Tabelle ACI 2022 ossia le tabelle nazionali dei costi chilometrici di esercizio di autovetture e motocicli elaborate dall'ACI e aggiornate all'anno 2022 (GU Serie Generale n.307 del 28-12-2021). Le tabelle sono valide per il calcolo dei fringe benefit per le auto assegnate per l'anno 2022.
In generale i fringe benefit o benefici accessori sono dei compensi in natura che un'azienda decide di offrire ai propri collaboratori in aggiunta alla retribuzione stabilita dal contratto di lavoro. Può riguardare, ad esempio, buoni pasto, telefoni cellulare, notebook e tablet, appartamenti in locazione, coperture assicurative, prestiti agevolati, buoni acquisto, auto aziendali.
In quest'ultimo caso le autovetture di proprietà dell'azienda (o comunque in leasing o a noleggio) vengono concesse in uso ai propri dipendenti per esigenze di lavoro e per esigenze private. In buona sostanza il fringe benefit non è altro che una retribuzione in natura legata, nel caso specifico, alla concessione in uso di dette autovetture.
Naturalmente il valore di questo beneficio aziendale concesso al collaboratore va determinato, visto che viene considerato dal fisco come una forma di retribuzione aggiuntiva presente in busta paga unitamente alla retribuzione base. Per quantificare questo compenso in natura occorre far riferimento a dei valori convenzionali che, nel caso delle autovetture e dei ciclomotori, sono rappresentate da costi chilometrici fissati annualmente dall'ACI. A tal riguardo è importante sottolineare che le tabelle ACI 2022 riportano valori che tendono a favorire i mezzi meno inquinanti.
Il valore del fringe benefit per le autovetture ad uso promiscuo si determina nel modo che segue.
Prendiamo come riferimento un'Alfa Romeo Giulia 2.0 Turbo 200CV. In pratica si moltiplica il costo chilometrico espresso nella tabella "AUTOVEICOLI A BENZINA IN PRODUZIONE" (0,7080 €) per il chilometraggio annuo convenzionale (15.000 km). Al risultato (10.620) si applica una percentuale che, a partire dal 1 gennaio 2021, varia a seconda che il veicolo risulti più o meno inquinante. In particolare:
Se l'autovettura è invece di proprietà del collaboratore ed è destinata ad uso promiscuo, ossia viene usata per esigenze di lavoro e private, il collaboratore ha diritto al rimborso chilometrico calcolato in base alla tariffa ACI. L'importo che si determina in questo caso non è imponibile fiscalmente. Questo il
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