Il Modello EAS: agevolazioni per le associazioni senza fini di lucro
Le quote e i contributi associativi nonché, per determinate attività, i corrispettivi percepiti dalle associazioni di volontariato e dalle società sportive dilettantistiche private non sono imponibili (art. 30, comma 1 D.L. n° 185 del 29.11.2008). Ciò a condizione che gli enti associativi siano in possesso dei requisiti qualificanti previsti dalla normativa tributaria e che trasmettano per via telematica all’Agenzia delle Entrate, al fine di consentire gli opportuni controlli, i dati e le notizie rilevanti ai fini fiscali mediante il modello EAS (queste le Istruzioni per la compilazione).
Il modello EAS deve essere inviato, in via telematica, diretta o mediante intermediari abilitati a Entratel, entro 60 giorni dalla data di costituzione degli enti. Il mancato invio del modello EAS equivale (negli effetti) a dichiararsi ente commerciale.
Lo stesso modello deve essere nuovamente presentato, in caso di variazione dei dati precedentemente comunicati, entro il 31 marzo dell’anno successivo a quello in cui si è verificata la variazione (in tale evenienza si raccomanda di inserire tutti i dati richiesti nel modello, anche quelli non variati).
In caso di perdita dei requisiti qualificanti previsti dalla normativa tributaria e richiamati dall’articolo 30 del d.l. n. 185 del 2008, il modello va ripresentato entro 60 giorni, compilando l’apposita sezione "Perdita dei requisiti".
Sono esonerati dalla comunicazione dei dati:
- gli enti associativi dilettantistici iscritti nel registro del Coni che non svolgono attività commerciale;
- le associazioni pro-loco che hanno esercitato l'opzione per il regime agevolativo in quanto nel periodo d'imposta precedente hanno realizzato proventi inferiori a 250.000 euro;
- le organizzazioni di volontariato iscritte nei registri regionali che svolgono ad esempio attività di vendita di beni acquisiti da terzi a titolo gratuito, iniziative occasionali di solidarietà, attività di somministrazione di alimenti e bevande in occasioni di raduni, manifestazioni e simili;
- i patronati, le Onlus, i fondi pensione.