Ryanair non pratica l'overbooking, ovvero la prenotazione di passeggeri in numero superiore ai posti disponibili. Tuttavia nella remota ipotesi in cui ciò dovesse verificarsi, Ryanair prima di negare l'imbarco a passeggeri non consenzienti, fa appello a volontari disposti a rinunciare al proprio posto in cambio di una compensazione da concordare tra il volontario e la compagnia.
Il passeggero che rinuncia spontaneamente al proprio posto spetta la scelta tra:
Se il numero dei volontari non è sufficiente, Ryanair si troverà costretta a negare l'imbarco a dei passeggeri non consenzienti. A loro la compagnia aerea irlandese dovrà assicurare non solo la scelta tra rimborso del biglietto e riprotezione, ma anche assistenza e compensazione pecuniaria.
In particolare l'assistenza consiste nell'assicurare ai passeggeri rimasti a terra pasti e bevande, eventuale sistema in albergo, trasferimento dall’aeroporto al luogo di sistemazione e viceversa e perfino (ma sicuramente meno importante) due chiamate telefoniche o messaggi via fax o e-mail.
La compensazione pecuniaria, invece, consiste in un risarcimento forfetario il cui importo varia in funzione della tratta aerea (intra-comunitaria o internazionale) e della distanza in Km:
Come già detto per la cancellazione del volo Ryanair, la compensazione pecuniaria può essere ridotta del 50% nel caso in cui la compagnia aerea offra la riprotezione su un volo alternativo sino alla destinazione finale con un ritardi massimo di 2 o 3 ore (per i collegamenti fino a 1.500, 3.500 o oltre 3.500 km).
Da questa scheda è possibile scaricare gratuitamente un fac simile con cui chiedere a Ryanair il rimborso delle spese sostenute e risarcimento danni da overbooking.
Per ricevere assistenza il passeggero può ricorrere al servizio di Chat presente nell'area riservata e attivo 24 ore su 24, 7 giorni su 7, oppure chiamare il numero +39 0230560007 attivo dal Lun al Sab dalle 8 alle 17 e Dom dalle 9 alle 16.
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