Cambio merce Esselunga: modello per prodotti difettosi
Il modello per reso Esselunga è un fac simile da cui prendere spunto nel caso in cui il consumatore intenda restituire un prodotto acquistato presso l'azienda leader della GDO italiana che presenta un difetto di conformità al momento della consegna.
Reso Esselunga: quando è possibile chiederlo
Il reso Esselunga può essere richiesto, ad esempio, quando al cliente che ha ordinato la spesa sul sito (https://cliccaevai.esselunga.it/) o tramite la APP, viene consegnato presso la propria abitazione un prodotto che presenta un evidente difetto di conformità.
E' possibile definire "non conforme" un prodotto che non rispetta le caratteristiche promesse dal venditore, anche attraverso la pubblicità o l'etichettatura. Ma si può parlare di difetto di conformità anche quando sul prodotto viene riscontrato un malfunzionamento non rilevabile al momento dell’acquisto e legato chiaramente ad un difetto di produzione.
Rientra altresì nel concetto di difetto di conformità il caso del bene di consumo imperfettamente installato (o montato o messo in opera) e l’installazione (o il montaggio o la messa in opera) è compresa nel contratto di vendita ed é stata effettuata dal venditore o sotto la sua responsabilità.
E' importante sottolineare che possono beneficiare della garanzia legale i consumatori, quindi le persone fisiche che hanno acquistato un prodotto per l’uso non inerente a un’attività commerciale, imprenditoriale o professionale.
Il reso Esselunga può essere richiesto a condizione che il difetto si manifesti entro 24 mesi dalla data di acquisto (vale come prova lo scontrino di acquisto). La denuncia nei confronti di Esselunga va fatta entro i 2 mesi successivi dalla data della scoperta del difetto stesso.
Esselunga reso prodotti: quali opzioni per il consumatore
Diciamo che di fronte ad un difetto di conformità, il consumatore ha diritto, a sua scelta e senza spese aggiuntive,
- alla riparazione del prodotto o
- alla sostituzione del prodotto (se disponibile).
Qualora la riparazione o la sostituzione sia impossibile o eccessivamente onerosa, oppure se il venditore non ha provveduto alla riparazione o alla sostituzione entro un termine congruo, o ancora se la sostituzione o la riparazione effettuata ha arrecato notevoli inconvenienti al consumatore, quest’ultimo ha diritto, a sua scelta,
- a una congrua riduzione del prezzo o
- alla risoluzione del contratto.
Se il difetto di conformità si manifesta entro 6 mesi dalla consegna, si presume che i vizi esistessero già a tale data, mentre se il difetto si manifesta oltre i 6 mesi dalla consegna ma comunque entro i due anni, il consumatore dovrà dimostrare che il danno è collegato ad un vizio esistente al momento della consegna.
Esselunga reso merce: cosa fare in concreto
Il consumatore non deve fare nient'altro che riconsegnare il prodotto al punto vendita esibendo lo scontrino (o la fattura).
Il personale incaricato a questo punto provvederà ad analizzare il prodotto per verificare l'applicabilità o meno della garanzia legale.
Ora se il prodotto è stato acquistato il giorno prima o comunque di recente, è difficile che si possa escludere l'applicazione della garanzia. In questi casi se la merce è disponibile presso il centro commerciale, si procede direttamente alla sostituzione del bene non conforme (eventualmente anche con uno simile).
Se invece non c'è disponibilità, il punto vendita provvede con tutta probabilità ad attivare la procedura di riparazione del prodotto. In pratica il prodotto viene ritirato da Esselunga e inviato al Centro di Assistenza Tecnica (CAT) competente per la riparazione, mentre al cliente viene consegnato una copia della “Scheda di verifica difetto” che attesta la presa in carico del prodotto e che contiene le informazioni rilevanti sulla procedura.
Se il CAT verifica l'effettiva esistenza di un difetto di conformità, tutte le spese (trasporto, verifica e riparazione) sono a carico di Esselunga.
Se invece il CAT non riscontra alcun difetto di conformità eventuali, le spese per la riparazione e il trasporto, debitamente documentate, sono a carico del cliente qualora la denuncia di non conformità sia stata fatta successivamente ai primi sei mesi dalla data di acquisto del prodotto.
Naturalmente il cliente deve essere preventivamente informato sui costi a suo carico e deve rilasciare un'espressa autorizzazione alla riparazione del bene.
Per quanto concerne i tempi della riparazione, le legge fa riferimento ad un "congruo termine" senza stabilire altro. Nel caso specifico possiamo dire che, salvi casi eccezionali, la riparazione o sostituzione sarà effettuata entro 60 giorni dalla consegna del prodotto difettoso al punto vendita.
Tags:
reso
acquisti online
garanzia
Foto
Free-Photos su Pixabay
