tra 250 e 600 euro, in base alla lunghezza della tratta aerea.

Nello specifico l'indennizzo ammonta a:

  • 250 euro per tratte aeree in Europa, pari o inferiori a 1500 km. Se il passeggero effettua il trasferimento su un volo che arriva a destinazione meno di 2 ore dopo l'orario di arrivo originariamente previsto, l'indennizzo viene ridotto a 125 euro;
  • 400 euro per tratte aeree in Europa superiori a 1500 km, e tutte le altre tratte aeree comprese tra 1500 e 3500 km. Se il passeggero effettua il trasferimento su un volo che arriva a destinazione meno di 3 ore dopo l'orario di arrivo originariamente previsto, la compensazione pecuniaria viene ridotta a 200 euro;
  • 600 euro per tratte aeree pari o superiori a 3500 km. Se il passeggero effettua il trasferimento su un volo che arriva a destinazione meno di 4 ore dopo l'orario di arrivo originariamente previsto, l'indennizzo viene ridotto a 300 euro.

Per chiedere il risarcimento il viaggiatore può utilizzare il form online disponibile all'indirizzo

  • www.easyjet.com/it/claim/eu261.

Overbooking Easyjet: rimborso e assistenza

Indennizzo a parte in una situazione di overbooking il passeggero può scegliere se

  • rinunciare al volo e ottenere un rimborso del biglietto o il rilascio di un voucher, oppure
  • trasferire la prenotazione su un volo Easyjet successivo.

RIMBORSO o VOUCHER

La richiesta di rimborso o di rilascio di un voucher può essere eseguita attraverso la funzione “Gestisci le tue prenotazioni” (www.easyjet.com/it/secure/MyEasyJet.mvc/SignIn). Se il passeggero non dispone delle credenziali di accesso perché non registrato, può limitarsi ad inserire cognome e numero di riferimento prenotazione.

RIPROGRAMMAZIONE DEL VOLO

La stessa funzione può essere utilizzata dal passeggero per riprogrammare il proprio volo. In questo caso se non ci sono voli Easyjet in tempi ragionevoli, il passeggero può scegliere di prenotare un posto in classe economica con un’altra compagnia aerea per raggiungere la destinazione indicata nel biglietto. Nel caso in cui scegliesse di prendere un altro volo Easyjet, la compagnia si occuperà della prenotazione del posto.

Qualora, invece, scegliesse di viaggiare con un’altra compagnia aerea potrebbe risultare più rapido procedere in maniera autonoma, salvo poi essere rimborsato da Easyjet.

RIMBORSO DELLE SPESE

Se i tempi si allungano più del previsto e addirittura la partenza deve essere posticipata al giorno successivo, la compagnia Easyjet è tenuta a fornire al passeggero tutta l'assistenza necessaria. In sintesi:

  • rilascio di buoni per l'acquisto di pasti e bevande;
  • sistemazione in albergo;
  • trasporto fino alla struttura scelta per l'alloggio.

Qualora non ci fosse la possibilità materiale di rilasciare i buoni o il personale della compagnia non fosse nelle condizioni di organizzare la sistema in hotel, il passeggero potrebbe organizzarsi autonomamente, sostenere le relative spese e poi chiedere il rimborso Easyjet dietro la presentazione di fatture e/o ricevute.

A tal fine gli è sufficiente compilare il modulo disponibile all'indirizzo 

  • www.easyjet.com/it/claim/welfare.

Questa invece la pagina

  • www.easyjet.com/it/track-my-refund-request-hub

attraverso la quale il passeggero può monitorare lo stato della propria richiesta di rimborso.

Servizio Assistenza Clienti Easyjet

Se le procedure appena descritte risultassero complicate da svolgere, il passeggero potrebbe farsi supportare dal personale del Servizio Clienti Easyjet.

Questa la pagina riepilogativa dei contatti:

  • www.easyjet.com/en/help/contact

In particolare il passeggero può scegliere tra le seguenti modalità di contatto:

  • servizio Chatbot;
  • modulo di contatto;
  • telefono (in Italia +39 02.32068889).

I rimborsi non potranno essere elaborati in aeroporto, quindi dovrai contattare il Servizio Clienti che si occuperà del pagamento.

Documenti correlati



Lascia un commento
Attenzione: prima di inviare una domanda, controlla se è già presente una risposta ad un quesito simile.

I pareri espressi in forma gratuita dalla redazione di Moduli.it non costituiscono un parere di tipo professionale o legale. Per una consulenza specifica è sempre necessario rivolgersi ad un professionista debitamente qualificato.

Obbligatorio