Ecco il modello GAGI per richiedere il bonus assunzioni
Dal 10 ottobre i datori di lavoro privati, interessati ad assumere a tempo determinato o indeterminato giovani con specifici requisiti nell’ambito del Programma Garanzia Giovani, possono avanzare una richiesta preliminare di ammissione agli incentivi utilizzando il modulo “GAGI”.
Lavoratori per i quali spetta l’incentivo
Gli incentivi vengono erogati in favore di quelle aziende che assumono giovani che si sono registrati al portale Garanzia Giovani. Possono registrarsi al Programma “Garanzia Giovani” i giovani di età compresa tra i 15 e i 29 anni (è necessario non aver ancora compiuto il trentesimo anno di età) e che si trovino nella condizione di NEET - Not Education, Employment or Training, cioè non inseriti in un percorso di studi, non occupati - ai sensi del d.l.vo 181/2000 - né inseriti in un percorso di formazione. I minorenni possono registrarsi se hanno assolto al diritto dovere all’istruzione e formazione.
Cosa deve fare il giovane
Come detto, la prima cosa che il giovane deve fare è registrarsi al portale Garanzia Giovani. Si tratta nello specifico di compilare questo modulo on-line di adesione.
A questo punto il centro per l’impiego (o altro soggetto privato accreditato a svolgere servizi inerenti il mercato del lavoro) contatta il giovane per concordare un colloquio individuale. Al termine del colloquio al giovane viene attribuita una “classe di profilazione”, che, sulla base delle informazioni fornite, stima il grado di difficoltà del giovane nella ricerca di un’occupazione.
Queste le classi di profilazione previste:
- classe di profilazione 1: difficoltà BASSA;
- classe di profilazione 2: difficoltà MEDIA;
- classe di profilazione 3: difficoltà ALTA;
- classe di profilazione 4: difficoltà MOLTO ALTA.
Così il giovane “profilato” viene “preso in carico” dal centro per l’impiego o dal soggetto privato accreditato e tutte le informazioni acquisite vengono trascritte in una scheda anagrafico professionale del lavoratore.
Rapporti di lavoro per i quali spetta il bonus
L’incentivo spetta in caso di assunzioni effettuate a partire dal 3 ottobre 2014 con contratti a tempo determinato di durata pari o superiore a sei mesi e per le assunzioni o con contratti a tempo indeterminato.
L’incentivo spetta anche in caso di rapporto a tempo parziale, purché sia concordato un orario di lavoro pari o superiore al 60% dell’orario normale.
L’incentivo non spetta per i rapporti di apprendistato, di lavoro domestico, intermittente, ripartito e accessorio.
Entità dell’incentivo
L’ammontare dell’incentivo dipende dalla tipologia di assunzione ed dalla classe di profilazione del giovane, secondo il seguente schema:
Classe di profilazione | ||||
1 BASSA | 2 MEDIA | 3 ALTA | 4 MOLTO ALTA | |
rapporto a tempo determinato la cui durata è pari o superiore a sei mesi e inferiore a dodici mesi | -- | -- | 1.500,00 € | 2.000,00 € |
rapporto a tempo determinato la cui durata è pari o superiore a dodici mesi | -- | -- | 3.000,00 € | 4.000,00 € |
rapporto a tempo indeterminato | 1.500,00 € | 3.000,00 € | 4.500,00 € | 6.000,00 € |
Nell’ipotesi in cui un datore di lavoro trasformi a tempo indeterminato un rapporto a tempo determinato, per il quale sia stato già autorizzato l’incentivo, spetterà al datore di lavoro un secondo incentivo, il cui importo è pari alla differenza tra la misura prevista per il rapporto a tempo indeterminato e l’importo già fruito per il tempo determinato; in tal caso si fa riferimento alla classe di profilazione utilizzata per la determinazione del primo incentivo.
In che modo è fruibile l’incentivo
Il bonus sarà fruibile mediante conguaglio con i contributi previdenziali mensilmente dovuti dal datore di lavoro. Gli incentivi verranno erogati fino al raggiungimento del limite delle risorse disponibili (oltre 188 milioni di euro).
Cosa deve fare il datore di lavoro
Il datore di lavoro interessato deve inoltrare all’INPS una domanda preliminare di ammissione all’incentivo. Deve farlo, in particolare, avvalendosi esclusivamente del modulo di istanza on-line “GAGI”, disponibile sul sito Inps all’interno dell’applicazione “DiResCo – Dichiarazioni di Responsabilità del Contribuente”.
Questo il fac-simile del modulo GAGI.
Naturalmente l’erogazione dell’incentivo è subordinata alla regolarità di alcune situazioni in capo al datore di lavoro, quali l’adempimento degli obblighi contributivi, l’osservanza delle norme poste a tutela delle condizioni di lavoro, il rispetto degli accordi e contratti collettivi nazionali e così via.
Cosa fa l’Inps
Ricevuta l’istanza del datore di lavoro, l’Inps consulta gli archivi elettronici del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, per verificare se il giovane per cui si chiede l’incentivo è registrato o meno al “Programma Garanzia Giovani” e quale sia la sua classe di profilazione.
Quindi determina l’importo dell’incentivo spettante, verifica la disponibilità residua delle risorse e in caso di disponibilità comunica al datore di lavoro, sempre attraverso l’applicazione “DiResCo”, che è stato prenotato in suo favore l’importo dell’incentivo.
Entro sette giorni lavorativi dalla ricezione della comunicazione di prenotazione positiva dell’Inps, il datore di lavoro - per accedere all’incentivo - deve, se ancora non lo ha fatto, effettuare l’assunzione ovvero la trasformazione. Dopodichè deve comunicarlo all’istituto.