Chiusura conto corrente Fideuram

- Ultimo aggiornamento: 25/11/2021
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Il modello da compilare e restituire allo sportello nel caso in cui il cliente decida di chiudere il conto Fideuram perché, ad esempio, ha ricevuto condizioni migliori presso un altro istituto o semplicemente perché trova scomodo raggiungere lo sportello per le operazioni di tutti i giorni.

Chi può chiudere il conto Fideuram

A chiudere il conto Fideuram può essere l'intestatario del rapporto o il tutore se l'intestatario è un minore privo dei genitori o un soggetto che si trova in condizione abituale di infermità mentale e, per questo motivo, non è capace di provvedere ai propri interessi (interdetto).

E' molto difficile, invece, che la banca accetti una semplice delega. Normalmente questo strumento può essere utilizzato per le operazioni ordinarie come pagamenti e prelievi, presentazione di modelli F24, versamenti di denaro contante ecc. La chiusura di conto corrente è considerata, invece, un'operazione straordinaria per la quale difficilmente può essere incaricato un sostituto dell'intestatario del conto. Ad ogni modo questo un

E se il conto risulta cointestato? In questo caso occorre verificare se la cointestazione è a "firme congiunte" oppure a "firme disgiunte". Nel primo caso occorreranno le firme di tutti i cointestatari, mente nel secondo caso sarà sufficiente la firma di uno solo di essi, a meno che la richiesta di chiusura non venga consegnata a una banca diversa da quella in cui il cliente intrattiene il rapporto. In quest'ultimo caso occorreranno le firme di tutti.

Come trasmettere la richiesta di chiusura conto Fideuram

Per chiudere il conto Fideuram il cliente può servirsi anche di un modello diverso da quello presente in questa scheda, come ad esempio questo

l'importante è che fornisca alla filiale tutte le istruzioni che fra poco indicheremo.

Assodato che occorre una richiesta scritta, vediamo quali sono le modalità di trasmissione. Il modello debitamente compilato e sottoscritto può essere:

  • consegnato personalmente allo sportello della filiale dove è aperto il conto o rimesso nelle mani del proprio consulente;
  • spedita per posta alla filiale (non necessariamente tramite raccomandata);
  • consegnata ad un altro istituto di credito, ossia a quello presso il quale il cliente ha aperto il nuovo conto. Sarà poi questa a recapitarla a Banca Fideuram (questa opzione è riservata ai clienti consumatori).
E' bene sottolineare che dalla data in cui la filiale riceve la richiesta di chiusura a quella in cui la cessazione del rapporto diventa definitiva, il cliente conserva una operatività limitata alle operazioni ordinarie: prelievi allo sportello, bonifici disposti allo sportello, accredito stipendio, addebiti per utenze e prestiti e poco altro. Per tutto il resto il cliente dovrà ottenere una preventiva autorizzazione dalla banca.

Cosa riportare sul modulo di chiusura

Innanzitutto il correntista deve riportare il proprio nome e le coordinate del conto da chiudere.

Quindi deve specificare l'Iban del conto presso il quale accreditare l'eventuale saldo residuo. Se tale conto è intestato alla stessa persona, con la sottoscrizione del modello il cliente autorizza banca Fideuram ad addebitarci gli importi derivanti dall'utilizzo di eventuali servizi collegati al conto (ad es. la carta di credito), qualora non fosse stato possibile contabilizzare le operazioni entro la data di chiusura.

Il correntista deve altresì specificare gli estremi degli assegni rimasti inutilizzati e delle carte di credito e bancomat collegate al conto. Le carte devono essere restituite in filiale debitamente tagliate, insieme ai dispositivi elettronici per l’utilizzo del servizio di internet banking (chiavetta O-Key).

Se presente il correntista deve chiedere altresì l'estinzione del deposito titoli e di tutti i conti in divisa estera collegati al conto, nonché dei mandati di qualsiasi genere: pagamento bollette, fitto, Telepass, accredito stipendio ecc.

Tempi di chiusura del conto Fideuram

Dalla data in cui la banca riceve materialmente la richiesta da parte del proprio correntista, occorrono per la chiusura rispettivamente:

  • 5 giorni lavorativi, se al conto non sono collegati altri rapporti o servizi;
  • 12 giorni lavorativi, se sono collegati al conto altri rapporti o servizi.

A tal fine è importante che siano restituite le carte di pagamento e siano state fornite le istruzioni per la chiusura o il trasferimento dei rapporti o servizi collegati.

Tuttavia se il conto presenta un saldo negativo, la chiusura del conto può essere ritardata. Lo stesso può accadere se sulla carta emessa da Fideuram sono domiciliati dei pagamenti a favore di terzi e c'è la necessità di definire i rapporti con questi ultimi, oppure se al conto è collegato un deposito titoli con obbligazioni, azioni o fondi che devono essere liquidati o trasferiti.

Se la richiesta di chiusura conto Fideuram non è consegnata personalmente dal correntista o trasmessa tramite posta, bensì inviata per il tramite di un'altra banca, la chiusura avviene nella data indicata nel modulo che il cliente compila e firma presso l’altra banca.

Nel caso in cui si riscontrino problematiche nel chiudere il conto Fideuram, il correntista può relazionarsi con il proprio private banker, mettersi in contatto con il servizio clienti o formalizzare un reclamo Fideuram per iscritto.

Tags:  conto corrente banche

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